Codogné è un comune italiano di 5 266 abitanti[1] della provincia di Treviso in Veneto.

Codogné
comune
Codogné – Stemma
Codogné – Bandiera
Codogné – Veduta
Codogné – Veduta
Villa Toderini
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Amministrazione
SindacoLisa Tommasella (lista civica) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate45°52′N 12°26′E
Altitudine26 m s.l.m.
Superficie21,75 km²
Abitanti5 266[1] (31-1-2021)
Densità242,11 ab./km²
FrazioniCimavilla, Cimetta, Roverbasso
Località: Borgo Municipio, Borgo Chiesa, Campo Cervaro, Termen
Comuni confinantiFontanelle, Gaiarine, Godega di Sant'Urbano, Mareno di Piave, San Fior, San Vendemiano, Vazzola
Altre informazioni
Cod. postale31013
Prefisso0438
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT026019
Cod. catastaleC815
TargaTV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 422 GG[3]
Nome abitanticodognesi
Patronosant'Andrea Apostolo
Giorno festivo30 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Codogné
Codogné
Codogné – Mappa
Codogné – Mappa
Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
Sito istituzionale

Storia

Il toponimo Codogné deriva forse da cotogneto, cioè "bosco di meli cotogni" (Cydonia oblonga). È invece storicamente più affidabile l'ipotesi di una derivazione del toponimo "Codogné" dal latino "curs, curtis" (= "corte", "corte di") con evidente riferimento a un ignoto legionario romano insediatosi durante la centuriatio) e con analogia con gli altri toponimi Cordignano e Codogno.

Nel Medioevo, la località veneta fu centro di una comunità benedettina.

Tra il XVIII e il XIX secolo a Codogné sostarono Napoleone, in transito durante la battaglia dei Camolli, e Ugo Foscolo, ospite a Villa Toderini, luogo di composizione di alcuni sonetti.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Chiesa arcipretale di Sant'Andrea

 
Il campanile della parrocchiale

La chiesa parrocchiale di Codogné, ubicata in località Borgo Chiesa, è un edificio del XVIII secolo, con facciata a capanna, caratterizzata da un grande frontone dentellato e sovrastato da tre statue, sostenuto da quattro lunghe semicolonne corinzie. Al centro della facciata, un bassorilievo rettangolare rappresenta il santo a cui la chiesa è consacrata.

 
La parrocchiale
  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di Sant'Andrea Apostolo (Codogné).

Architetture civili

Ville venete

 
Villa Travaini.

Di seguito è riportato un elenco delle ville venete presenti sul territorio comunale di Codogné:

Aree naturali

 
Il platano monumentale.

Il territorio di Codogné, fertile e perciò in vasta parte agricolo, va ricordato per la presenza di diversi corsi d'acqua e di risorgive, ascrivibili al peculiare paesaggio dei palù tra Livenza e Monticano, di cui Codogné è il fulcro, assieme a San Fior di Sotto e Zoppè.

Platano monumentale

Nel piazzale della chiesa di sant'Andrea sorge un grande Platanus orientalis, la cui circonferenza è di 4,3 metri, per un'altezza di 26; è classificato nella lista dei circa 22.000 alberi monumentali italiani tutelati dalla guardia forestale e uno dei 16 dislocati in provincia di Treviso.[8]

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune erano 492, ovvero il 9,2% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[10]:

  1. Romania 98
  2. Albania 55
  3. Croazia 43
  4. Cina 42
  5. Bangladesh 41
  6. Polonia 38
  7. Marocco 25
  8. Ucraina 24
  9. Bosnia ed Erzegovina 22

Geografia antropica

Frazioni

 
Il centro di Roverbasso.

Al comune di Codogné appartengono tre frazioni: Cimavilla e Cimetta, le più a ovest, sorgono lungo la Strada Provinciale 15 Cadore-Mare, Roverbasso occupa invece l'area est del comune, comprendendo aree rurali di rilievo paesaggistico.

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1995 1999 Gianfranco Lorenzon Lista civica Sindaco
1999 2004 Lorena Andreetta Lista civica Sindaco
2004 2009 Lorena Andreetta Lista civica Sindaco
2009 2014 Roberto Bet Lista civica Sindaco
2014 2019 Roberto Bet Lista civica Sindaco
26 maggio 2019 in carica Lisa Tommasella Lista civica-Lega Nord Sindaco

Altre informazioni amministrative

La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1869 aggregazione della frazione di Roverbasso staccata dal comune di Gaiarine.[11]

Sport

Calcio

La principale squadra di calcio del comune è l'U.S.C. Codogné che milita in Seconda Categoria. I colori sociali sono il bianco e l'azzurro.

Pallavolo

La squadra di volley del comune è la Spaccio Occhiali Vision - Volley Codogné che milita in serie B2. I colori della società sono anch'essi bianco e blu.

Note

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete[collegamento interrotto].
  5. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete[collegamento interrotto].
  6. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete[collegamento interrotto].
  7. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete[collegamento interrotto].
  8. ^ Cfr. il censimento nazionale degli alberi monumentali Archiviato il 26 giugno 2014 in Internet Archive..
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  10. ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2017 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 27 luglio 2018.
  11. ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3.

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