Sarah Lamb
Sarah Lamb (Boston, 17 ottobre 1980) è una ballerina statunitense, prima ballerina con il Royal Ballet.
Biografia
Nata a Boston nel Massachusetts, Lamb è la seconda di tre figlie di Kathleen e John Lamb.
Ha iniziato con il tip tap, poi con la danza moderna all'età di quattro anni e all'età di sei anni ha iniziato con il balletto alla Boston Ballet School. È stata scelta per interpretare il ruolo di Clara per l'esibizione del Boston Ballet per il 100° anniversario dello Schiaccianoci. Lamb è stata allieva di Madame Tatiana Legat, alla Boston Ballet School, dall'età di 13 anni fino all'anno successivo all'ingresso nella seconda compagnia del Boston Ballet.
Nel 1998 è stata insignita della medaglia d'oro dal presidente degli Stati Uniti Bill Clinton dopo essere stata nominata studioso presidenziale delle arti[sicuri sia il termine corretto?]. Sotto la guida di Legat ha vinto tre medaglie d'argento nel 1999 all'International Ballet Competition di Nagoya,in Giappone, al Sesto NY IBC nel 2000 e all'USA IBC nel 2002.[1][2][3]
È entrata a far parte del Corps de Ballet del Boston Ballet nel 1999, è stata promossa solista nel 2001 e prima ballerina nel 2003. Entra a far parte del Royal Ballet nell'agosto 2004 come prima solista ed è stata promossa a prima ballerina nel 2006.[1]
Con il Boston Ballet ha ballato nel ruolo della protagonista nel Lago dei Cigni, Romeo e Giulietta, La fille mal gardée, La Bayadère, Eugene Onegin, nel ruolo delle fate ne Lo schiaccianoci e La bella addormentata.
Premi
- 1998 medaglia d'oro dal presidente degli Stati Uniti Bill Clinton
- Tre medaglie d'argento nel 1999 all'International Ballet Competition di Nagoya, in Giappone, al Sesto NY IBC 2000 e all'USA IBC nel 2002
Vita privata
Sarah Lamb ha sposato il collega ballerino Patrick Thornberry nel 2005. La coppia risiede a Londra.
Note
- ^ a b Sarah Lamb — People — Royal Opera House, su www.roh.org.uk. URL consultato il 12 luglio 2021.
- ^ archive.boston.com, http://archive.boston.com/jobs/globe/articles/113003_pivot.html. URL consultato il 12 luglio 2021.
- ^ A Conversation with Sarah Lamb, su auguste.vestris.free.fr. URL consultato il 12 luglio 2021.