Andrea Balzola

drammaturgo, sceneggiatore, saggista e docente italiano (1961-)
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Andrea Bàlzola (Torino, 26 maggio 1961) è un drammaturgo, saggista e docente italiano.

Andrea Balzola, fotografia di Paola Agosti.


Biografia

Nato a Torino, figlio dell'alpinista e pittore Gino Balzola[1] realizza alla fine degli anni Settanta i suoi primi cortometraggi cinematografici[2]. Negli anni Ottanta si laurea in Lettere con una tesi di ricerca sull'Innovazione televisiva,  è nominato "cultore della materia" in Storia e critica de cinema presso le Università di Roma e Torino, collabora con il CNR, il Centro di Ricerca Universitario Teatrale, le riviste Mosaico, Cinema Nuovo, Castello di Elsinore e Sipario.

Segue un corso di sceneggiatura di Cesare Zavattini, negli anni Novanta ottiene la cattedra di Teoria e metodo dei mass media all'Accademia di Belle Arti, dove promuove i nuovi corsi di Drammaturgia multimediale e Nuove tecnologie dell'arte. Si trasferisce a Roma, dove collabora, insieme a Renato Sala, come freelance alla trasmissione Rai Mixer di Giovanni Minoli, realizzando reportage in Europa sui movimenti artistici ed ecologisti. Nel 1995 scrive il testo teatrale multimediale Democrazia. Lia e Rachele per l'attrice Marisa Fabbri, prodotto nel 1999 da Luca Ronconi per il Teatro di Roma, con la regia di Claudio Longhi. Nel 2000 scrive il primo ipertesto drammaturgico italiano Storie Mandaliche, portato in scena come spettacolo interattivo da Giacomo Verde, successivamente ripresentato in una nuova edizione al Piccolo di Milano con la performer Francesca Della Monica, il videoartista Theo Eshetu e il musicista Mauro Lupone[3].

Realizza alcune sceneggiature in collaborazione con Paolo Modugno, Rocco A. Barbaro, Sandro Baldoni e Nico Garrone. Dai primi anni Duemila inizia una lunga collaborazione con Studio Azzurro e l'artista regista Paolo Rosa, con cui scrive il libro L'arte fuori di sé. Un manifesto per l'età post-tecnologica, edito da Feltrinelli[4] e realizza i testi dello spettacolo Galileo all'Inferno[5]. Pubblica numerosi volumi di saggistica su arte, spettacolo e new media, il progetto multimediale e graphic novel La fattoria degli anormali, da Orwell, (con disegni di Onofrio Catacchio)  e le due raccolte di racconti Storie di pittori e Caos, caso, cosa. I racconti dell'entropia.

Opere

Saggi

  • La nuova scena elettronica, con Franco Prono, Torino, Rosenberg & Sellier, 1994.
  • Kid Spot. Il mestiere della pubblicità, Roma, Editori Riuniti, 1999.
  • Le arti multimediali digitali, con Anna Maria Monteverdi, Milano, Garzanti, 2004.
  • Weltanschauung. Cambiamo l’immagine del mondo, con S.Artero, P.Eubel, J.Pfeiffer, ed. Swiridoff, Roma, Editori Riuniti, 1999.
  • Storyboard. Arte e tecnica, dallo script al set, con Riccardo Pesce, Roma, Dino Audino editore, 2009.
  • La scena tecnologica, Roma, Dino Audino editore, 2011.
  • Il teatro a disegni di Dario Fo (libro e dvd), con Marisa Pizza, video di Giuseppe Baresi, Archivio Fo-Rame, Milano, Scalpendi editore, 2015.
  • L’arte fuori sé. Un manifesto per l’età post-tecnologica, con Paolo Rosa, Milano, Feltrinelli, 2019.
  • Weltanschauung. Cambiamo l’immagine del mondo, con S.Artero, P.Eubel, J.Pfeiffer, ed. Swiridoff,  2006;

Opere Teatrali

  • Storie Mandaliche. Uno spettacolo tecno-interattivo, con Anna Maria Monteverdi, Roma, Editori Riuniti, 1999.

Collegamenti esterni

Sito ufficiale, su andreabalzola.it.

Controllo di autoritàVIAF (EN234006088 · ISNI (EN0000 0003 8549 3600 · SBN TO0V018075 · ULAN (EN500057185 · LCCN (ENn95024395 · GND (DE1057149551 · BNE (ESXX4826401 (data) · BNF (FRcb17789161n (data)
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