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Chiesa dello Spirito Santo (Indicatore, Arezzo)
La Chiesa dello Spirito Santo di Indicatore, è un luogo di culto cattolico situato a circa 6 km dalla città di Arezzo, lungo la Strada Statale 69 in Toscana. L'edificio religioso, costruito negli Anni Sessanta, è stato oggetto di interventi artistici di riqualificazione a partire dal 1998, fra i quali la realizzazione di un'opera d'arte pubblica a mosaico Trencandís, Il Mosaico di Andreina[1], ancora in corso, che hanno trasformato la chiesa in un luogo di interesse artistico[2] e turistico[3][4].
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Breve storia e descrizione
L'edifico della Chiesa dello Spirito Santo, progettato dell’ingegnere Francesco Fornasari, fu completato nel 1964 e la sua consacrazione avvenne nel 1965. La sua area parrocchiale, che include dal 2021 anche le chiese dei paesi confinanti di Pratantico e Monte Sopra Rondine, è collocata nella Regione Ecclesiastica Toscana e fa parte della Diocesi di Arezzo - Cortona - Sansepolcro [5].
Lo stile della chiesa è moderno ed è caratterizzato da una struttura portante è in cemento armato, da due pareti laterali rivestite a mattoni rossi che decorano la facciata e da finestre di identica forma geometrica, posizionate sulla facciata e lateralmente. All'interno, la chiesa è divisa in tre navate, la più ampia in altezza è quella centrale, alla cui estremità è posto l'altare e un abside semicircolare, sul quale si appoggia un’ampia vetrata.
Il terreno di riporto su cui avvenne la costruzione della chiesa e i materiali adoperati causarono molteplici problemi alla struttura dell’edifico e negli anni Novanta i segni visibili di degrado fecero pensare ad una possibile demolizione e ricostruzione in un altro luogo. A queste drastiche soluzioni fu preferita dal nuovo parroco Don Santi Chioccioli, insediatosi nel 1996, quella di una graduale riqualificazione architettonica ed estetica dell'edificio e dell'area circostante.
Primi interventi sulla chiesa
Fra il 1998 e il 2006 il parroco affida i primi interventi di riqualificazione all’artista Andreina Giorgia Carpenito[6].
Una pala lignea realizzata a pittura a olio di 24 mq dal titolo Pentecoste viene completata nel 1998 con la funzione di correggere l’eccesso di luminosità prodotta sull’altare dalle grandi vetrate dell’abside [7].
Nel 2012 viene ricavata una piccola cappella nel corridoio laterale sinistro dell’edificio religioso principale. Il nuovo spazio viene decorato da cinque dipinti su tavola posti sulla parete laterale sinistra e una porta a vetri da cui si accede alla sagrestia, sul tema de L’incontro.
L’eccesso di luce proiettata all’interno della chiesa dalla vetrata absidale è il motivo della creazione nel 2004 di 80 pannelli di vetro, dipinti con colori a piombo per 80 mq complessivi, il soggetto scelto è un’interpretazione de La Trinità[2].
Per completare il restauro delle vetrate della chiesa, nel 2005 vengono completati i lucernari posti lungo tutto il perimetro laterale per una superficie complessiva di 80 mq, ispirati al tema biblico de La creazione del mondo.
Il primo intervento all’esterno della chiesa è completato nel 2006, quando viene istoriata la facciata che ospita il portone d’ingresso con fregi in bassorilievo che si estendono per 80 mq sul tema de L’Apocalisse di san Giovanni.
Sede de Il Mosaico di Andreina
Dal 2009 la Chiesa dello Spirito Santo è diventata la sede de Il Mosaico di Andreina, un’opera d’arte pubblica realizzata a mosaico Trencandís, che si sviluppa sugli spazi interni e all’esterno della struttura[8].
Note
- ^ A volte l’arte salva la vita a una chiesa., su famigliacristiana.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ a b Patrizia Boi, Intervista ad Andreina Giorgia Carpenito, su Wall Street International, 15 aprile 2014. URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ Il mosaico più grande del mondo nascerà a due passi da Arezzo, su zingarate.com.
- ^ Il mosaico più grande d’Europa è in Italia. Ed è spettacolare, su si viaggia.it, 18 febbraio 2021.
- ^ Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa dello Spirito Santo - Indicatore - Arezzo - Arezzo - Cortona - Sansepolcro - elenco censimento chiese, su www.chieseitaliane.chiesacattolica.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ Marco Botti, I mosaici di Indicatore, su Amarantomagazine. URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ Michele Loffredo, Presentazione della Pala d’Altare lignea, raffigurante la “DISCESA DELLO SPIRITO SANTO” - Chiesa dello Spirito Santo - Indicatore (AR), 1998.
- ^ Luca Tognaccini, Nella chiesa di Indicatore un mosaico dà il benvenuto ai fedeli., su Toscana Oggi. URL consultato il 7 febbraio 2021.
Bibliografia
Michele Loffredo, Presentazione della Pala d’Altare lignea, raffigurante la “DISCESA DELLO SPIRITO SANTO” - Chiesa dello Spirito Santo - Indicatore (AR), 1998.