Nec mortale sonans

locuzione latina
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La locuzione latina Nec mortale sonans, tradotta letteralmente, significa [Voce che] non ha l'accento di quella dei mortali. (Virgilio, Eneide, VI, 50).

Virgilio con l'Eneide tra Clio e Melpomene (Museo nazionale del Bardo, Tunisi)

Il Poeta si riferisce ai responsi della Sibilla, invasata dallo spirito profetico.

La frase si usa per elogiare grandi oratori o poeti che con alate parole hanno elettrizzato gli uditori.

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