Originariamente previsto tra giugno e luglio 2020, il 17 marzo 2020 il torneo è stato ufficialmente rinviato di 12 mesi dalla CONMEBOL, in modo da poter completare le coppe e i campionati nazionali della stagione 2019-2020, sospesi per la pandemia di COVID-19.[1]
Nel marzo 2017 è stato riportato che la CONMEBOL avrebbe proposto di giocare un'edizione della Copa América nel 2020, nell'ambito di un revisione del calendario.[2] Dopo l'edizione del 2019 in Brasile, il torneo sarebbe stato organizzato con cadenza quadriennale a partire dal 2020, con la successiva edizione in programma quindi nel 2024 in Ecuador. L'intento era quello di uniformare il calendario della Copa América a quello del campionato europeo, che nel 2020 celebrerà il suo 60º anniversario.[3] Secondo la stampa, gli Stati Uniti avrebbero avanzato la loro candidatura per organizzare la manifestazione, dopo aver già ospitato l'edizione del centenario nel 2016, che celebrava i 100 anni della CONMEBOL e della Copa América.[4] Il 18 settembre 2018 il presidente della CONMEBOL Alejandro Domínguez ha confermato la volontà di revisionare il calendario della Copa América, condizionata all'approvazione della richiesta ufficiale presentata alla FIFA.[5]
Il 26 ottobre 2018, durante la riunione del Consiglio FIFA a Kigali, in Ruanda, è stata approvata la richiesta di giocare la Copa América ogni quattro anni a partire dall'edizione del 2020.[6] Il torneo, che si sarebbe dovuto giocare dal 12 giugno al 12 luglio 2020, le stesse date iniziali del campionato europeo 2020, viene spostato di 12 mesi per la pandemia di coronavirus.[7]
Il 13 marzo 2019 la CONMEBOL ha annunciato di aver accettato la candidatura congiunta di Argentina e Colombia per organizzare l'edizione 2020, poi spostata al 2021 a causa della pandemia di coronavirus, dopo che la candidatura degli Stati Uniti era stata rigettata.[8][9] L'assegnazione è stata ufficializzata il 9 aprile 2019 al Congresso della CONMEBOL a Rio de Janeiro, in Brasile.[10]
Il 3 dicembre 2019, prima del sorteggio, è stato reso noto che l'Estadio Único di Santiago del Estero sarà uno degli stadi argentini che ospiterà il torneo.[12][13]
La Colombia ospiterà il gruppo "Zona Nord", mentre l'Argentina ospiterà il gruppo "Zona Sud". Ogni nazione ospiterà anche due quarti di finale e una semifinale. La finale si giocherà in Colombia.[14]
All'edizione partecipano tutte e dieci le squadre della CONMEBOL oltre a due provenienti dalla confederazione asiatica.[10]
Nel giugno 2019 la CONMEBOL ha annunciato che il torneo sarebbe stato disputato da 12 squadre, lo stesso numero delle precedenti edizioni dal 1993 (eccezion fatta per la Copa América Centenario), con due nazionali AFC, l'Australia e il Qatar, scelte in quanto ultime due vincitrici della Coppa delle nazioni asiatiche.[15]
Gli australiani prenderanno parte per la prima volta alla competizione, mentre per la compagine qatariota si tratterà della seconda apparizione (la prima è stata nel 2019).
La divisione delle partecipanti in due gruppi, "Zona Nord" e "Zona Sud", è stata annunciata il 9 aprile 2019.[10] Il sorteggio per la fase a gironi è avvenuto il 3 dicembre 2019 a Cartagena, in Colombia, per decidere in quali gruppi sarebbero state inserite le due nazionali ospiti, Australia e Qatar, e il programma di entrambi i gironi. Come nazioni ospitanti, Argentina e Colombia sono state automaticamente inserite in posizione A1 e B1 rispettivamente. La partita inaugurale della manifestazione si giocherà in Argentina.