Sesia
Il Sesia (più propriamente la Sesia) è un fiume del Piemonte, uno dei più lunghi della regione (138 km) e notevole affluente di sinistra del fiume Po.
Sesia | |
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Stato | {{{nazione}}} |
Divisione 1 | Alagna Valsesia, Balmuccia, Varallo, Borgosesia, Serravalle Sesia, Grignasco, Romagnano Sesia, Gattinara e Vercelli |
Lunghezza | 138 km |
Portata media | presso la foce 76 m³/s |
Bacino idrografico | 3,051 km² |
Nasce | Ghiacciaio della Sesia (Monte Rosa), nel comune di Alagna Valsesia (VC) |
Sfocia | Po presso Bozzole (AL) |
Il corso del fiume
Nasce dal Monte Rosa a circa 2.500 m. di altitudine dal ghiacciaio omonimo, scendendo rapidissimo lungo l'incantevole Valsesia, ricevendo in questo tratto le acque di numerosi torrenti: il Mastallone e il Sermenza da sinistra e l'Otro, il Vogna, l' Artogna, il Sorba, il Valmala e il Gavala da destra. Giunto presso Varallo compie un'ampia curva assumendo direzione sud, raggiungendo in breve la cittadina di Borgosesia dove riceve da destra il torrente Sessera. Da qui bagna Serravalle Sesia terminando il suo alto corso e aprendosi la strada verso la pianura. Sfiora Gattinara e Romagnano Sesia fungendo anche da confine tra la provincia di Vercelli e la provincia di Novara, allargando notevolmente il suo letto e diramandosi in vari bracci secondari. Dopo il comune di Ghemme segue quasi parallelo un tratto dell'Autostrada Voltri-Gravellona raggiungendo il centro di Oldenico dove riceve da destra l'importante contributo del fiume Cervo, suo principale affluente. Da qui in poi, con portata più costante, lambisce la parte est della città di Vercelli dove è anche pesantemente arginato. Giunto nei pressi del comune di Palestro il fiume prende a scorrere sinuoso sul confine tra Lombardia e Piemonte ricevendo da destra presso Caresana il torrente Marcova. Infine, dopo essere stato attraversato dal ponte di Terranova confluisce da sinistra nel Po.
Regime Idrologico
La Sesia, pur usufruendo dell'alimentazione nivale del ghiacciaio del Monte Rosa è un fiume dal regime estremamente torrentizio: A fronte di un modulo medio elevato di 76 mc/sec (il 6° per importanza tra gli affluenti del Po), il fiume può subire nelle estati più siccitose magre rilevantissime (anche di pochissimi mc/sec) soprattutto a causa dell'intensissimo sfruttamento delle sue acque per l'irrigazione e l'allagamento delle risaie. Al contrario, in caso di precipitazioni eccezionali in alta Valsesia (vedi nel 1968, 1994 o nel 2000) il fiume può raggiungere anche valori di piena impressionanti di 5.500 - 6.000 mc/sec, i più elevati in assoluto tra gli affluenti del Po, tanto da riuscire ad influenzarne pesantemente le piene. Proprio nel 1968 il fiume, dopo svariati giorni di pioggia che devastarono tutta la zona del Biellese, il fiume ruppe ampi tratti del suo argine di destra alluvionando parte della città di Vercelli.
Sport
Particolarmente adatto, nel suo tratto vallivo, per le attività canoistiche, nel 2001 il fiume è stato sede dei campionati europei di kayak e nel 2002 dei campionati mondiali. Ospita anche diverse scuole di canoa.