Acilia

frazione di Roma

Acilia è una località del Comune di Roma.
Si trova nell'area sud-ovest del comune, esternamente al Grande Raccordo Anulare.
Rientra interamente nel territorio amministrato dal municipio XIII del Comune.

È situata su due zone dell'Agro Romano:

Z.XXXII Acilia Nord:

Superficie: 1.050,20 ha.
Popolazione: 26.879[1] abitanti.

Z.XXXIII Acilia Sud:

Superficie: 1.067,06 ha.
Popolazione: 36.090[1] abitanti.


Storia

Il territorio su cui sorge anticamente era un possedimento agricolo della famiglia degli Acilii ed in epoca Romana era utilizzato come scalo lungo la via Ostiense.

Acilia rinacque tra il secolo XIX e il XX a seguito di un'intensa opera di bonifica che portò alla creazione della cosiddetta Borgata Agreste. Oggi essa è un centro dinamico che ospita un'edilizia sia popolare che residenziale, un polo industriale e una stazione della Linea Roma-Lido.

Suddivisioni

Fanno parte di Acilia le realtà urbane di Dragona, Dragoncello, Villaggio San Francesco, Monti di San Paolo, Case Basse e Centro Giano.

Dragona

Dragona è una zona "O" (ex borgata spontanea), la numero 42 del Comune di Roma, situata in zona Z.XXXII Acilia Nord.
È compresa tra viale dei Romagnoli, via Donati, via di Dragone ed il fiume Tevere.

Storia

La zona fu chiamata "Colonia Draconis" da papa Gregorio IV (827-844) per la presenza di molti grossi rettili colubridi chiamati Draconi dagli abitanti della zona.
In zona era molto forte il culto della dea Giunone Regina, simboleggiata appunto dalla dracona. Gregorio IV, per debellare il culto pagano, introdusse nella zona la leggenda di San Giorgio, che sconfisse il drago a cui era stata offerta in sacrificio la figlia del re di Libia.
Il culto di San Giorgio prese piede nella zona, e tutt'oggi ne abbiamo testimonianza nella vicina chiesa di San Giorgio.

Nel corso dei secoli la zona mutò il nome prima in Dragone, per poi essere volgarizzato in quello attuale solo negli ultimi decenni del 1900, quando si sviluppò il quartiere.

Dragoncello

Dragoncello è un'area urbana del Comune di Roma, situata in zona Z.XXXII Acilia Nord.
È delimitata a sud-est dalla zona di Dragona, a sud-ovest dal Villaggio San Francesco, a nord dal fiume Tevere e a sud da via Dei Romagnoli.

Storia

In occasione della costruzione del nuovo quartiere Dragoncello una campagna di scavi salvaguardò ben otto aree archeologiche, gran parte di queste aree sono relative a ville rustiche di età repubblicana.
Le Villae Rusticae di Dragoncello sono databili a cavallo tra il II e il I secolo AC.
Tali ville non erano particolarmente sontuose ma sicuramente di proprietà di benestanti. La loro gestione probabilmente era affidata a liberti di origine greco orientale.

La grave crisi agricola della prima metà imperiale portò all'abbandono della zona.

Il nome ha, probabilmente, la stessa origine di quello di Dragona (vedi), ma alcune fonti citano la presenza in zona della pianta Artemisia dracunculus, comunemente nota con il nome di dragoncello.

Collegamenti

 
Ferrovia Roma-Lido
È raggiungibile dalla stazione: Acilia.

Acilia è raggiungibile da Ostia anche con la linea 04 dell'ATAC.

Note

  1. ^ a b Fonte: Comune di Roma, iscritti in anagrafe al 31-12-2005. Dato provvisorio in quanto non ancora confrontato con quello censuario

Voci correlate

Collegamenti esterni

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