Edin Džeko

calciatore bosniaco (1986-)

Edin Džeko ([ědin dʐêːko]; Sarajevo, 17 marzo 1986) è un calciatore bosniaco, attaccante dell'Inter e della nazionale bosniaca, di cui è capitano.

Edin Džeko
Edin Džeko con la maglia della Bosnia nel 2015
NazionalitàBosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina
Altezza193 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraInter
Carriera
Giovanili
2002-2003Željezničar
Squadre di club1
2003-2005Željezničar35 (3)
2005-2007Teplice43 (16)
2005Ústí nad Labem15 (6)
2007-2011Wolfsburg111 (66)
2011-2015Manchester City130 (50)
2015-2021Roma199 (85)
2021-Inter1 (1)
Nazionale
2003-2004Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina U-195 (0)
2006-2007Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina U-215 (1)
2007-Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina114 (59)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 agosto 2021

Con 59 reti siglate in 114 presenze è il miglior realizzatore di sempre nonché primatista di presenze della Bosnia ed Erzegovina. Assieme a Cristiano Ronaldo è, inoltre, l'unico giocatore ad aver siglato almeno 50 reti in tre dei cinque principali campionati europei (nel suo caso Bundesliga, Premier League e Serie A), rispettivamente con Wolfsburg, Manchester City e Roma.[1]

Biografia

Džeko nasce a Sarajevo il 17 marzo 1986.[2] Nel 1992 comincia la guerra in Bosnia ed Erzegovina, così la sua famiglia è costretta a spostarsi tra Sarajevo e il resto del paese.[2][3] Per il giocatore, che all'epoca aveva 6 anni, è un periodo difficile: «Non c'era molto da mangiare, e non c'erano tre pasti assicurati ogni giorno. Avevo sempre paura, quando sentivamo gli spari o le bombe che cadevano, ci nascondevamo dove capitava. Potevi morire in qualsiasi momento».[2][3]

Cugino del difensore Emir Spahić, suo ex compagno in nazionale,[4] Džeko è musulmano e oltre al natio bosniaco, parla fluentemente inglese, tedesco, ceco e italiano.[2][5][6]

Nel 2011 ha iniziato una relazione con Amra Silajdžić,[7] modella bosniaca, che ha poi sposato nel 2014.[8] Da lei Džeko ha avuto tre figli di nome Una, Dani e Dalia.[9][10]

Il 26 marzo 2017 riceve dalla FSBiH, insieme ai connazionali Begović, Cocalić, Lulić, Ibišević, Spahić e Višća, il diploma di allenatore UEFA-B per le giovanili.[11]

Nel 2019 viene selezionato, assieme al chitarrista montenegrino Miloš Karadaglić, alla stilista kosovara Krenare Rugova, al regista macedone Milčo Mančevski, all'attrice serba Hristina Popović, allo chef albanese Altin Prenga, dal Servizio europeo per l'azione esterna, organo che collabora con l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, come testimonial per una campagna di informazione dell'Unione europea dedicata ai Paesi della penisola balcanica.[12]

È ambasciatore dell'UNICEF, ed è stato il primo bosniaco ad assumere tale carica.[2][13][14]

Caratteristiche tecniche

Soprannominato Il cigno di Sarajevo,[15] è un centravanti completo che ha nella prestanza fisica e nel gioco aereo le sue doti migliori.[16] Ottimo realizzatore, capace di creare spazi in area di rigore per servire i compagni, possiede tecnica, velocità e visione di gioco;[16] a ciò unisce un potente tiro da fuori e la capacità di calciare con entrambi i piedi.[16]

Carriera

Club

Inizi

Inizia la sua carriera nel FK Željezničar con cui gioca da centrocampista 40 partite dal 2003 al 2005 e segna 5 gol. Viene acquistato dal Teplice per circa 80 000 euro.[2] Così si trasferisce in Repubblica Ceca giocando prima in prestito in seconda serie all'Ústí nad Labem.[2] Qui avviene il suo cambio di ruolo, Džeko diventa attaccante e gli effetti si vedono subito: nel gennaio 2006 si trasferisce al Teplice[2] rimanendoci per un anno e mezzo fino al termine della stagione 2006-2007 quando viene nominato miglior straniero del campionato, grazie anche ai 13 gol in 30 presenze.[2]

Wolfsburg

 
Džeko ai tempi del Wolfsburg nel 2009.

L'allenatore Felix Magath rimane stregato dalla punta giovane e completa, così nella sessione estiva di calciomercato della stagione 2007-2008, Džeko viene acquistato dai tedeschi del Wolfsburg per 4 milioni di euro.[2][17]

Dopo aver totalizzato 28 presenze e 8 reti nella sua prima stagione in Bundesliga, al secondo anno in Germania fornisce un contributo determinante per la vittoria del titolo tedesco, affermandosi come uno dei migliori realizzatori del campionato (26 reti in 32 incontri) e formando, con Grafite, la più prolifica coppia d'attacco nella storia del torneo (superando Gerd Müller e Uli Hoeneß, il cui record resisteva dal 1973).[18][19] A fine stagione viene eletto miglior giocatore della Bundesliga, quindi viene inserito da France Football nell'elenco dei 30 giocatori candidati alla vittoria del Pallone d'oro 2009.

Nella stagione 2009-2010, nonostante il Wolfsburg non riesca a ripetere i risultati dell'annata precedente, Džeko termina il campionato con 22 gol all'attivo, guadagnandosi il titolo di capocannoniere della Bundesliga.[20]

Manchester City

 
Džeko in azione con la maglia del Manchester City nell'ottobre 2014.

Il 7 gennaio 2011 viene ufficializzato il suo passaggio al Manchester City, per la cifra di 35 milioni di euro.[21] Debutta con i Citizens il 15 gennaio nell'incontro di campionato vinto 4-3 sul Wolverhampton: in tale partita, fornisce un assist a Yaya Touré per il gol del 3-1. Il 30 gennaio segna la sua prima rete con la nuova squadra, andando a segno nella gara di FA Cup contro il Notts County (la competizione verrà poi vinta dal Manchester City). Chiude la stagione 2010-11 con 21 presenze totali, di cui 15 in campionato, e 6 reti (2 in Premier League, 2 in FA Cup e 2 in Europa League).

Alla terza giornata del campionato 2011-12, esattamente il 28 agosto, realizza una quaterna contro il Tottenham determinando la vittoria dei Citizens per 5-1[22]. Il 23 ottobre segna due reti nel derby contro il Manchester United, poi vinto col punteggio di 6-1.[23][24] Il 13 maggio 2012 nell'ultima partita di campionato contro il QPR segna nei minuti finali la rete del 2-2, permettendo alla sua squadra di pareggiare: alla fine il City vincerà per 3-2, vincendo così il campionato inglese e laureandosi campione nazionale dopo 44 anni.[24][25]

La stagione 2014-2015, l'ultima con la maglia del Manchester City, è la peggiore per lui a livello realizzativo, segna infatti soltanto sei reti in trentadue presenze, di cui quattro in ventidue partite di Premier League.[26]

Complessivamente con la maglia del Manchester City ha collezionato in quattro anni, 189 presenze e 72 gol.

Roma

L'11 agosto 2015 viene ceduto alla Roma in prestito per 4 milioni di euro, con opzione di riscatto per 11 milioni[27] (esercitata nei mesi successivi).[28] Sceglie la maglia numero 9[29] e debutta nella prima gara di campionato disputata sul campo del Verona (1-1).[30] Il 30 agosto segna la sua prima rete per i capitolini, contribuendo alla vittoria finale per 2-1 in casa contro la Juventus.[31] Il suo rendimento durante la prima stagione in giallorosso è inferiore alle attese: in 31 presenze in campionato Džeko realizza 8 gol (39 presenze e 10 reti considerando tutte le competizioni).[32]

L'annata successiva è di tutt'altro spessore: mostrando un'ottima vena realizzativa fin dalle prime uscite,[33] il centravanti bosniaco si afferma come il miglior marcatore stagionale nella storia della Roma, toccando quota 39 reti (tra campionato e coppe) in occasione della sfida vinta 2-0 contro l'Empoli del 1º aprile 2017; il record precedente apparteneva a Francesco Totti, autore di 32 gol nella stagione 2006-2007.[34] Oltre a ciò, Džeko supera il primato personale di 36 reti stabilito nella stagione 2008-2009.[35] Si laurea inoltre capocannoniere dell'Europa League con 8 reti (a pari merito con Giuliano)[36] e della Serie A 2016-2017 con 29 reti.[37]

 
Džeko in azione contro il Cska Mosca nel 2018.

Il 27 settembre 2017, durante la partita contro il Qarabağ valida per la fase a gironi della Champions League 2017-2018, realizza la 100ª rete dei giallorossi nelle competizioni UEFA per club,[38] contribuendo alla vittoria per 2-1 del proprio club, che nella manifestazione europea non riusciva a imporsi in trasferta da sette anni (Basilea-Roma 2-3, 3 novembre 2010).[38] Grazie alle sue ottime prestazioni, il 9 ottobre 2017, viene nominato tra i 30 candidati al Pallone d’Oro 2017, classificandosi infine 28º.[39] Nella stagione successiva ha realizzato 16 reti in campionato (con 4 doppiette[40] di cui una nel successo per 4-2 in casa del Napoli)[41] e 8 in Champions League.[40][42] In Champions è stato decisivo prima nel pareggio per 3-3 in casa del Chelsea (completando la parziale rimonta dei giallorossi da 2-0 a 2-3 segnando la rete del pareggio con un sinistro al volo).[43][44] Nel doppio confronto ai quarti di finale contro il Barcellona, realizza una rete nella sconfitta per 4-1 al Camp Nou,[45] mentre nel match di ritorno, apre le marcature segnando la rete dell'1-0, dando così il via alla rimonta giallorossa.[46]

Il 2 ottobre 2018 segna la sua prima tripletta in Champions League, nonché prima tripletta di un calciatore della Roma in tale competizione, nella gara contro il Viktoria Plzen, valida per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League 2018-2019.[6][47] Pur realizzando poche reti in questa stagione, entra nella top ten dei marcatori della squadra capitolina.[48][49][50]

Durante la stagione 2019-2020 (aperta con un rinnovo di contratto),[51] dopo l'addio di Florenzi a gennaio, Džeko diventa il nuovo capitano della Roma, il primo straniero dal 1998.[52] Nel mentre lui tiene un buon rendimento in fase realizzativa, e il 1º febbraio, contro il Sassuolo, il bosniaco mette a segno la centesima rete in maglia giallorossa, divenendo il settimo a riuscirci nell'intera storia dei capitolini.[53] Il 15 luglio 2020, grazie alla rete in campionato contro il Verona (2-1), Džeko raggiunge le 105 marcature ufficiali complessive con la Roma, divenendo pertanto il migliore marcatore straniero nella storia giallorossa, nonché il quinto miglior realizzatore giallorosso di tutti i tempi.[54]

Il 23 dicembre 2020, nella gara interna contro il Cagliari, realizza la rete numero 112, superando Amedeo Amadei al terzo posto della classifica dei migliori marcatori della società capitolina.[55] Nel gennaio 2021, tuttavia, ha un pesante scontro con l'allenatore Fonseca,[56] perdendo la fascia di capitano in favore di Lorenzo Pellegrini.[57] Il 25 febbraio 2021, segnando una rete nel 3-1 contro il Braga in Europa League, supera Totti come numero di realizzazioni nelle competizioni UEFA (29 contro le 28 dell'ex capitano giallorosso, escluse la gare di qualificazioni).[58][59] Il 15 aprile un suo gol fissa sull'1-1 il punteggio contro l'Ajax ai quarti di finale e consente alla Roma di passare il turno in virtù del successo per 1-2 dell'andata.[60] In semifinale il bosniaco va a segno nella sfida d'andata contro il Manchester Utd, ma i giallorossi perdono 6-2;[61] al ritorno va nuovamente in gol aiutando i capitolini a vincere per 3-2, ma senza riuscire a ribaltare il risultato dell'andata.[62] A livello di campionato ha realizzato 7 reti, di cui nessuna nel girone di ritorno, mentre in Europa League ne ha segnate 6.[63]

Inter

Il 14 agosto 2021 viene ufficializzato il suo passaggio all'Inter, con cui firma un contratto biennale.[64][65] Esordisce con la maglia nerazzurra nella vittoria per 4-0 in campionato contro il Genoa, in cui realizza anche il suo primo gol.[66]

Nazionale

 
Džeko in azione di gioco con la maglia della nazionale bosniaca nel 2015.

Ha militato nelle varie nazionali giovanili del suo paese, per poi diventare un elemento di spicco della nazionale maggiore. Il 2 giugno 2007 debutta nella nazionale maggiore contro la Turchia segnando uno dei gol della vittoria bosniaca per 3-2.[2] Nelle qualificazioni al mondiale del 2010 è stato il secondo miglior marcatore con 9 reti, una in meno del greco Theofanīs Gkekas.[2] Tuttavia agli spareggi la squadra viene eliminata dal più blasonato Portogallo di Cristiano Ronaldo.[2] In occasione del ritorno contro i lusitani ha indossato per la prima volta la fascia da capitano della nazionale.

Nelle qualificazioni al Mondiale 2014 è stato nuovamente il secondo miglior marcatore con 10 reti (una in meno dell'olandese Robin van Persie),[2] che hanno contribuito ad una storica qualificazione al Mondiale della Bosnia ed Erzegovina. Il 7 settembre 2012, in occasione della vittoria per 8-1 contro il Liechtenstein, realizza una tripletta che gli consente di diventare il miglior marcatore nella storia della Bosnia, superando Elvir Bolić e Zvjezdan Misimović.[67] Fa il suo esordio assoluto in un Mondiale il 15 giugno 2014, in occasione della sconfitta per 2-1 contro l'Argentina, mentre il 25 giugno 2014 va a segno nell'inutile vittoria per 3-1 contro l'Iran che non qualifica la nazionale bosniaca agli ottavi di finale del mondiale del 2014.[68]

Nell'agosto 2014 diventa il capitano della sua nazionale. Nelle qualificazioni all'europeo del 2016 segna con continuità (8 gol) portando la squadra allo spareggio-qualificazione contro la Nazionale di calcio dell'Irlanda dove, pur andando a segno all'andata terminata 1-1, perde complessivamente 3-1 nelle due sfide e la sua nazionale viene esclusa dalle fasi finali dell'europeo.

Oltre a essere il miglior realizzatore della nazionale bosniaca, il 29 marzo 2016, con il gol in amichevole alla Svizzera, diviene il miglior realizzatore di tutte le nazionali della ex Jugoslavia con 46 reti, superando Davor Šuker della Croazia.[69]

Il 15 ottobre 2018 sigla una doppietta nel match di Nations League 2018-2019 contro l'Irlanda del Nord: il primo di questi due gol è il suo trecentesimo centro in carriera,[70] con queste 2 reti diventa il decimo migliore marcatore nella storia delle nazionali europee.[71]

Il 23 marzo 2019, in occasione del successo per 2-1 contro l'Armenia, raggiunge quota 100 presenze in nazionale.[50][72]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Džeko ha totalizzato globalmente 823 partite segnando 366 gol, alla media di 0,45 reti a partita.

Statistiche aggiornate al 21 agosto 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004   Željezničar PL 15 2 CB 1 0 CU 1 0 - - - 17 2
2004-2005 PL 20 1 CB 5 1 - - - - - - 25 2
Totale Željezničar 35 3 6 1 1 0 - - 42 4
2005-gen. 2006   Ústí nad Labem 2L 15 6 CC 4 2 - - - - - - 19 8
gen.-giu. 2006   Teplice 1L 13 3 CC 0 0 - - - - - - 13 3
2006-2007 1L 30 13 CC 3 1 I 2 0 - - - 35 14
Totale Teplice 43 16 3 1 2 0 - - 48 17
2007-2008   Wolfsburg BL 28 8 CG 5 1 - - - - - - 33 9
2008-2009 BL 32 26 CG 2 6 CU 8 4 - - - 42 36
2009-2010 BL 34 22 CG 2 2 UCL+UEL 6+6 4+1 - - 48 29
2010-gen. 2011 BL 17 10 CG 2 1 - - - - - - 19 11
Totale Wolfsburg 111 66 11 10 20 9 0 0 142 85
gen.-giu. 2011   Manchester City PL 15 2 FACup+CdL 2+0 2+0 UEL 4 2 - - - 21 6
2011-2012 PL 30 14 FACup+CdL 0+4 0+3 UCL+UEL 5+3 0+1 CS 1 1 43 19
2012-2013 PL 32 14 FACup+CdL 5+1 0 UCL 6 1 CS 1 0 45 15
2013-2014 PL 31 16 FACup+CdL 5+5 2+6 UCL 7 2 - - - 48 26
2014-2015 PL 22 4 FACup+CdL 1+2 0+2 UCL 6 0 CS 1 0 32 6
Totale Manchester City 130 50 25 15 31 6 3 1 189 72
2015-2016   Roma A 31 8 CI 1 0 UCL 7 2 - - - 39 10
2016-2017 A 37 29 CI 4 2 UCL+UEL 2[73]+8 0+8 - - - 51 39
2017-2018 A 36 16 CI 1 0 UCL 12 8 - - - 49 24
2018-2019 A 33 9 CI 1 0 UCL 6 5 - - - 40 14
2019-2020 A 35 16 CI 0 0 UEL 8 3 - - - 43 19
2020-2021 A 27 7 CI 1 0 UEL 10 6 - - - 38 13
Totale Roma 199 85 8 2 53 32 - - 260 119
2021-2022   Inter A 1 1 CI 0 0 UCL 0 0 SI 0 0 1 1
Totale carriera 534 227 57 31 107 47 3 1 701 306

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Bosnia ed Erzegovina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
2-6-2007 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   3 – 2   Turchia Qual. Euro 2008 1   61’
6-6-2007 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   1 – 0   Malta Qual. Euro 2008 -   56’
22-8-2007 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   3 – 5   Croazia Amichevole -   46’
8-9-2007 Budapest Ungheria   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2008 -   67’
12-9-2007 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   0 – 1   Moldavia Qual. Euro 2008 -
17-10-2007 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   0 – 2   Norvegia Qual. Euro 2008 -   46’   90+3’
21-11-2007 Istanbul Turchia   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2008 -   83’
26-3-2008 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 2   Macedonia Amichevole -
6-9-2008 Elche Spagna   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2010 -   85’
10-9-2008 Zenica Bosnia ed Erzegovina   7 – 0   Estonia Qual. Mondiali 2010 2
11-10-2008 Istanbul Turchia   2 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2010 1
15-10-2008 Zenica Bosnia ed Erzegovina   4 – 1   Armenia Qual. Mondiali 2010 1
19-11-2008 Maribor Slovenia   3 – 4   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1   55’   88’
28-3-2009 Bruxelles Belgio   2 – 4   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2010 1   85’
1-4-2009 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 1   Belgio Qual. Mondiali 2010 2   90’
9-6-2009 Cannes Oman   1 – 2   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1   90’
12-8-2009 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   2 – 3   Iran Amichevole 2   49’
5-9-2009 Erevan Armenia   0 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2010 -
9-9-2009 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 1   Turchia Qual. Mondiali 2010 -
10-10-2009 Tallinn Estonia   0 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2010 1
14-10-2009 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 5   Spagna Qual. Mondiali 2010 1
14-11-2009 Lisbona Portogallo   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2010 -
18-11-2009 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 1   Portogallo Qual. Mondiali 2010 - cap.   58’
3-3-2010 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   2 – 1   Ghana Amichevole -
29-5-2010 Solna Svezia   4 – 2   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -   81’
3-6-2010 Francoforte Germania   3 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1
10-8-2010 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   1 – 1   Qatar Amichevole -
3-9-2010 Lussemburgo Lussemburgo   0 – 3   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 1
7-9-2010 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   0 – 2   Francia Qual. Euro 2012 -
8-10-2010 Tirana Albania   1 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 -   89’
17-11-2010 Bratislava Slovacchia   2 – 3   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1   83’
26-3-2011 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 1   Romania Qual. Euro 2012 1
3-6-2011 Bucarest Romania   3 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 -   64’
7-6-2011 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 0   Albania Qual. Euro 2012 -
10-8-2011 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   0 – 0   Grecia Amichevole -
2-9-2011 Minsk Bielorussia   0 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 -   80’
6-9-2011 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 0   Bielorussia Qual. Euro 2012 -
7-10-2011 Zenica Bosnia ed Erzegovina   5 – 0   Lussemburgo Qual. Euro 2012 1
11-10-2011 Saint-Denis Francia   1 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 1
11-11-2011 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 0   Portogallo Qual. Euro 2012 -
15-11-2011 Lisbona Portogallo   6 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 -   68’
28-2-2012 San Gallo Bosnia ed Erzegovina   1 – 2   Brasile Amichevole -
26-5-2012 Dublino Irlanda   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
31-5-2012 Chicago Messico   2 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1
15-8-2012 Llanelli Galles   0 – 2   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
7-9-2012 Vaduz Liechtenstein   1 – 8   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2014 3
11-9-2012 Zenica Bosnia ed Erzegovina   4 – 1   Lettonia Qual. Mondiali 2014 1
12-10-2012 Atene Grecia   0 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2014 -
16-10-2012 Zenica Bosnia ed Erzegovina   3 – 0   Lituania Qual. Mondiali 2014 1
14-11-2012 Algeri Algeria   0 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -   63’
6-2-2013 Capodistria Slovenia   0 – 3   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
22-3-2013 Zenica Bosnia ed Erzegovina   3 – 1   Grecia Qual. Mondiali 2014 2
7-6-2013 Riga Lettonia   0 – 5   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2014 1
14-8-2013 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   3 – 4   Stati Uniti Amichevole 2
6-9-2013 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 1   Slovacchia Qual. Mondiali 2014 -
10-9-2013 Žilina Slovacchia   1 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2014 -
11-10-2013 Zenica Bosnia ed Erzegovina   4 – 1   Liechtenstein Qual. Mondiali 2014 2
15-10-2013 Kaunas Lituania   0 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2014 -
18-11-2013 St. Louis Argentina   2 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
5-3-2014 Innsbruck Bosnia ed Erzegovina   0 – 2   Egitto Amichevole -
30-5-2014 St. Louis Bosnia ed Erzegovina   2 – 1   Costa d'Avorio Amichevole 2   61’
3-6-2014 Chicago Messico   0 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
15-6-2014 Rio de Janeiro Argentina   2 – 1   Bosnia ed Erzegovina Mondiali 2014 - 1º turno -
21-6-2014 Cuiabá Nigeria   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Mondiali 2014 - 1º turno -
25-6-2014 Salvador Bosnia ed Erzegovina   3 – 1   Iran Mondiali 2014 - 1º turno 1   84’
4-9-2014 Tuzla Bosnia ed Erzegovina   3 – 0   Liechtenstein Amichevole 1 cap.   62’
9-9-2014 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 2   Cipro Qual. Euro 2016 - cap.   76’
10-10-2014 Cardiff Galles   0 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 - cap.   72’
13-10-2014 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 1   Belgio Qual. Euro 2016 1 cap.
28-3-2015 Andorra la Vella Andorra   0 – 3   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 3 cap.
31-3-2015 Vienna Austria   1 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.   64’
12-6-2015 Zenica Bosnia ed Erzegovina   3 – 1   Israele Qual. Euro 2016 1 cap.
3-9-2015 Bruxelles Belgio   3 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 1 cap.
6-9-2015 Zenica Bosnia ed Erzegovina   3 – 0   Andorra Qual. Euro 2016 1 cap.  67’
13-11-2015 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 1   Irlanda Qual. Euro 2016 1 cap.
16-11-2015 Dublino Irlanda   2 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 - cap.   90+3’
25-3-2016 Lussemburgo Lussemburgo   0 – 3   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -   46’
29-3-2016 Zurigo Svizzera   0 – 2   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1 cap.
29-5-2016 San Gallo Spagna   3 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.  22’
6-9-2016 Zenica Bosnia ed Erzegovina   5 – 0   Estonia Qual. Mondiali 2018 1 cap.  81’
7-10-2016 Bruxelles Belgio   4 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 - cap.
10-10-2016 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 0   Cipro Qual. Mondiali 2018 2 cap.
13-11-2016 Atene Grecia   1 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 - cap.

    12’, 79’

28-3-2017 Elbasan Albania   1 – 2   Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1 cap.  59’
9-6-2017 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 0   Grecia Qual. Mondiali 2018 - cap.
31-8-2017 Nicosia Cipro   3 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 - cap.
3-9-2017 Faro Gibilterra   0 – 4   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 2 cap.
7-10-2017 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   3 – 4   Belgio Qual. Mondiali 2018 - cap.
10-10-2017 Tallinn Estonia   1 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 -   65’
23-3-2018 Razgrad Bulgaria   0 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.  76’
27-3-2018 Le Havre Senegal   0 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.  69’
28-5-2018 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 0   Montenegro Amichevole - cap.
1-6-2018 Jeonju Corea del Sud   1 – 3   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.   60’
8-9-2018 Belfast Irlanda del Nord   1 – 2   Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - cap.   51’
11-9-2018 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 0   Austria UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1 cap.
11-10-2018 Rize Turchia   0 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.   46’
15-10-2018 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   2 – 0   Irlanda del Nord UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 2 cap.
15-11-2018 Vienna Austria   0 – 0   Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - cap.
18-11-2018 Las Palmas Spagna   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole - cap.   85’
23-3-2019 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   2 – 1   Armenia Qual. Euro 2020 - cap.[74]
26-3-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina   2 – 2   Grecia Qual. Euro 2020 - cap.   90+1’
8-6-2019 Tampere Finlandia   2 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 - cap.
11-6-2019 Torino Italia   2 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 1 cap.   90+2’
5-9-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina   5 – 0   Liechtenstein Qual. Euro 2020 1 cap.
8-9-2019 Erevan Armenia   4 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 1 cap.   72’
15-11-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 3   Italia Qual. Euro 2020 - cap.
18-11-2019 Vaduz Liechtenstein   0 – 3   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 -   70’
4-9-2020 Firenze Italia   1 – 1   Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno 1 cap.
7-9-2020 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 2   Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -   60’
8-10-2020 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   1 – 1 dts
(3 – 4 dtr)
  Irlanda del Nord Qual. Euro 2020 - cap.
11-10-2020 Zenica Bosnia ed Erzegovina   0 – 0   Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -   61’
14-10-2020 Breslavia Polonia   3 – 0   Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - cap.   15’   58’
24-3-2021 Helsinki Finlandia   2 – 2   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2022 - cap.
31-3-2021 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   0 – 1   Francia Qual. Mondiali 2022 - cap.
Totale Presenze (1º posto) 114 Reti (1º posto) 59

Record

  • Primo giocatore ad aver segnato almeno 50 gol in tre dei principali campionati europei (Bundesliga, Premier League e Serie A);[75] dal 20 luglio 2020 il primato è condiviso con Cristiano Ronaldo (che ha segnato almeno 50 gol in Premier League, Liga e Serie A).[76]
  • Miglior marcatore nella storia della nazionale bosniaca (59 reti).[67]
  • Miglior marcatore in Bundesliga nella storia del Wolfsburg (66 reti).[67]
  • Miglior marcatore stagionale nella storia della Roma (39 reti).[34]
  • Miglior marcatore in una singola edizione della Champions League nella storia della Roma (8 reti).[77]
  • Miglior marcatore straniero nella storia della Roma (119 reti).

Palmarès

Note

  1. ^ Record Dzeko: oltre 50 gol in 3 campionati europei, su sport.sky.it. URL consultato il 30 settembre 2019.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n Emiliano Battazzi, Edin Dzeko: self-made man, su ultimouomo.com, 10 settembre 2015. URL consultato il 29 maggio 2019.
  3. ^ a b (EN) Tom McGowan, From bullet holes to Brazil: Edin Dzeko writes a new chapter for Bosnia, su edition.cnn.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  4. ^ Emozione Pjanic, paradiso Bosnia, su laroma24.it, 17 ottobre 2013. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  5. ^ (DE) Geniale Fußballer: Edin "wie ein Lottogewinn" Džeko, su de.uefa.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  6. ^ a b (EN) Roma 5-0 Viktoria Plzen: Edin Dzeko nets hat-trick before Justin Kluivert scores first Champions League goal and dedicates it to Abdelhak Nouri, su dailymail.co.uk, 2 ottobre 2018. URL consultato il 29 maggio 2019.
  7. ^ (SR) ODMOR OD MUNDIJALA: Edin Džeko i Amra Silajdžić uživaju u Dubrovniku, su kurir.rs. URL consultato il 29 maggio 2019.
  8. ^ (BS) EKSKLUZIVNO: Vjenčali se Edin Džeko i Amra Silajdžić!, su ekskluziva.ba, 1º aprile 2014. URL consultato il 29 maggio 2019.
  9. ^ Roma, il segreto di Dzeko è Amra!, su gazzetta.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  10. ^ Roma, Dzeko di nuovo papà: è nato Dani, su corrieredellosport.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  11. ^ Lulic diventa allenatore, non solo in campo, su cittaceleste.it, 26 marzo 2017. URL consultato il 27 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
  12. ^ La campagna di comunicazione dell'Unione Europea sui Balcani, con Edin Džeko, su ilpost.it, 6 febbraio 2019. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  13. ^ (EN) Ambassadors - Bosnia and Herzegovina, su unicef.org. URL consultato il 29 maggio 2019.
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  15. ^ Il canto di felicità del cigno di Sarajevo, su sport.ilmessaggero.it. URL consultato il 19 agosto 2018.
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  20. ^ Classifica marcatori Bundesliga 2009-2010 - Calcio, su Eurosport. URL consultato il 20 luglio 2019.
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  22. ^ Nasri illumina, Dzeko ne fa quattro:Man City show col Tottenham, su gazzetta.it, 28 agosto 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
  23. ^ BBC Sport chief football writer at Old Trafford, su bbc.com, 23 ottobre 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
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  25. ^ Manchester City, una vittoria da pazzi, su Il Post, 13 maggio 2012. URL consultato il 29 maggio 2019.
  26. ^ I nuovi stranieri della Serie A: Edin Dzeko (Roma), su spaziocalcio.it, 7 agosto 2015.
  27. ^ L’AS Roma perfeziona l’acquisto di Edin Džeko, su asroma.com, 12 agosto 2015.
  28. ^ Roma, UFFICIALE: già riscattati Iago Falqué, Dzeko e Salah, su calciomercato.com, 1º ottobre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  29. ^ Roma, c'è la firma di Dzeko, su gazzetta.it, 12 agosto 2015.
  30. ^ Roma, esordio lento in campionato: solo un pari in casa del Verona, su ilgazzettino.it. URL consultato il 24 dicembre 2019.
  31. ^ Roma-Juventus 2-1, Pjanic-Dzeko: festa Garcia, per Allegri k.o. storico, su gazzetta.it, 30 agosto 2015. URL consultato il 31 agosto 2015.
  32. ^ Serie A, top5 e flop5 degli stranieri: da Mandzukic e Miranda a Dzeko e Jovetic, su gazzetta.it. URL consultato il 18 maggio 2016.
  33. ^ Roma, Dzeko Re Mida: 10 gol in 10 partite!, su gazzetta.it, 26 ottobre 2016.
  34. ^ a b Chiara Zucchelli, Roma-Empoli, Dzeko dice 33: è record, superati Volk, Manfredini e Totti, su gazzetta.it, 1º aprile 2017.
  35. ^ Dzeko non si ferma più: record su record, 37 goal stagionali, su goal.com, 7 maggio 2017.
  36. ^ UEFA.com, Edin Džeko capocannoniere di Europa League, su UEFA.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  37. ^ Classifica marcatori Serie A: vince Dzeko, su Fox Sports, 26 maggio 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
  38. ^ a b Champions: Qarabag-Roma 1-2, Manolas e Dzeko fanno sorridere i giallorossi, su repubblica.it, 27 settembre 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
  39. ^ Dzeko, 28º nella classifica del Pallone d’Oro (FOTO), su corrieregiallorosso.com, 7 dicembre 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
  40. ^ a b Edin Dzeko - Rendimento 17/18, su transfermarkt.it. URL consultato il 30 maggio 2019.
  41. ^ Poker Roma, Napoli ko 4-2: primo posto a rischio, su sport.sky.it. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  42. ^ Roma, Dzeko miglior giocatore della stagione per i tifosi, su gazzetta.it. URL consultato il 20 luglio 2019.
  43. ^ Sky Sport, Dzeko, che meraviglia! Chelsea-Roma finisce 3-3, su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  44. ^ Sky Sport, Dzeko come Batistuta: "La A mi ha migliorato", su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  45. ^ La moviola di Barcellona-Roma 4-1: negato un rigore a Dzeko per fallo di Semedo sullo 0-0, su Eurosport, 4 aprile 2018. URL consultato il 29 maggio 2019.
  46. ^ Champions, Roma-Barcellona 3-0: Dzeko, De Rossi e Manolas, notte da sogno, su gazzetta.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  47. ^ Roma-Plzen 5-0: tripletta di Dzeko, in gol anche Ünder e Kluivert, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 7 ottobre 2018.
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  49. ^ Luca Valdiserri, La rinascita di Dzeko che in A segna solo in trasferta, su Corriere della Sera, 24 febbraio 2019. URL consultato il 29 maggio 2019.
  50. ^ a b Quanto è forte Edin Džeko?, su it.uefa.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  51. ^ Edin Dzeko rinnova fino al 2022, su asroma.com, 16 agosto 2019.
  52. ^ Florenzi lascia la Roma: il nuovo capitano sarà Dzeko, su goal.com, 29 gennaio 2020.
  53. ^ Dzeko, 100 gol con la Roma. È il settimo nella storia del club, su sport.sky.it. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  54. ^ Edin Dzeko è il miglior marcatore straniero della storia della Roma, su asroma.com. URL consultato il 16 luglio 2020.
  55. ^ Roma, Dzeko da record: terzo bomber della storia. Agganciato Montella in Serie A, su corrieredellosport.it, 20 dicembre 2020. URL consultato l'11 febbraio 2021.
  56. ^ Fonseca e Dzeko, scontro dopo Roma-Spezia: il retroscena, su corrieredellosport.it, 22 gennaio 2021.
  57. ^ Tiago Pinto: “Dzeko non sarà più il capitano della Roma”, su corrieredellosport.it, 3 febbraio 2021.
  58. ^ Le pagelle di Roma-Braga 3-1: Carles Pérez da urlo, bene l'ispiratissimo El Shaarawy, su eurosport.it, 25 febbraio 2021. URL consultato il 26 febbraio 2021.
  59. ^ 9 statistiche dopo Roma-Braga, su asroma.com. URL consultato il 26 febbraio 2021.
  60. ^ Roma-Ajax 1-1, gol e highlights: Dzeko risponde a Brobbey, è semifinale, su sport.sky.it. URL consultato il 15 giugno 2021.
  61. ^ Le pagelle di Manchester United-Roma 6-2: Dzeko non basta, Cavani ancora top, su eurosport.it, 29 aprile 2021. URL consultato il 15 giugno 2021.
  62. ^ Roma-Manchester United 3-2 (tot: 5-8): i Red Devils perdono ma vanno in finale, su it.uefa.com, 6 maggio 2021. URL consultato il 15 giugno 2021.
  63. ^ Crisi Dzeko: la Roma ha smarrito il suo bomber che non segna da gennaio, su goal.com. URL consultato il 15 giugno 2021.
  64. ^ Edin Dzeko ceduto all'Inter, su asroma.com, 14 agosto 2021. URL consultato il 15 agosto 2021.
  65. ^ Edin Dzeko è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, 14 agosto 2021. URL consultato il 14 agosto 2021.
  66. ^ Inter, è subito show: 4-0 al Genoa con super Calhanoglu, su gazzetta.it, 21 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  67. ^ a b c (EN) Fuad Krvavac, Ondřej Zlámal, Philip Röber e Paolo Menicucci, How brilliant is Roma's Edin Džeko?, su uefa.com, 10 gennaio 2017.
  68. ^ Mondiali, Bosnia-Iran 3-1: in rete anche Dzeko e Pjanic, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 29 maggio 2019.
  69. ^ Dzeko, il miglior bomber slavo a caccia di una maglia contro la Lazio, su sport.ilmessaggero.it. URL consultato il 3 aprile 2016.
  70. ^ (EN) Dzeko-goal, with Bosnia celebrating the 300 goals in career - Forzaroma.info, su AsRomaCalcio.com, 16 ottobre 2018. URL consultato il 23 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2019).
  71. ^ (EN) Edin Dzeko in Top Ten Strikers in Europe!, su Sarajevo Times, 16 ottobre 2018. URL consultato il 20 luglio 2019.
  72. ^ Bosnia, Dzeko festeggia le 100 presenze con i bambini affetti da sindrome di Down, su corrieredellosport.it. URL consultato il 23 marzo 2019.
  73. ^ Nei turni preliminari.
  74. ^ 100ª presenza
  75. ^ Roma, Dzeko da record: almeno 50 gol in Serie A, Bundesliga e Premier League, su sport.sky.it, 4 marzo 2018.
  76. ^ Ronaldo nella storia: è il primo giocatore a segnare almeno 50 gol in A, Liga e Premier, su gazzetta.it. URL consultato il 21 luglio 2020.
  77. ^ Dzeko da record, miglior marcatore giallorosso in una stagione di Champions League: 6º gol in 10 match, 3º al Barça, su m.laroma24.it, 10 aprile 2018. URL consultato l'11 aprile 2018.
  78. ^ (BS) Edin Džeko idol nacije 2009, su bitno.ba (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2010).
  79. ^ (BS) Edin Džeko idol nacije 2010, su sportsport.ba (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2010).

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