Utente:Aluuuss/Sandbox
Il processo penale è basato sull'obbligatorietà dell'azione penale ciò vuol dire che il giudice quando viene a conoscenza di un reato è obbligato a procedere nei confronti dei possibili imputati, attraverso l'applicazione delle sanzioni penali, ovvero, prendere delle conseguenze sulle azioni illecite che una persona fa.
Questo processo tratta, per tanto, del potere di accertare se un determinato fatto può essere riconducibile a un reato e punire coloro responsabili di tali azioni.
'''CHI ESERCITA L'AZIONE PENALE? '''
In un caso di omicidio, ad esempio, l'azione penale inizia quando il '''Pubblico Ministero ''' (PM) riceve la notizia di reato (che può consistere anche in una denuncia fatta da un cittadino) e quando ne è a conoscenza è obbligato a procedere per individuare il presunto responsabile, formula quindi l'imputazione, autorizzando la polizia giudiziaria alla citazione dell'imputato.
'''QUAL'E' LA FONTE DELLA GIURISDIZIONE SECONDO LA LEGGE ITALIANA?'''
La giurisdizione trova fondamento nella Carta costituzionale, in cui si stabilisce (art. 24) che tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi
'''PRETESA PUNITIVA'''
Nell'azione penale viene realizzata la pretesa punitiva pubblica (ius puniendi) che sorge a seguito della commissione di un reato, con l'applicazione dei precetti normativi del caso.
'''FASI DEL PROCESSO PENALE'''
* ISCRIZIONE NOTIZIA DI REATO (inzio del processo penale e delle indagini preliminari)
* INDAGINI PRELIMINARI
* RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE O RINVIO A GIUDIZIO(per: estinzione del reato, improcedibilità dell'azione, infondatezza della notizia.
* CITAZIONE DIRETTA A GIUDIZIO
* DIBATTITO (i testimoni sono avvertiti, tranne se sono minori di 14 anni, dell’obbligo di dire la verità e di rispondere ad ogni domanda)
* EMISSIONE DELLA SENTENZA (si arriva quindi alla sentenza, il provvedimento giurisdizionale con il quale il giudice definisce interamente o in parte la controversia che gli è stata sottoposta)
Nel novembre 1999 il Parlamento Italiano ha approvato la '''legge di revisione costituzionale''' che ha introdotto il '''giusto processo''' volto a garantire condizioni di parità tra le parti e la giusta durata dei processi.