Calamandrana
Calamandrana (Calamandran-a in piemontese, Camendran-a nella sua varietà astigiana) è un comune di 1.745 abitanti della provincia di Asti. Nel paese è molto fiorente l'attività vitivinicola.
| Calamandrana comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | davide.s (lista civica Pace Libertà Lavoro) dall'8-6-2009 |
| Territorio | |
| Coordinate | 44°44′17″N 8°20′23″E |
| Altitudine | 151 m s.l.m. |
| Superficie | 12,79 km² |
| Abitanti | 1 745[1] (30-4-2017) |
| Densità | 136,43 ab./km² |
| Frazioni | Boidi, Bruciati, Case Vecchie, Chiesa Vecchia, Ferrai, Garbazzola, Quartino, San Vito, Valle Chiozze, Valle San Giovanni |
| Comuni confinanti | Canelli, Cassinasco, Castel Boglione, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 14042 |
| Prefisso | 0141 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice ISTAT | 005013 |
| Cod. catastale | B376 |
| Targa | AT |
| Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
| Nome abitanti | calamandranesi |
| Giorno festivo | 7 agosto |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |
Toponimo
Il toponimo di Calamandrana avrebbe origine dal termine piemontese "calamandrina", utilizzato per le querce nane presenti.
Geografia fisica
Calamandrana è situata tra le città di Nizza Monferrato e di Canelli. Si suddivide in due aree (Calamandrana Alta e Calamandrana Bassa).
Geografia antropica
Frazioni
Le principali regioni o frazioni di Calamandrana sono: Boidi, Bruciati, Case Vecchie, Chiesa Vecchia, Ferrai, Garbazzola, Quartino, San Vito, Valle San Giovanni.
Storia
Le terre di Calamandrana probabilmente erano già state abitate nell'antichità da popolazioni Liguri di origine Celtica che vennero sconfitti dai Romani nel 200 a.C.
Nel XII secolo Calamandrana passò a far parte del Marchesato del Monferrato, ma per un breve periodo. Agli inizi del XIII secolo Bonifacio del Vasto, sottomessosi ad Alessandria, cedette il paese ai San Marzano di Canelli. Durante la battaglia per l'annessione al feudo alessandrino, le popolazioni calamandranesi lasciarono la piana e trovarono riparo nella Chiesa di San Giovanni Lanerio, dove edificarono il nuovo centro di Nizza della Paglia (attualmente Nizza Monferrato). Nel 1232 il territorio di Calamandrana ripassò ai Marchesi del Monferrato che lo concessero al Marchesato di Incisa per poi passare agli Asinari nel 1305.
Nel 1657 il paese venne concesso dal Duca di Mantova al Marchese Giovanni Maria Piccolomini, per poi passare, 15 anni dopo, al conte mantovano Matteo Quinciani. Nel 1682 il calamandranese Francesco Maria Cordara, divenuto conte, fece iniziare la costruzione del Castello, che è rimasto intatto fino ai giorni nostri.
Nel 1943 molti soldati fuggiti dalle caserme si rifugiarono a Calamandrana, durante lo scioglimento dell'esercito italiano. Il parroco don Emilio Carozzi e la popolazione li aiutarono. Nello stesso anno a Calamandrana alta si creò una formazione partigiana. Verso la fine del 1944 avvennero numerosi scontri, durante i quali le persone venivano minacciate e le case saccheggiate. Verso la fine del 1945 i partigiani tornarono in forza. Si poteva così controllare Canelli e la strada per Nizza. In questa situazione venne incendiato anche il Municipio.
Monumenti e luoghi d'interesse
- Il Castello
- La Chiesa di San Giovanni alle Conche
- La Chiesa Parrocchiale della Concezione di Maria Vergine
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]

Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 196 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
- Repubblica di Macedonia 69 3,90%
- Romania 54 3,05%
- Marocco 28 1,58%
Feste, fiere e festival
- Raduno dei "Trifolau", a gennaio, la terza domenica
- Festival "Teatro e Colline" (giunto quest'anno all'edizione numero 20), a cavallo tra le ultime due settimane di luglio, nel borgo storico di Calamandrana Alta
- Festa patronale del Quartino, la prima settimana di agosto, presso la zona degli Impianti Sportivi
- Fiera del Bestiame, il primo lunedì di agosto
- Festa patronale di Calamandrana Alta, a metà agosto
- Tutti i sabati mattina presso la piazza della stazione ferroviaria, "Mercato della Terra Amica" in collaborazione con Slow Food e le organizzazioni agricole, dove agricoltori e artigiani del territorio vendono direttamente i loro prodotti a Km zero
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
| Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
|---|---|---|---|---|---|
| 12 giugno 1985 | 22 aprile 1987 | Claudio Solito | lista civica | Sindaco | [4] |
| 22 aprile 1987 | 18 maggio 1990 | Secondo Scanavino | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [4] |
| 18 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Secondo Scanavino | Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [4] |
| 24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Secondo Scanavino | centro-sinistra | Sindaco | [4] |
| 14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Massimo Fiorio | lista civica | Sindaco | [4] |
| 14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Massimo Fiorio | lista civica | Sindaco | [4] |
| 8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Fabio Isnardi | lista civica | Sindaco | [4] |
| 26 maggio 2014 | in carica | Fabio Isnardi | lista civica: pace libertà lavoro | Sindaco | [4] |
Gemellaggi
Sport
Calcio
- A.D.C. Calamandranese, che attualmente milita in Seconda Categoria.
Volley
- Blu volley Calamandrana
Ciclismo
- S.C. Calamandrana
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calamandrana
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.calamandrana.at.it.
- Calamandrana, su sapere.it, De Agostini.
- Sito della rassegna teatrale "Teatro e Colline", su teatroecolline.it. URL consultato il 28 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2009).

