Lorenzo Amoruso

dirigente sportivo e calciatore italiano (1971-)

Lorenzo Pier Paolo Amoruso (Bari, 28 giugno 1971) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Lorenzo Amoruso
Amoruso al Bari nel 1990
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza184 cm
Peso87 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera2008
Carriera
Giovanili
19??-198? Palese
198?-1988Bari
Squadre di club1
1988-1991Bari11 (1)
1991-1992Mantova13 (1)
1992-1993Vis Pesaro19 (1)
1993-1995Bari64 (7)
1995-1997Fiorentina54 (3)
1997-2003Rangers149 (13)
2003-2006Blackburn18 (3)
2008Cosmos52 (8)
Nazionale
1989-1991Italia (bandiera) Italia U-212 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Biografia

È nato e cresciuto a Bari nel quartiere di Palese.[1]

Dopo il ritiro dall'attività agonistica, ha lavorato come opinionista sportivo per varie trasmissioni ed emittenti, tra cui Platinum Calcio su Italia 7 Toscana[2] e Lunedì gol su Canale Italia[3]; inoltre per TV8 ha collaborato con il commento tecnico delle partite di UEFA Europa League. Nel 2002 ha pubblicato la sua autobiografia, Lorenzo Amoruso - LA Confidential.[4][5]. Nel 2016 conduce, insieme all'ex calciatore Gianluca Vialli, il docu-reality Squadre da incubo, andato in onda su TV8. Nel 2018 prende parte a Celebrity MasterChef Italia, in onda su Sky Uno. Nell'estate del 2020, insieme alla propria compagna, Manila Nazzaro, prende parte su Canale 5 al reality show Temptation Island.

Caratteristiche tecniche

È stato un difensore centrale con buona propensione al gol: dotato di un destro potente e preciso, era uno specialista nell'esecuzione di calci piazzati dalla distanza.

Carriera

Giocatore

Bari e prestiti

Cresciuto nel Palese[1], entrò presto a far parte del settore giovanile del Bari. Esordì in prima squadra con i biancorossi nel 1988-1989, in Serie B, raccogliendo 3 presenze in quella stagione. Debuttò in Serie A l'8 ottobre 1989 in Inter-Bari (1-1). In massima divisione collezionò 3 presenze nel 1989-1990 e 5 nel 1990-1991 (un gol), prima di diventare titolare nel 1993-1994, in serie cadetta. Nel 1994-1995 giocò un'altra stagione nel Bari, in Serie A. Nel corso della sua militanza in biancorosso fu ceduto per due volte in prestito, al Mantova e al Vis Pesaro.

Fiorentina

 
Amoruso (a sinistra) sblocca il risultato per la Fiorentina nella vittoriosa finale di ritorno della Coppa Italia 1995-1996

Nell'estate del 1995 fu acquistato dalla Fiorentina per 5,4 miliardi di lire;[6] rimase in Toscana per due anni, vincendo nel 1996 la Coppa Italia — aprendo le marcature nella finale di ritorno contro l'Atalanta — e la Supercoppa italiana.

Rangers

Il 29 maggio 1997 si trasferì in Scozia, ai Rangers, che lo pagarono cinque milioni di sterline[2]. Qui subì un infortunio, e uno sputo su James Grady gli costò quattro giornate di squalifica[7].

Con i Rangers riuscì successivamente a vincere tre campionati scozzesi (1998-1999, 1999-2000 e 2002-2003), tre Coppe di Lega scozzesi (1998-1999, 2001-2002, 2002-2003) e quattro Coppe di Scozia (1998-1999, 1999-2000, 2001-2002 e 2002-2003) e il riconoscimento come miglior giocatore della Scottish Premier League nel 2002[8]. Inoltre fu il primo capitano cattolico della formazione di Glasgow, compagine storicamente espressione di una tifoseria protestante[7][8]. Si congedò dagli scozzesi con un gol-vittoria in Scottish Cup nel 2003.

Blackburn Rovers e Cosmos

Nel 2003 fu ingaggiato dai Blackburn Rovers. Debuttò il 16 agosto, segnando il primo gol della partita e restando in campo per tutti i novanta minuti. In ottobre dopo un infortunio al ginocchio non giocò per cinque mesi[9], per poi riprendere a giocare nella stagione 2003-2004. La stagione successiva fu segnata da una serie di infortuni che gli costarono molte assenze[9] e la totale inattività nella stagione 2005-2006[2]. Nell'estate del 2006 rescisse il suo contratto con i Rovers.

Nel febbraio 2008 ha giocato nel Cosmos, società sammarinese.[10]

Dirigente

Il 15 settembre 2010 viene assunto dalla Fiorentina come coordinatore degli osservatori della prima squadra.[11] Dopo quasi due anni lascia il posto nella dirigenza viola.[12]

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Fiorentina: 1995-1996
Fiorentina: 1996
Rangers: 1998-1999, 1999-2000, 2002-2003
Rangers: 1998-1999, 1999-2000, 2001-2002, 2002-2003
Rangers: 1998-1999, 2001-2002, 2002-2003

Competizioni internazionali

Bari: 1990

Individuale

2002


Televisione


Note

  1. ^ a b Con il premio arriva l'addio all'Asd Palese Archiviato il 20 maggio 2013 in Internet Archive. barisera (Gaetano Macina, 26 maggio 2010) - URL consultato il 21 ottobre 2012 -
  2. ^ a b c Lorenzo Amoruso incontra i ragazzi dell'ASD Procalcio Reds Campobasso Archiviato il 7 marzo 2016 in Internet Archive., sportinmolise.com, 18 dicembre 2009.
  3. ^ Andrea Scanzi, Champagne Philipponnat, andreascanzi.it, 13 maggio 2010.
  4. ^ ricerca libri abebooks.it - URL consultato il 21 ottobre 2012 -
  5. ^ search books amazon.co.uk - URL consultato il 21 ottobre 2012 -
  6. ^ Panini, p. 10.
  7. ^ a b Lorenzo Amoruso: primo capitano cattolico dei Rangers Glasgow Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., ceraunavoltailcalcio.it.
  8. ^ a b Amoruso: "Italia, con la grinta puoi andare avanti", Famiglia Cristiana, 13 giugno 2014.
  9. ^ a b Lorenzo Amoruso: "La Coppa Italia con la Fiorentina grande emozione", tuttomercatoweb.com, 29 giugno 2011.
  10. ^ Amoruso ricomincia a San Marino, su it.uefa.com. URL consultato il 14 febbraio 2008.
  11. ^ Comunicato Stampa violachannel.tv
  12. ^ Amoruso: "Non mi aspettavo di non rientrare più nei piani della società" fiorentina.it

Bibliografia

  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 12 (1995-1996), Panini, 23 luglio 2012.

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