Silanus
Silanus (Silanos in sardo) è un comune italiano di 2 060 abitanti[1] della provincia di Nuoro. Fa parte del GAL Marghine, uno dei 13 gruppi di azione locali attivati in Sardegna con la programmazione europea del FEASR, e della rete dei "Borghi autentici d'Italia", una rete nazionale alla quale aderiscono oltre duecento piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale.
Silanus comune | |
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(IT) Silànus (SC) Silànos | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Lorenzo Giau (Partito funtanedda) dal 6-6-2016 |
Territorio | |
Coordinate | 40°17′16″N 8°53′25″E |
Altitudine | 432 m s.l.m. |
Superficie | 47,94 km² |
Abitanti | 2 060[1] (30-6-2019) |
Densità | 42,97 ab./km² |
Comuni confinanti | Bolotana, Bortigali, Dualchi, Lei, Noragugume |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 08017 |
Prefisso | 0785 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 091083 |
Cod. catastale | I730 |
Targa | NU |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) silanesi (SC) silanesos |
Patrono | sant'Antonio abate |
Giorno festivo | 17 gennaio |
Cartografia | |
![]() all'interno della provincia di Nuoro | |
Sito istituzionale | |
Storia
Il nome potrebbe derivare dall'appellativo "Silvanos" cioè abitanti del bosco o boscaioli.[senza fonte]
L'area è abitata sin dalla preistoria, numerose sono le testimonianze del periodo prenuragico e nuragico. Tra esse tombe dei giganti e nuraghi. Importanti sono anche le tracce dei periodi successivi nei quali si susseguirono le dominazioni puniche e romane.
Nel medioevo fece parte del giudicato di Torres, inserito nella curatoria del Montiferru. Alla caduta del giudicato (1259) passò per breve tempo al giudicato di Arborea e successivamente al Marchesato di Oristano. Sconfitti definitivamente gli arborensi (1478), dopo la battaglia di Macomer passò sotto il dominio aragonese. Il territorio venne inglobato dagli aragonesi nell'Incontrafa del Marghine; nel secolo XVIII fu compreso nel marchesato del Marghine istituito dai Savoia, feudo prima dei Pimentel e poi dei Tellez-Giron, ai quali fu riscattato nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale.
Geografia fisica
Territorio
Sorge su una collina a 432 metri sul livello del mare su un territorio di circa 48 km² che comprende la parte centrale della catena del Marghine.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa di Santa Sabina
- Chiesa di Sant'Antonio Abate
- Chiesa di San Lorenzo
- Chiesa di Sa Maddalena
- Chiesa campestre di San Bartolomeo
- Chiesa di Nostra Signora d'Itria
- Chiesa di Santa Croce
Siti archeologici
- Nuraghe Orolio o Madrone
- Nuraghe Santa Sarbana
- Nuraghe Corbos
- Pozzo sacro di Santa Sabina: Su Cherchizzu
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]

Il paese è stato studiato da scienziati di tutto il mondo per la particolare longevità della sua popolazione: è infatti straordinaria la concentrazione di ultracentenari di entrambi i sessi[4]. Nel 2004 è stato citato sul National Geographic in quanto in quel periodo vi risiedevano ben 7 centenari (fra cui due fratelli entrambi di 103 anni) su una popolazione complessiva di 2300 abitanti.
Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Silanus è quella logudorese centrale o comune.
Tradizione e folclore
- Sant'Antonio Abate il 17 gennaio
- San Lorenzo Martire il 10 agosto
- San Bartolomeo 1ª Settimana di settembre
- Santa Sabina 2ª Settimana di settembre
- Santa Maddalena - 22 luglio
- Sant'Isidoro - prima metà maggio
- San Giovanni - fuochi rionali - 23 giugno
Infrastrutture e trasporti
Ferrovie
Presente nel comune la stazione di Silanus, una fermata ferroviaria posta lungo la linea Macomer-Nuoro, servita dai treni dell'ARST che permettono il collegamento in particolare con i due centri capolinea.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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27 aprile 1997 | 13 maggio 2001 | Mario Antonio Attene | liste civiche di centro-sinistra | Sindaco | [5] |
13 maggio 2001 | 28 maggio 2006 | Mario Antonio Attene | sinistra | Sindaco | [6] |
28 maggio 2006 | 15 maggio 2011 | Luigi Morittu | lista civica | Sindaco | [7] |
15 maggio 2011 | 5 giugno 2016 | Luigi Morittu | lista civica "Silanus in Movimento" | Sindaco | [8] |
5 giugno 2016 | - | Gian Pietro Arca | lista civica "Uniti per Silanus" | Sindaco | [9] |
Note
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Fonte: La Nuova Sardegna, 12 settembre 2007
- ^ Comunali 27/04/1997, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 13/05/2001, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 28/05/2006, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 15/05/2011, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
Bibliografia
- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Silanus
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Silanus
Collegamenti esterni
- Comune di Silanus, su comune.silanus.nu.it. URL consultato il 13 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2010).
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 238750334 |
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