Gianfranco Continenza

musicista, chitarrista e compositore italiano
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Gianfranco Continenza
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereJazz
Fusion
Funk
Periodo di attività musicale1986 – in attività
EtichettaESC Records, Videoradio, Never Sleeping Records

Gianfranco Continenza

Gianfranco Continenza (Torino, 1 febbraio 1968) è un musicista, chitarrista e compositore italiano.

Biografia

Si è avvicinato allo studio della chitarra all'età di 8 anni, apprendendo i primi rudimenti da suo padre Nino, chitarrista jazz, e ascoltando Miles Davis, Wes Montgomery, John Coltrane, Charlie Parker, Bill Evans, Oscar Peterson, oltre a Jimi Hendrix, Led Zeppelin, Deep Purple, Van Halen[1][2].

Trasferitosi con la famiglia a Pescara, ha militato in diverse band locali e nel 1986 ha inciso la chitarra in due brani, At The End Of The Last Chapter e Lucy Cruel, degli Unreal Terror, rispettivamente terza traccia del lato A e prima traccia del lato B dell'LP Hard Incursion[3].

Nel settembre 1992 si è diplomato con il massimo dei voti al Musicians Institute di Hollywood, California, specializzandosi in diversi stili musicali, dal jazz e jazz-fusion al rock, dal blues e funk alla musica latina.

I suoi insegnanti Joe Diorio, Scott Henderson, Don Mock, Jeff Berlin, Jennifer Batten, Gary Willis, Howard Roberts, Jamie Findlay, Jeff Richman, Mike Miller, Peter Sprague, Ron Eschéte, Steve Trovato, Tommy Tedesco, sono tra i musicisti che hanno maggiormente influenzato il suo stile musicale[4][5].

Tornato in Italia, ha affiancato alla carriera di compositore quella di docente presso il P.M.I. (Professional Musicians Institute), la C.M.A. (Contemporary Music Academy) e il Conservatorio Luisa D’Annunzio[6].

Ha svolto negli anni un'intensa attività musicale, dal vivo e in studio.

Ha partecipato come leader all'edizione 2008 Bratislava Jazz Days, ritenuto uno dei più importanti festival europei di musica jazz e ripreso anche in Italia nell'ambito di uno special di Rai 3 a lui dedicato[7].

Nel 2016 si è esibito in concerto a Tirana ed è stato ospite dei programmi televisivi Top Show e Wake Up trasmessi da Top Channel.

In Italia ha partecipato a prestigiosi festival del jazz, fra i quali il Fiorenza Jazz '03 di Fermo e il Jazz sotto la torre di Palena del 2008.

Nel 2000 si è esibito con Ernesttico e Pippo Matino allo storico Kabala Jazz Club di Pescara.

Insieme al bassista Francis Hylton e al batterista Rick Latham ha fondato il trio HCL Funk Reaction (l'acronimo HCL è costituito dalle iniziali dei cognomi dei tre componenti, Hylton, Continenza, Latham)[8].

Il suo primo album da solista The Past Inside The Present, a cui hanno collaborato Dante Melena, Maurizio Rolli, Angelo Trabucco, Scott Kinsey, e Bill Evans, ha raggiunto il primo posto in classifica tra i primi 100 album nella categoria jazz-fusion della Tower Records, ed è stato il secondo disco più venduto dalla ESC Records nel 2008[9].

Dusting The Time, il suo secondo album, al quale hanno collaborato Dino D’Autorio, Lorenzo Feliciati, Mark Egan, Michael Manring, Tetsuo Sakurai, Adriano Brunelli, Federico Righi, Walter Martino, Don Mock, Sergey Boykov, Alessandro Centofanti, Ernesttico, John Beasley, Bob Mintzer, Enrico Corli, Nicolo Pasello, Emanuele Marchi e Paolo Marchi, è stato molto apprezzato dalla critica e nel 2014 è stato recensito anche negli USA come uno dei migliori dischi jazz-fusion dell'anno[10][11][12][13][14].

Nel 2019 è stato pubblicato il suo terzo album, Vertical Horizons, al quale hanno collaborato Michael Manring e Oreste Sbarra[15].

La sua interpretazione del brano One Word di John McLaughlin è stata inserita nella raccolta Mahavishnu Re-Defined - A Tribute To John McLaughlin del 2008[16][17].

Il suo brano originale Mahavishnology è stato inserito nella raccolta Mahavishnu Re-Defined II - A Tribute To John McLaughlin del 2010.

Il suo brano originale Back To Beck è stato inserito nella raccolta The Loner 2 - A Tribute To Jeff Beck del 2014.

Ha collaborato alle registrazioni in studio degli album di Adriano Brunelli, Sergey Boykov, Massimo Severino e Nicola Trivarelli.

Suona chitarre Jacoland e APS Guitars, per cui ha progettato i suoi personali modelli GC signature.

Cura diverse rubriche di chitarra jazz su vari magazine e riviste nazionali, fra i quali Chitarre e Guitar Club, e pubblica lezioni di chitarra jazz sulla rivista americana Just Jazz Guitar.

Nel 2019 ha pubblicato un metodo per chitarra sull'uso creativo delle scale modali nell'improvvisazione.

Discografia parziale

Solista

  • 2008 - The Past Inside The Present (ESC Records, ESC 3725)
  • 2013 - Dusting The Time (Videoradio, VRCD 000844)
  • 2019 - Vertical Horizons (Never Sleeping Records, NS 001)

Raccolte

  • 2008 - Mahavishnu Re-Defined - A Tribute To John McLaughlin And The Mahavishnu Orchestra (ESC Records, ESC 03723-2)
  • 2010 - Mahavishnu Re-Defined II - A Tribute To John McLaughlin And The Mahavishnu Orchestra (ESC Records, ESC 03735-2)
  • 2011 - Face The Truth, (ESC Records, ESC 03739-2)
  • 2014 - The Loner 2 - A Tribute To Jeff Beck (ESC Records, ESC 03749-2)

Collaborazioni

  • 1986 - Unreal Terror, Hard Incursion (Action Label Productions ‎– ACT 33005)
  • 2008 - Adriano Brunelli, Art Of B(r)ass (Adriano Brunelli)
  • 2014 - Sergey Boykov, Falling Skies (Power Prog)
  • 2017 - Massimo Severino, The Branched Tree - Jazz Suite in 6 Movements (Hydra Music)
  • 2018 - Nicola Trivarelli Project Organ Trio - Strange Kind Of Blues (Real Illusions)

Note

  1. ^ Il Centro - Cultura & Spettacoli, Gianfranco Continenza in disco: The past inside the present (PDF), su gianfrancocontinenza.com, 9 marzo 2008.
  2. ^ Antonino Ianniello, Crescendo a pane e jazz, in Albatros - mensile di attualità cultura arte spettacolo musica sport, aprile 2009, p. 77.
  3. ^ Unreal Terror - Hard incursion, su Discogs.
  4. ^ (EN) John McGlasson e Ronan Chris Murphy, Originality is everything. A life and near-death tale of an independent record label, o.i.e. Creative, 10 maggio 2011.
  5. ^ (EN) Ed Benson, Gianfranco Continenza, in Just Jazz Guitar, n. 59, maggio 2009, pp. 127-132.
  6. ^ Elenco docenti esterni a. a. 2011 - 2012 (PDF), su Conservatorio di musica Luisa D'Annunzio - Pescara.
  7. ^ (SK) Gianfranco Continenza Band, su Bratislavské Jazzové.
  8. ^ Antonino Ianniello, Il jazz-rock aggressivo di Gianfranco Continenza lo contraddistingue tra i migliori e talentuosi chitarristi jazz della Nazione, su Albatros.
  9. ^ Mauro Salvatori, Gianfranco Continenza. The Past Inside The Present, in Chitarre, n. 267, 2008, p. 34.
  10. ^ Maurizio Mazzarella, Gianfranco Continenza - Dusting The Time, in Guitar Club, n. 1, gennaio 2014, p. 4.
  11. ^ Stefano Tavernese, DNA chitarristico, in Chitarre, n. 336, 2014, pp. 22-23.
  12. ^ (DE) Gianfranco Continenza. Dusting The Time, in Grand GTRs, marzo 2014.
  13. ^ (EN) Barry Cleveland, Editors' faves March 2014, in Guitar Player, marzo 2014, p. 20.
  14. ^ Paolo Pavone, Professione chitarrista, in Guitar club, n. 5, maggio 2014, pp. 58-59.
  15. ^ Arturo Celsi, Gianfranco Continenza. Vertical Horizons, in Guitar Club, n. 9, settembre 2019.
  16. ^ Mimmo Langella, Mahavishnu Re-Defined - A Tribute To John McLaughlin & The Mahavishnu Orchestra, in Axe Guitar Magazine, n. 142, aprile 2009.
  17. ^ Mauro Salvatori, Mhavishnu Re-Dedined - A Tribute To John McLaughlin And The Mahavishnu Orchestra, in Chitarre, n. 282, agosto 2009, p. 20.

Bibliografia

  • 2019 - Il chitarrista Jazz/Fusion e l’improvvisazione modale creativa (Masciulli Edizioni).

Collegamenti esterni