Psephurus gladius
Il pesce spatola cinese, Psephurus gladius (cinese semplificato: 白鲟; cinese tradizionale: 白鱘; pinyin: báixún), detto anche pesce spada cinese, è stato uno tra i più grandi pesci d'acqua dolce del mondo. Un tempo questa specie era nota con i nomi scientifici di Polyodon gladius e Polyodon angustifolium.
| Pesce spatola cinese | |
|---|---|
| Stato di conservazione | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Classe | Actinopterygii |
| Ordine | Acipenseriformes |
| Famiglia | Polyodontidae |
| Genere | Psephurus Günther, 1873 |
| Specie | P. gladius |
| Nomenclatura binomiale | |
| Psephurus gladius (Martens, 1862) | |
| Sinonimi | |
|
Polyodon gladius | |
Descrizione
Insieme al pesce spatola americano era una delle due specie attuali di pesce spatola. Veniva chiamato anche "pesce elefante" (象魚; xiàngyú), poiché il suo muso ricorda la proboscide di un elefante. Nell'antica Cina era detto anche pesce-wěi (鮪). Più poeticamente, talvolta veniva indicato come "Panda Gigante dei Fiumi", non perché ricordava un panda nell'aspetto, ma per la sua rarità e per lo status di animale protetto.
Il pesce spatola cinese godeva della più completa protezione nel Paese in cui viveva. Il suo ventre era bianco, mentre il dorso e la testa erano grigi. Viveva più che altro nelle acque del corso medio e inferiore dello Yangtze (Chang Jiang), ma talvolta si incontrava anche in grandi laghi. Si nutriva soprattutto di altri pesci, ma anche di granchi e gamberetti. Raggiungeva la maturità sessuale dopo sette o otto anni, quando sarà lungo 2 metri e peserà 25 chili.
Conservazione
A gennaio 2020 viene diffusa la notizia che il pesce spada cinese si è estinto, a causa della pesca incontrollata, era sotto protezione già dal 1983. Oltre che dalla pesca, la sua estinzione è dovuta anche dalla costruzione di dighe, come quella delle Tre Gole, che divise la popolazione in due gruppi. Dagli anni cinquanta viene avvistato sempre più raramente. Dal 1982 al 2008 il più alto numero di esemplari catturati fu 32, nel 1985. Nel 1995 vennero osservati degli esemplari giovani. Nel 2002 fu accidentalmente catturata una femmina; i tentativi fatti per salvarla fallirono, e morì in cattività dopo 30 giorni. Nel gennaio 2003 un'altra femmina fu catturata per caso e le fu attaccato un segnalatore a ultrasuoni, dopodiché fu rilasciata. Sfortunatamente si perse il contatto dopo sole 12 ore. Tra il 2006 e il 2008 si cercò di trovare altri esemplari esplorando ben 412,5 km del fiume Yangtze, ma l'esito fu negativo. Il team usò inoltre un equipaggiamento idroacustico che consente di creare un'immagine del fiume e di ogni cosa che vi è al suo interno. Questo identificò nove possibili obiettivi, tra cui due possibili pesci spatola. Un esemplare di 3,6 metri e del peso di 250 chili è stato ucciso dai pescatori di frodo l'8 febbraio 2007 nella Contea di Jiayu, lungo lo Yangtze.
Note
Bibliografia
- (EN) Qiwei, W. (2010), Psephurus gladius, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- https://scienze.fanpage.it/il-primo-animale-estinto-del-2020-e-il-pesce-spatola-cinese-era-tra-i-piu-grandi-al-mondo/
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Psephurus gladius
- Wikispecies contiene informazioni su Psephurus gladius
Collegamenti esterni
- The Chinese Paddlefish Website Archiviato il 3 luglio 2007 in Internet Archive. - containing many photographs of Psephurus.
- "Psephurus gladius". FishBase. Ed. Ranier Froese and Daniel Pauly. October 2005 version. N.p.: FishBase, 2005.
- 150-kilogram female caught and released: Yibin, China
- Chinese Paddlefish Dies in Illegal Fishing (with image). Xinhua News Service, 12 January, 2007. Accessed on July 12, 2007.
| Controllo di autorità | LCCN (EN) sh00003656 · J9U (EN, HE) 987007292754305171 |
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