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Vincenzo Nardiello
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza179 cm
Peso74 kg
Pugilato
Categoriapesi welter, medi, supermedi
Termine carriera2000
Carriera
Incontri disputati
Totali41
Vinti (KO)34 (19)
Persi (KO)7 (7)
Palmarès
1992-1993Titolo europeo EBUsupermedi
1993-1994Titolo europeo EBUsupermedi
1996-Titolo mondiale WBCsupermedi

Vincenzo Nardiello (Stoccarda, 11 giugno 1966) è un ex pugile italiano, campione del mondo dei pesi supermedi.

Biografia

Carriera tra i dilettanti

Vincenzo Nardiello nasce a Stoccarda e poi si trasferisce ad Acilia (Roma), dove il padre Raffaele, maestro di boxe, apre una palestra di pugilato. Ivi incrocia i primi pugni. Nel 1984, a Pesaro è campione italiano dilettanti nei superleggeri[1].

Nel 1986, a Messina, si ripete nei superwelter e a Bologna, nel 1987, nei pesi medi. Veste la maglia azzurra alle Olimpiadi di Seul del 1988, nei pesi superwelter. Batte il samoano Likou Aliu per KO al terzo round, Quinn Paynter delle Bermuda per KO al secondo round ma ai quarti di finale si trova a combattere con il sudcoreano Park Si-Hun, beniamino del pubblico locale[2]. Domina almeno due riprese su tre riprese ma il verdetto attribuisce la vittoria al sudcoreano per 3-2. Lascia l'impianto protestando violentemente, accompagnato dal rappresentante italiano Mario Pescante che grida ai giudici "Vergogna!". Persino il pubblico coreano rimane basito dall'esito del combattimento[3].

La vittoria controversa di Park si ripeté anche nella finale, a farne le spese fu lo statunitense Roy Jones Jr.. Dopo questa vicenda, del pugile coreano non si ebbero più notizie[3].

Carriera tra i professionisti

Nardiello ebbe una lunga carriera nel professionismo, con due titoli europei e uno mondiale nei supermedi. Fu il primo supermedio italiano a vincere un titolo mondiale fuori casa

Voci correlate

Collegamenti esterni