Demnate (anche Demnet, Domnet e Dimnit) è una città del Marocco, nella provincia di Azilal nella regione di Béni Mellal-Khénifra.

Demnate
comune
ⴷⴻⵎⵏⴰⵜ / Demnat
افورارا
Demnate – Veduta
Demnate – Veduta
Localizzazione
StatoMarocco (bandiera) Marocco
RegioneBéni Mellal-Khénifra
ProvinciaAzilal
Territorio
Coordinate31°43′52″N 7°02′10″W
Altitudine968 m s.l.m.
Abitanti23 459 (2004)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Marocco
Demnate
Demnate
Sito istituzionale

Circondata dalle montagne Aghry, la città ha un'economia molto povera.

Storia

Nel 1834 il geografo ed erudito svedese Jacopo Gråberg di Hemsö riferiva come la cittadina fosse abitata principalmente dal gruppo etnico degli scelocchi, da alcuni creduti discendenti dai portoghesi. A dimostrazione della teoria il geografo svedese portava la testimonianaza dell'esistenza di una chiesa con iscrizioni in lingua latina, che susupponeva edificata dai portoghesi e salvata dagli abitanti perché «abitata dagli spiriti».[1]

Comunità ebraica

 
Il mellah alla fine del XIX secolo.
 
Illustrazione dei primi anni del XX secolo.

Demnate aveva un'importante comunità ebraica, stabilitavisi all'inizio del XII secolo. Gli ebrei di Demnate, similmente alla comunità berbera musulmana con la quale convivevano, si dedicavano prevalentemente ad attività agricole, concentrandosi nella produzione vinicola,[2] e nell'artigianato.[3] Gli ebrei di Demnate parlavano un dialetto arabo, ricorrendo al berbero solo per le comunicazioni esterne alla loro comunità.[4]

La coesistenza tra la comunità ebraica e quella musulmana a Demnate rimase armoniosa nel corso dei secoli. Tuttavia, nel 1864, gli ebrei di Demnate furono esposti a una rivolta e tra il 1884 e il 1885 vissero umiliazioni da parte del governatore locale, fino a che il sultano Hasan I emise nel 1885 due decreti che cessarono le vessazioni.[3]

Nel 1894 la comunità fondò il proprio mellah che comprendeva cinque sinagoghe.[5]

La condizione della comunità ebraica visse dei miglioramenti sotto il dominio coloniale francese. Nel 1932, l'Alleanza israelitica universale inaugurò una scuola[6] che contribuì alla diffusione della cultura e della lingua francese tra le famiglie ebraiche della città. Molti dei giovani ebrei demnati adottarono nomi francesi quali Robert, Jacques, Marcelle, Alice e Jacqueline.[3]

All'inizio degli anni '50 del XX secolo, 1.800 ebrei vivevano a Demnate. Le tensioni politiche in Marocco, acuitesi a partire dall'agosto 1953, accelerarono l'esodo della comunità verso Israele, incoraggiato dagli agenti sionisti, in particolare dall'Agenzia ebraica e dal Mossad. All'inizio degli anni '60 rimanevani pochi ebrei in città.[3]

Ogni anno, nel mese di luglio, centinaia di famiglie ebraiche raggiungono Demnate per partecipare al moussem ebraico.[7]

Note

  1. ^ Gråberg, p. 76
  2. ^ (FR) Alain Huetz de Lemps, Boissons et civilisations en Afrique, p. 304, ISBN 2-86781-282-8.
  3. ^ a b c d (EN) Demnat, su jewishvirtuallibrary.org. URL consultato il 2 giugno 2020.
  4. ^ (EN) Simon Lévy, The Arabic Dialects of Jews in Morocco, in Langage et société, n. 143, Maison des sciences de l’homme, 2013, pp. 41-51, DOI:10.3917/ls.143.0041, ISBN 9782735114252. URL consultato il 2 giugno 2020.
  5. ^ (EN) The Jewish Community of Demnate, su dbs.bh.org.il. URL consultato il 2 giugno 2020.
  6. ^ (EN) AIU School at Demnate, Morocco, su archive.diarna.org. URL consultato il 2 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Jewish Moussem, su lonelyplanet.com. URL consultato il 2 giugno 2020.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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