Discussione:Wikipedia

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Wikipedia | |
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Argomento di scuola secondaria di I grado | |
Materia | informatica |
Dettagli | |
Dimensione della voce | 72 608 byte |
Progetto Wikipedia e scuola italiana |
Numero di voci
Ciao a tutti, mi sono accorto di una cosa bizzarra: nell'incipit, si dice che Wikipedia ha più di 50 milioni di voci, con una fonte risalente al 2015. Ho controllato ed è così anche nella versione inglese... Il punto è che non c'è nessuna data, nel corpo della voce, per cui 50 milioni è un numero decisamente obsoleto (stats.wikimedia.org dice 161mln, adesso). Lo possiamo cambiare o mi sono perso una discussione antica da qualche parte? Aubrey McFato 17:56, 16 dic 2020 (CET)
- Suppongo perchè ci si riferisce al numero di voci e non di pagine, per cui dovrebbe essere corretto 55 milioni, come spiegato nella nota 2 che rimanda m:List of Wikipedias/it.
Piuttosto vorrei capire come mai quella pagina di Meta abbia gli interlink su Arezzo :)(eliminato collegamento) --Elwood (msg) 20:14, 16 dic 2020 (CET)
Biografia vitae
Vito Sardano Vito Sardano (Monopoli, 1 gennaio 1948) è un artista italiano, con cui si unirà nel movimento (Nouveau Réalisme), le sue ossessioni pittoriche rimano scopertamente e volutamente con le atmosfere delle avanguardie primo novecentesche, dal futurismo al surrealismo.
Biografia 1978-1980 Nato nel 1948 a Monopoli (BA), dove attualmente vive e lavora: da una famiglia della media borghesia. Ha studiato disegno industriale, dopo aver ottenuto il diploma di disegnatore tecnico nel 1967, a partire dagli anni 70 una profonda vocazione artistica lo spinge a dedicarsi allo studio della pittura e della scultura. Le sue opere sono strutture il cui tutto geometrico ritorna, come nella nemesi dell’uomo sul computer, in un ordinato caos in cui ha saputo coniugare la sua creatività con la sua manualità. Quello di Sardano è un linguaggio originalmente nuovo, ottenuto con oggetti cercati e selezionati nell’ambito del suo lavoro di progettista industriale, come lo ha definito Giorgio Di Genova e Pierre Restany. Nel 1970 le sue ossessioni pittoriche rimano scopertamente e volutamente con le atmosfere delle avanguardie primonovecentesche. 1987-1990 Nel 1987 Vito Sardano: L’ordine del Caos. Le sue visioni derivano da folgorazioni, totali e irreversibile, il furore analitico si accanisce sull’apparato delle forme per cercare tregue nella sintesi cromatica, comprende che la pittura non è più un mezzo adatto per l’espressione della sua poetica e ha improvvisamente una idea che definisce gli ogetti cherchés et sélectionnés (più che trovés) nell’ambito dell’universo del suo lavoro di progettista industriale. Ancora nel 1990 Giorgio Di Genova organizza una mostra dedicata interamente al Nouveau Réalisme nel Castello Carlo V di Monopoli (BA) “Il fascino della pittura reificata” Vito Sardano Opere 1990-2000. . 2000-2003 Nel 2000 aderisce al Nouveau Réalisme, del quale è teorico Pierre Restany e che riunisce, fra gli altri, Yves klein, Spoerri, Tinguely, Cesar, Arman, Christo e Niki de Saint Phalle, Mimmo Rotella, e Vito Sardano, al gruppo prendono parte anche i francesi, che operano con la tecnica del décollage. Con grande naturalezza Sardano, nel corso quotidiano del suo lavoro ha saputo far sua la lezione dell’arte concettuale: l’oggetto, generato nel mondo reale, diviene vettore dell’idea. Nel giugno 2002 il Direttore Artistico Giorgio Di Genova Edizione Bora – Edoardo Brandani di Bologna organizza una personale nel Museo D’Arte delle Generazioni Italiane del ‘900 “G. Bargellini” a Pieve di Cento (BO), e alla Galleria Vittoria (Roma) curata da Pierre Restany con titolo Via internet tutte le strade portano a Monopoli: Vito Sardano nei Musei Dal 1980 espone regolarmente le sue opere in prestigiose mostre collettive e personali ed è presente in collezioni pubbliche e private, tra cui la Collezione Comune di Monopoli (BA). Dal 2005 sue opere sono presso il Museo delle Generazioni Italiane del ‘900 “G. Bargellini” di Pieve di Cento (BO). Collezione permanente Museo Allotropya People Academy of our Cultural Heritage and Contemporary Art Antikyra in Boetia Atene, GRECIA. Collezione Permanente Museo d’Arte Contemporanea LIMEN Camera di Commercio Vibo Valentia. Collezione Permanente Museo PAN Palazzo delle Arti (Napoli). Collezione Permanente ART IN ITALY Adriano Parise Colognola ai Colli (Verona). Nel 2007 Giorgio Di Genova, critico e storico dell’arte, inserisce un approfondito ed ampio studio della sua produzione artistica nella “Storia dell’Arte del ‘900 generazioni anni Quaranta” (pp. 515 – 519). Ediz. Bora (Bologna). Vito Sardano nei Musei PAN - Palazzo delle Arti di Napoli (beniculturali.it) Tutti gli Artisti del Museo d'Arte Contemporanea Limen (museolimen.it) artistiPresentiAlMagi.pdf (magi900.com) Vito Sardano - Mostra a Musei (sardanovito.com)
Collegamenti esterni Risultati sintetici (sbn.it) 1.
Sardano Vito di Giorgio Di Genova - PDF Download gratuito (docplayer.it) Vito Sardano Galleria Spaziosei Monopoli (BA) (undo.net) Vito Sardano - exibart.com www.arteecarte.it/primo/articolo.php?nn=166 Bibliografia Torino-19-25/05/2017: Oltre i Confini-espone Vito Sardano – Franco Lofrano notizie sull'Alto Jonio Vito Sardano nella città Monopoli (worldorgs.com) Gaia: Celestial Fragments - Rivista Segno Vito Sardano Galleria Gnaccarini Bologna (undo.net) Florilegio 10 artisti a confronto - TARTAGLIA ARTE"GAIA: CELESTIAL FRAGMENTS" :: Mostra d’arte (120)