Aqaba, Giordania

L'Ayla Golf Academy & Clubhouse è un padiglione realizzato nel 2018 da Oppenheim Architecture nella città portuale di Aqaba, unica finestra sul Mar Rosso della Giordania.

Luogo di realizzazione

Oppenheim Architecture ha realizzato l'Ayla Golf Academy & Clubhouse all'interno di un'oasi che si espande su una superficie di circa 45 chilometri quadrati [1].

L'Ayla Osis comprende hotel, spazi residenziali e centri commerciali, tutti incentrati intorno a un campo da golf a 18 buche [2] realizzato da Greg Norman.

L'intera oasi e il campo da golf sono stati progettati in conformità con le rigide norme ambientali per sfruttare con attenzione la bellezza naturale di Aqaba e del Mar Rosso.

Struttura

File:Ayla Golf Academy & Clubhouse.webp
Ayla Golf Academy & Clubhouse, fotografata da Rory Gardiner, 2018

Oppenheim Architecture ha progettato e sviluppato tre edifici che accolgono il Clubhouse con negozi, ristoranti, bar e lounge, aree per ricevimenti, spa e wellness e la Golf Academy [3][4].

La struttura dell'Ayla Golf Academy & Clubhouse prende ispirazione dalle dune naturali e dalle montagne del deserto circostante, così come agli accampamenti dei beduini, armonizzando l'edificio in calcestruzzo con il paesaggio desertico.

La struttura ondulata, resa resistente dalla doppia curvatura, si estende dando vita a una superficie continua che sembra emergere dalla stessa sabbia in maniera plastica. Le ampie aperture, infatti, fanno focalizzare l'osservatore sulle montagne che circondano Aqaba.

La membrana cementizia, nonostante la riduzione significativa del suo spessore, protegge dal calore e favorisce la ventilazione interna, come una tenda beduina. Quest'ultima è ulteriormente favorita dall'utilizzo di schermi in Acciaio Corten perforato, con la funzione di proteggere gli spazi sottostanti dall'accumulo termico. Questa griglia metallica ha un modello triangolare ispirato a modelli tradizionali giordani.

L'Ayla Golf Academy & Clubhouse si differenzia dalle altre strutture costruite in paesaggi simili nell'aver sostituito il legno con materiali differenti e nell'applicazione del motivo decorativo [5]. Per la realizzazione dell'edificio è stato quindi necessario l'invio di alcuni esperti dello studio di Basilea di Oppenheim che si sono recati ad Aqaba per insegnare le competenze specialistiche necessarie.

Per l'aspetto finale dell'Ayla Golf Academy & Clubhouse è stato fondamentale l'intervento di un'artista locale che, applicando una tradizionale tecnica di pigmentazione alle superfici interne, ha garantito un aspetto grezzo al cemento, rendendolo fedele anche nel trattamento superficiale e nella sensazione tattile al deserto[6].

Materiali

L'intero edificio è stato realizzato in Calcestruzzo spruzzato a rapida presa, dato il clima arido [7], con un'aggiunta di un pigmento arancione alla miscela per aiutare la struttura a integrarsi con il paesaggio desertico[8].

Luce e apertura

Riconoscimenti

  • Nominato come "Hospitality Builduing of The Year" nel 2019 ai Dezeen Awards [9]

Note

  1. ^ (EN) Un golf club in Giordania mima le dune del deserto, su www.domusweb.it. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  2. ^ Oppenheim Architecture - The iconic core of the Alya Oasis mixed-use resort, Ayla Golf Academy & Clubhouse | The Plan, su www.theplan.it. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  3. ^ (EN) Ayla Golf Academy and Clubhouse by Oppenheim Architecture | Dezeen Awards, su Dezeen. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  4. ^ Mattia Luigi Pozzi, Oppenheim Architecture, Milano, Hachette Fascicoli, 2020, ISSN 2610-8542..
  5. ^ Mattia Luigi Pozzi, Oppenheim Architecture, Milano, Hachette Fascicoli, 2020, ISSN 2610-8542.
  6. ^ (EN) Oppenheim Completes Vernacular Golf Academy in Jordan, su ArchDaily, 10 giugno 2019. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  7. ^ (EN) Un golf club in Giordania mima le dune del deserto, su www.domusweb.it. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  8. ^ (EN) Ayla Golf Academy and Clubhouse by Oppenheim Architecture | Dezeen Awards, su Dezeen. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Ayla Golf Academy and Clubhouse by Oppenheim Architecture | Dezeen Awards, su Dezeen. URL consultato il 25 gennaio 2021.

Bibliografia