Fermione di Majorana

fermione che è la sua stessa antiparticella
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Le particelle di Majorana prendono il nome dal fisico Ettore Majorana che nell’articolo Teoria simmetrica dell'elettrone e del positrone prefiggendosi l’obiettivo di far cadere la nozione di stato di energia negativa sottolineava la non necessaria esistenza per alcune particelle, particolarmente neutre, delle rispettive antiparticelle. Partendo dall’equazione di Dirac, la risolveva scomponendo la soluzione in due parti,per massa di segno positivo, e dimostrava che a queste soluzioni erano associate particelle incapaci di generare densità di carica-corrente elettromagnetica per cui in sostanza a carica neutra. Successive scoperte come quella del fotone e del pione neutro, particelle a carica neutra e spin intero, hanno mostrato che questi bosoni hanno le stesse proprietà delle loro antiparticelle ma le particelle di Majorana sono però dei fermioni a spin semintero e l’osservazione di tale coincidenza non è stata ancora verificata sperimentalmente. È possibile, comunque, che di queste particelle facciano parte i neutrini ma l'argomento è ancora oggetto di studio.

Voci correlate

Bibliografia

  • Ettore Majorana, Teoria simmetrica dell'elettrone e del positrone, Nuovo Cimento, vol.14, 1937, pp.171-184.