WebKit
WebKit è un motore di rendering per browser web utilizzato per il rendering delle pagine web. Originariamente venne sviluppato nel 1998 da KDE con il nome KDE's HTML layout engine KHTML, come progetto open source. Il progetto WebKit è stato avviato in Apple da Don Melton il 25 giugno 2001[3] come fork di KHTML e KJS. Melton ha spiegato in un'e-mail agli sviluppatori di KDE[4] che KHTML e KJS hanno permesso uno sviluppo più facile rispetto alle altre tecnologie disponibili in virtù dell'essere di piccole dimensioni (meno di 140.000 linee di codice), progettato in modo pulito e conforme agli standard.
WebKit software | |
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Genere | motore di rendering (non in lista) |
Sviluppatore | KDE, Apple[1], Nokia, Google, RIM, Palm, Samsung e altri |
Ultima versione |
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Sistema operativo | Multipiattaforma |
Licenza | Alcune componenti GNU Lesser General Public License e il resto con licenze stile BSD[2] (licenza libera) |
Sito web | webkit.org/ |
Esso viene utilizzato oggi da vari browser come Safari di Apple e Google Chrome fino alla versione 27.
Storia
WebKit nacque nel 2001 da un fork del motore open source KHTML e il motore JavaScript di KDE (KJS).
Sul suo sviluppo Apple scrisse il nuovo browser web Safari che debuttò il 7 gennaio 2003 nella versione Mac OS X Panther
Il 7 giugno 2005 lo sviluppatore Dave Hyatt di Safari annunciò sul suo blog che Apple stava per pubblicare il codice sorgente di WebKit, aprendo l'accesso al CVS e al tool Bugzilla. L'annuncio coincise con il WWDC del 2005.
Caratteristiche
WebKit è un progetto open source che nasce dalla combinazione di componenti del sistema grafico KDE e di tecnologie Apple.
È disponibile come aggiornamento per macOS a partire dalla versione 10.2.7 e integrato in Mac OS X Panther e successivi. Esso permette a sviluppatori terzi di includere con facilità nelle loro applicazioni molte delle funzioni proprie di Safari.
L'API in Objective C di WebKit può interagire con un server web, richiamare e visualizzare le pagine web, scaricare i file e gestire i plugin.
Esso include due framework di basso livello: WebCore, un parser HTML e un renderer basato su KHTML, e JavaScriptCore, un motore JavaScript basato su KJS.
Applicazioni che usano WebKit
- Browser
- Arora, un browser open-source.
- Dolphin, il browser proprietario di Samsung usato per la prima volta sul Samsung S8000 Jet.
- Dooble, un browser multipiattaforma
- FireWeb, un browser open-source sviluppato da :HanSolaris Group[5]
- Iris browser, un browser per dispositivi Windows Mobile 5 e 6.
- Limited Browser, un browser per Windows Xp/vista/7 sviluppato dalla limitedsoftware[6].
- Midori, un browser open-source.
- Opera, dalla versione 15 "Next".
- Rekonq, un browser open-source per KDE.
- Safari, il browser sviluppato da Apple per Mac OS X.
- Shiira, un browser open-source e multilingua (il principale sviluppatore è giapponese).
- WebPositive, il browser nativo del sistema operativo Haiku.
- Web, il browser nativo del progetto GNOME (utilizza il porting WebKitGtk).
- Browser nativo per cellulari Nokia (da Symbian S60v3 in su) BlackBerry (dal sistema operativo 6 in su) Apple iPhone
- Altri usi
- Adium, un'applicazione di chat, che usa WebKit per visualizzare i messaggi.
- BBEdit, un editor di testo e di pagine HTML, che usa WebKit per visualizzare l'anteprima delle pagine web.
- Colloquy, un client chat che supporta IRC e SILC, che usa WebKit per visualizzare il traffico delle chat.
- Growl, un sistema di notificazione globale, che usa WebKit per delle sue viste.
- NetNewsWire, un lettore RSS che usa WebKit per visualizzare i feed RSS e per navigare sul web.
- NewsFire, un gestore di feed RSS, che usa WebKit per la sua interfaccia.
- Qt, un framework per la costruzione di applicazione che integra WebKit per il rendering delle pagine web.
- Steam, la piattaforma di Valve usa WebKit nel suo browser interno dal cambiamento dell'interfaccia del 2010.
- SubEthaEdit, un editor di testo collaborativo, che usa WebKit per generare l'anteprima delle pagine web.
- TextWrangler, un editor di testo e HTML, versione ridotta (e freeware) di BBEdit.
- WebKitGtk è un ambizioso progetto per il porting di WebKit su piattaforma GTK+.
- Xcode, l'IDE di Apple, che usa WebKit per visualizzare la documentazione.
Una lista completa è disponibile sulla wiki del progetto WebKit.
Note
- ^ '(fwd) Greetings from the Safari team at Apple Computer' — MARC, su lists.kde.org, 7 gennaio 2003. URL consultato il 13 gennaio 2013.
- ^ licenza bsd di webkit, su webkit.org. e licenza GNU LGPL di webkit, su webkit.org.
- ^ Melton, Don (August 25, 2011). "Attention Internets! WebKit is not 10 years old today. That happened on June 25. I know the date because that's when I started the project.". Twitter. Retrieved October 13, 2011.
- ^ "'(fwd) Greetings from the Safari team at Apple Computer' — MARC". Lists.kde.org. January 7, 2003. Retrieved January 13, 2013.
- ^ :HanSolaris Group
- ^ Limited Software Archiviato il 28 ottobre 2010 in Internet Archive.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su WebKit
Collegamenti esterni
- (EN) Il progetto Open-Source di WebKit — Sito ufficiale
- (EN) Introduzione alla Web Kit Objective-C Programming Guide, su developer.apple.com.
- (EN) WebKit di GNUstep — La versione GNUstep di WebKit
- (EN) Nightly builds di WebKit, su bdash.net.nz. URL consultato il 18 ottobre 2005 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2007).
- (EN) NightShift — Applicazione per scaricare automaticamente i nightly builds di WebKit
- NightShift in Italiano, su infoprog.eu. URL consultato il 1º gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2009).