Tour All Over

album dei Sun Eats Hours del 2003

Tour All Over è il terzo album in studio dei Sun Eats Hours, autoprodotto[5] e pubblicato nel 2003 per la Rude Records[1][6].

Tour All Over
album in studio
ArtistaSun Eats Hours
Pubblicazione28 marzo 2003Europa (bandiera)
(date di pubblicazione)
Durata53:55
Dischi1
Tracce16
GenerePunk rock[1][2]
Melodic hardcore punk[1][3][2]
Hardcore punk[1][2]
EtichettaRude Records
ProduttoreSun Media
RegistrazioneTMB Rock House (Modena), dicembre 2001-gennaio 2003
Sun Eats Hours - cronologia
Album precedente
(2002)
Album successivo
(2005)
Singoli
  1. Tour All Over
    Pubblicato: 2002
  2. September 2001
    Pubblicato: 2003
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Rock Sound UK[4]positivo

Il disco

L'album ripropone alcune tracce del precedente album, Will (2002), riregistrate (alcune presentano anche il nome modificato), remixate e rimasterizzate[7]. Inoltre vengono aggiunti tre inediti (Tour All Over, La Mangiauomini e Living Force). La Mangiauomini è l'unico pezzo in italiano scritto come Sun Eats Hours[8], se si eccettuano le joke song Più Puzzi Più Guzzi (ghost track contenuta nell'album di esordio Don't Waste Time[9]) e quella contenuta alla fine del disco stesso. Nel 2005 è uscita una seconda versione del disco[10].

Promozione

Il disco è stato presentato al Rolling Stone di Milano il 10 aprile 2003; parte del concerto è stato trasmesso su Rock TV[4]. Girano il loro primo video musicale – diretto dal batterista Rossi[11] –, per l'omonimo singolo Tour All Over, che viene inserito nella programmazione di Superock, il programma rock dell'emittente televisiva MTV[12]. Successivamente girano un videoclip anche per September 2001, secondo estratto dall'album[13].

È il primo album della band ad essere stampato in tre versioni differenti (Italia, Spagna, Svizzera) e a essere distribuito a livello internazionale (oltre a queste è uscito in Portogallo, Irlanda, Grecia, Germania, Austria e Inghilterra); sarebbe dovuto uscire anche in Francia e Giappone[14]; ottiene recensioni positive in Europa, Giappone e Sud America[15].

Tracce

Testi e musiche di Francesco Lorenzi.

  1. ...Still Against The World – 3:45
  2. Tour All Over – 2:46
  3. Dazed – 2:28
  4. Nothing Is Dead – 2:56
  5. That Day – 2:43
  6. Ordinary Discussion – 1:34
  7. Spain – 3:36
  8. Sun Eats Hours – 2:28
  9. Rustles – 4:03
  10. Pain – 3:01
  11. September 2001 – 2:21
  12. Ill Equipped – 3:10
  13. La Mangiauomini – 2:41
  14. Five A.M. – 2:55
  15. Idiosyncrasy – 3:26
  16. Living Force – 10:02 – contiene una ghost track[16] a 4:00

Durata totale: 53:55

Formazione

Formazione come da libretto[17].

Sun Eats Hours
Musicisti aggiuntivi
  • Maxx Monopoli – cori
  • Francesco Chillemi – cori
Produzione
  • Francesco Lorenzi – produzione, registrazione, mixaggio
  • Riccardo Rossi – produzione
  • Claudio Bongiovanni – mastering
  • Cristian Nardelli – mastering
  • Maxx Monopoli – mastering
  • Marco Bellucci – registrazione, mixaggio
  • Francesco Chillemi – registrazione, mixaggio
  • Mirco Monopoli – grafica e fotografia
  • Antonio Martella – fotografia

Date di pubblicazione

Paese Data[4] Formato Etichetta Discografica Distributore
Italia 28 marzo 2003 CD Rude Records (RDR 011) Venus
Spagna 21 aprile 2003 Zero Records Warner
Portogallo Rude Records Musica Activa
Giappone novembre 2003 CR Japan Musica Activa
Svizzera 2003 Snayle Records (SR 006) Leech Records
Germania 2 gennaio 2004 RP Punkrock Soulfood
Francia 24 marzo 2004 Rude Records FNAC
Belgio maggio 2004 Sonic Rendezvous
Paesi Bassi
Lussemburgo
Austria 25 giugno 2004 RP Punkrock Rebeat Music
Svezia 28 giugno 2004 Rude Records Sound Pollution Distribution
Norvegia
Finlandia
Danimarca
Inghilterra N.D. Plastic Head
Irlanda N.D. Plastic Head
Grecia N.D. Sound & Vision

Note

  1. ^ a b c d Sun Eats Hours - Recensione - Tour all over (Punk, Hardcore), su Rockit. URL consultato il 12 agosto 2020.
  2. ^ a b c (ES) Sun Eats Hours - Tour All Over (2003) | Críticas | todopunk.com, su todopunk, 18 dicembre 2005. URL consultato il 19 novembre 2020.
  3. ^ SUNEATSHOURS: Tour All Over, su Punkadeka - Punk web Magazine, 31 dicembre 2012. URL consultato il 12 novembre 2020.
  4. ^ a b c News, su suneatshours.com. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2006).
  5. ^ Biografia The Sun, su www.musictory.it. URL consultato il 7 novembre 2020.
  6. ^ Premio Punk Band 04:ItalianPunkBand all'estero: SUNEATSHOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 26 novembre 2004. URL consultato il 16 novembre 2020.
  7. ^ Marcello Tortorici, Sun Eats Hours: la rinascita dell’hardcore melodico, su Balarm.it, 30 aprile 2004. URL consultato il 22 novembre 2020.
  8. ^ Davide Tamburlini, SUN EATS HOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 10 ottobre 2005. URL consultato il 7 novembre 2020.
  9. ^ THE SUNEATSHOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 26 agosto 2003. URL consultato il 12 novembre 2020.
  10. ^ Catalogue, su web.archive.org. URL consultato il 20 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2006).
  11. ^ Lorenzi, p.42.
  12. ^ Lorenzi, p. 23.
  13. ^ SUN EATS HOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 24 febbraio 2004. URL consultato il 5 novembre 2020.
  14. ^ SUN EATS HOURS. URL consultato il 3 novembre 2020 (archiviato dall'originale il 19 ottobre 2020).
  15. ^ Sun Eats Hours. Sede: Le Piccole Iene (Romagnano Sesia (NO)). Data: 11 Ott 2008, su Last.fm. URL consultato il 14 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2020).
  16. ^ La traccia è una joke song in italiano.
  17. ^ Note di copertina di Tour All Over, Sun Eats Hours [Libretto], Rude Records, RDR 020, CD, 2003.

Bibliografia

Collegamenti esterni