Edin Džeko
Edin Džeko ([ědin dʐêːko]; Sarajevo, 17 marzo 1986) è un calciatore bosniaco, attaccante dell'Inter e della nazionale bosniaca, di cui è capitano.
Edin Džeko | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 193 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Inter | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 21 agosto 2021 | |||||||||||||||||||||||||
Con 59 reti siglate in 114 presenze è il miglior realizzatore di sempre nonché primatista di presenze della Bosnia ed Erzegovina. Assieme a Cristiano Ronaldo è, inoltre, l'unico giocatore ad aver siglato almeno 50 reti in tre dei cinque principali campionati europei (nel suo caso Bundesliga, Premier League e Serie A), rispettivamente con Wolfsburg, Manchester City e Roma.[1]
Biografia
Džeko nasce a Sarajevo il 17 marzo 1986.[2] Nel 1992 comincia la guerra in Bosnia ed Erzegovina, così la sua famiglia è costretta a spostarsi tra Sarajevo e il resto del paese.[2][3] Per il giocatore, che all'epoca aveva 6 anni, è un periodo difficile: «Non c'era molto da mangiare, e non c'erano tre pasti assicurati ogni giorno. Avevo sempre paura, quando sentivamo gli spari o le bombe che cadevano, ci nascondevamo dove capitava. Potevi morire in qualsiasi momento».[2][3]
Cugino del difensore Emir Spahić, suo ex compagno in nazionale,[4] Džeko è musulmano e oltre al natio bosniaco, parla fluentemente inglese, tedesco, ceco e italiano.[2][5][6]
Nel 2011 ha iniziato una relazione con Amra Silajdžić,[7] modella bosniaca, che ha poi sposato nel 2014.[8] Da lei Džeko ha avuto tre figli di nome Una, Dani e Dalia.[9][10]
Il 26 marzo 2017 riceve dalla FSBiH, insieme ai connazionali Begović, Cocalić, Lulić, Ibišević, Spahić e Višća, il diploma di allenatore UEFA-B per le giovanili.[11]
Nel 2019 viene selezionato, assieme al chitarrista montenegrino Miloš Karadaglić, alla stilista kosovara Krenare Rugova, al regista macedone Milčo Mančevski, all'attrice serba Hristina Popović, allo chef albanese Altin Prenga, dal Servizio europeo per l'azione esterna, organo che collabora con l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, come testimonial per una campagna di informazione dell'Unione europea dedicata ai Paesi della penisola balcanica.[12]
È ambasciatore dell'UNICEF, ed è stato il primo bosniaco ad assumere tale carica.[2][13][14]
Caratteristiche tecniche
Soprannominato Il cigno di Sarajevo,[15] è un centravanti completo che ha nella prestanza fisica e nel gioco aereo le sue doti migliori.[16] Ottimo realizzatore, capace di creare spazi in area di rigore per servire i compagni, possiede tecnica, velocità e visione di gioco;[16] a ciò unisce un potente tiro da fuori e la capacità di calciare con entrambi i piedi.[16]
Carriera
Club
Inizi
Inizia la sua carriera nel FK Željezničar con cui gioca da centrocampista 40 partite dal 2003 al 2005 e segna 5 gol. Viene acquistato dal Teplice per circa 80 000 euro.[2] Così si trasferisce in Repubblica Ceca giocando prima in prestito in seconda serie all'Ústí nad Labem.[2] Qui avviene il suo cambio di ruolo, Džeko diventa attaccante e gli effetti si vedono subito: nel gennaio 2006 si trasferisce al Teplice[2] rimanendoci per un anno e mezzo fino al termine della stagione 2006-2007 quando viene nominato miglior straniero del campionato, grazie anche ai 13 gol in 30 presenze.[2]
Wolfsburg
L'allenatore Felix Magath rimane stregato dalla punta giovane e completa, così nella sessione estiva di calciomercato della stagione 2007-2008, Džeko viene acquistato dai tedeschi del Wolfsburg per 4 milioni di euro.[2][17]
Dopo aver totalizzato 28 presenze e 8 reti nella sua prima stagione in Bundesliga, al secondo anno in Germania fornisce un contributo determinante per la vittoria del titolo tedesco, affermandosi come uno dei migliori realizzatori del campionato (26 reti in 32 incontri) e formando, con Grafite, la più prolifica coppia d'attacco nella storia del torneo (superando Gerd Müller e Uli Hoeneß, il cui record resisteva dal 1973).[18][19] A fine stagione viene eletto miglior giocatore della Bundesliga, quindi viene inserito da France Football nell'elenco dei 30 giocatori candidati alla vittoria del Pallone d'oro 2009.
Nella stagione 2009-2010, nonostante il Wolfsburg non riesca a ripetere i risultati dell'annata precedente, Džeko termina il campionato con 22 gol all'attivo, guadagnandosi il titolo di capocannoniere della Bundesliga.[20]
Manchester City
Il 7 gennaio 2011 viene ufficializzato il suo passaggio al Manchester City, per la cifra di 35 milioni di euro.[21] Debutta con i Citizens il 15 gennaio nell'incontro di campionato vinto 4-3 sul Wolverhampton: in tale partita, fornisce un assist a Yaya Touré per il gol del 3-1. Il 30 gennaio segna la sua prima rete con la nuova squadra, andando a segno nella gara di FA Cup contro il Notts County (la competizione verrà poi vinta dal Manchester City). Chiude la stagione 2010-11 con 21 presenze totali, di cui 15 in campionato, e 6 reti (2 in Premier League, 2 in FA Cup e 2 in Europa League).
Alla terza giornata del campionato 2011-12, esattamente il 28 agosto, realizza una quaterna contro il Tottenham determinando la vittoria dei Citizens per 5-1[22]. Il 23 ottobre segna due reti nel derby contro il Manchester United, poi vinto col punteggio di 6-1.[23][24] Il 13 maggio 2012 nell'ultima partita di campionato contro il QPR segna nei minuti finali la rete del 2-2, permettendo alla sua squadra di pareggiare: alla fine il City vincerà per 3-2, vincendo così il campionato inglese e laureandosi campione nazionale dopo 44 anni.[24][25]
La stagione 2014-2015, l'ultima con la maglia del Manchester City, è la peggiore per lui a livello realizzativo, segna infatti soltanto sei reti in trentadue presenze, di cui quattro in ventidue partite di Premier League.[26]
Complessivamente con la maglia del Manchester City ha collezionato in quattro anni, 189 presenze e 72 gol.
Roma
L'11 agosto 2015 viene ceduto alla Roma in prestito per 4 milioni di euro, con opzione di riscatto per 11 milioni[27] (esercitata nei mesi successivi).[28] Sceglie la maglia numero 9[29] e debutta nella prima gara di campionato disputata sul campo del Verona (1-1).[30] Il 30 agosto segna la sua prima rete per i capitolini, contribuendo alla vittoria finale per 2-1 in casa contro la Juventus.[31] Il suo rendimento durante la prima stagione in giallorosso è inferiore alle attese: in 31 presenze in campionato Džeko realizza 8 gol (39 presenze e 10 reti considerando tutte le competizioni).[32]
L'annata successiva è di tutt'altro spessore: mostrando un'ottima vena realizzativa fin dalle prime uscite,[33] il centravanti bosniaco si afferma come il miglior marcatore stagionale nella storia della Roma, toccando quota 39 reti (tra campionato e coppe) in occasione della sfida vinta 2-0 contro l'Empoli del 1º aprile 2017; il record precedente apparteneva a Francesco Totti, autore di 32 gol nella stagione 2006-2007.[34] Oltre a ciò, Džeko supera il primato personale di 36 reti stabilito nella stagione 2008-2009.[35] Si laurea inoltre capocannoniere dell'Europa League con 8 reti (a pari merito con Giuliano)[36] e della Serie A 2016-2017 con 29 reti.[37]
Il 27 settembre 2017, durante la partita contro il Qarabağ valida per la fase a gironi della Champions League 2017-2018, realizza la 100ª rete dei giallorossi nelle competizioni UEFA per club,[38] contribuendo alla vittoria per 2-1 del proprio club, che nella manifestazione europea non riusciva a imporsi in trasferta da sette anni (Basilea-Roma 2-3, 3 novembre 2010).[38] Grazie alle sue ottime prestazioni, il 9 ottobre 2017, viene nominato tra i 30 candidati al Pallone d’Oro 2017, classificandosi infine 28º.[39] Nella stagione successiva ha realizzato 16 reti in campionato (con 4 doppiette[40] di cui una nel successo per 4-2 in casa del Napoli)[41] e 8 in Champions League.[40][42] In Champions è stato decisivo prima nel pareggio per 3-3 in casa del Chelsea (completando la parziale rimonta dei giallorossi da 2-0 a 2-3 segnando la rete del pareggio con un sinistro al volo).[43][44] Nel doppio confronto ai quarti di finale contro il Barcellona, realizza una rete nella sconfitta per 4-1 al Camp Nou,[45] mentre nel match di ritorno, apre le marcature segnando la rete dell'1-0, dando così il via alla rimonta giallorossa.[46]
Il 2 ottobre 2018 segna la sua prima tripletta in Champions League, nonché prima tripletta di un calciatore della Roma in tale competizione, nella gara contro il Viktoria Plzen, valida per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League 2018-2019.[6][47] Pur realizzando poche reti in questa stagione, entra nella top ten dei marcatori della squadra capitolina.[48][49][50]
Durante la stagione 2019-2020 (aperta con un rinnovo di contratto),[51] dopo l'addio di Florenzi a gennaio, Džeko diventa il nuovo capitano della Roma, il primo straniero dal 1998.[52] Nel mentre lui tiene un buon rendimento in fase realizzativa, e il 1º febbraio, contro il Sassuolo, il bosniaco mette a segno la centesima rete in maglia giallorossa, divenendo il settimo a riuscirci nell'intera storia dei capitolini.[53] Il 15 luglio 2020, grazie alla rete in campionato contro il Verona (2-1), Džeko raggiunge le 105 marcature ufficiali complessive con la Roma, divenendo pertanto il migliore marcatore straniero nella storia giallorossa, nonché il quinto miglior realizzatore giallorosso di tutti i tempi.[54]
Il 23 dicembre 2020, nella gara interna contro il Cagliari, realizza la rete numero 112, superando Amedeo Amadei al terzo posto della classifica dei migliori marcatori della società capitolina.[55] Nel gennaio 2021, tuttavia, ha un pesante scontro con l'allenatore Fonseca,[56] perdendo la fascia di capitano in favore di Lorenzo Pellegrini.[57] Il 25 febbraio 2021, segnando una rete nel 3-1 contro il Braga in Europa League, supera Totti come numero di realizzazioni nelle competizioni UEFA (29 contro le 28 dell'ex capitano giallorosso, escluse la gare di qualificazioni).[58][59] Il 15 aprile un suo gol fissa sull'1-1 il punteggio contro l'Ajax ai quarti di finale e consente alla Roma di passare il turno in virtù del successo per 1-2 dell'andata.[60] In semifinale il bosniaco va a segno nella sfida d'andata contro il Manchester Utd, ma i giallorossi perdono 6-2;[61] al ritorno va nuovamente in gol aiutando i capitolini a vincere per 3-2, ma senza riuscire a ribaltare il risultato dell'andata.[62] A livello di campionato ha realizzato 7 reti, di cui nessuna nel girone di ritorno, mentre in Europa League ne ha segnate 6.[63]
Inter
Il 14 agosto 2021 viene ufficializzato il suo passaggio all'Inter, con cui firma un contratto biennale.[64][65] Esordisce con la maglia nerazzurra nella vittoria per 4-0 in campionato contro il Genoa, in cui realizza anche il suo primo gol.[66]
Nazionale
Ha militato nelle varie nazionali giovanili del suo paese, per poi diventare un elemento di spicco della nazionale maggiore. Il 2 giugno 2007 debutta nella nazionale maggiore contro la Turchia segnando uno dei gol della vittoria bosniaca per 3-2.[2] Nelle qualificazioni al mondiale del 2010 è stato il secondo miglior marcatore con 9 reti, una in meno del greco Theofanīs Gkekas.[2] Tuttavia agli spareggi la squadra viene eliminata dal più blasonato Portogallo di Cristiano Ronaldo.[2] In occasione del ritorno contro i lusitani ha indossato per la prima volta la fascia da capitano della nazionale.
Nelle qualificazioni al Mondiale 2014 è stato nuovamente il secondo miglior marcatore con 10 reti (una in meno dell'olandese Robin van Persie),[2] che hanno contribuito ad una storica qualificazione al Mondiale della Bosnia ed Erzegovina. Il 7 settembre 2012, in occasione della vittoria per 8-1 contro il Liechtenstein, realizza una tripletta che gli consente di diventare il miglior marcatore nella storia della Bosnia, superando Elvir Bolić e Zvjezdan Misimović.[67] Fa il suo esordio assoluto in un Mondiale il 15 giugno 2014, in occasione della sconfitta per 2-1 contro l'Argentina, mentre il 25 giugno 2014 va a segno nell'inutile vittoria per 3-1 contro l'Iran che non qualifica la nazionale bosniaca agli ottavi di finale del mondiale del 2014.[68]
Nell'agosto 2014 diventa il capitano della sua nazionale. Nelle qualificazioni all'europeo del 2016 segna con continuità (8 gol) portando la squadra allo spareggio-qualificazione contro la Nazionale di calcio dell'Irlanda dove, pur andando a segno all'andata terminata 1-1, perde complessivamente 3-1 nelle due sfide e la sua nazionale viene esclusa dalle fasi finali dell'europeo.
Oltre a essere il miglior realizzatore della nazionale bosniaca, il 29 marzo 2016, con il gol in amichevole alla Svizzera, diviene il miglior realizzatore di tutte le nazionali della ex Jugoslavia con 46 reti, superando Davor Šuker della Croazia.[69]
Il 15 ottobre 2018 sigla una doppietta nel match di Nations League 2018-2019 contro l'Irlanda del Nord: il primo di questi due gol è il suo trecentesimo centro in carriera,[70] con queste 2 reti diventa il decimo migliore marcatore nella storia delle nazionali europee.[71]
Il 23 marzo 2019, in occasione del successo per 2-1 contro l'Armenia, raggiunge quota 100 presenze in nazionale.[50][72]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Džeko ha totalizzato globalmente 823 partite segnando 366 gol, alla media di 0,45 reti a partita.
Statistiche aggiornate al 21 agosto 2021.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2003-2004 | Željezničar | PL | 15 | 2 | CB | 1 | 0 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 17 | 2 |
2004-2005 | PL | 20 | 1 | CB | 5 | 1 | - | - | - | - | - | - | 25 | 2 | |
Totale Željezničar | 35 | 3 | 6 | 1 | 1 | 0 | - | - | 42 | 4 | |||||
2005-gen. 2006 | Ústí nad Labem | 2L | 15 | 6 | CC | 4 | 2 | - | - | - | - | - | - | 19 | 8 |
gen.-giu. 2006 | Teplice | 1L | 13 | 3 | CC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 13 | 3 |
2006-2007 | 1L | 30 | 13 | CC | 3 | 1 | I | 2 | 0 | - | - | - | 35 | 14 | |
Totale Teplice | 43 | 16 | 3 | 1 | 2 | 0 | - | - | 48 | 17 | |||||
2007-2008 | Wolfsburg | BL | 28 | 8 | CG | 5 | 1 | - | - | - | - | - | - | 33 | 9 |
2008-2009 | BL | 32 | 26 | CG | 2 | 6 | CU | 8 | 4 | - | - | - | 42 | 36 | |
2009-2010 | BL | 34 | 22 | CG | 2 | 2 | UCL+UEL | 6+6 | 4+1 | - | - | 48 | 29 | ||
2010-gen. 2011 | BL | 17 | 10 | CG | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 19 | 11 | |
Totale Wolfsburg | 111 | 66 | 11 | 10 | 20 | 9 | 0 | 0 | 142 | 85 | |||||
gen.-giu. 2011 | Manchester City | PL | 15 | 2 | FACup+CdL | 2+0 | 2+0 | UEL | 4 | 2 | - | - | - | 21 | 6 |
2011-2012 | PL | 30 | 14 | FACup+CdL | 0+4 | 0+3 | UCL+UEL | 5+3 | 0+1 | CS | 1 | 1 | 43 | 19 | |
2012-2013 | PL | 32 | 14 | FACup+CdL | 5+1 | 0 | UCL | 6 | 1 | CS | 1 | 0 | 45 | 15 | |
2013-2014 | PL | 31 | 16 | FACup+CdL | 5+5 | 2+6 | UCL | 7 | 2 | - | - | - | 48 | 26 | |
2014-2015 | PL | 22 | 4 | FACup+CdL | 1+2 | 0+2 | UCL | 6 | 0 | CS | 1 | 0 | 32 | 6 | |
Totale Manchester City | 130 | 50 | 25 | 15 | 31 | 6 | 3 | 1 | 189 | 72 | |||||
2015-2016 | Roma | A | 31 | 8 | CI | 1 | 0 | UCL | 7 | 2 | - | - | - | 39 | 10 |
2016-2017 | A | 37 | 29 | CI | 4 | 2 | UCL+UEL | 2[73]+8 | 0+8 | - | - | - | 51 | 39 | |
2017-2018 | A | 36 | 16 | CI | 1 | 0 | UCL | 12 | 8 | - | - | - | 49 | 24 | |
2018-2019 | A | 33 | 9 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 5 | - | - | - | 40 | 14 | |
2019-2020 | A | 35 | 16 | CI | 0 | 0 | UEL | 8 | 3 | - | - | - | 43 | 19 | |
2020-2021 | A | 27 | 7 | CI | 1 | 0 | UEL | 10 | 6 | - | - | - | 38 | 13 | |
Totale Roma | 199 | 85 | 8 | 2 | 53 | 32 | - | - | 260 | 119 | |||||
2021-2022 | Inter | A | 1 | 1 | CI | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | SI | 0 | 0 | 1 | 1 |
Totale carriera | 534 | 227 | 57 | 31 | 107 | 47 | 3 | 1 | 701 | 306 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
Record
- Primo giocatore ad aver segnato almeno 50 gol in tre dei principali campionati europei (Bundesliga, Premier League e Serie A);[75] dal 20 luglio 2020 il primato è condiviso con Cristiano Ronaldo (che ha segnato almeno 50 gol in Premier League, Liga e Serie A).[76]
- Miglior marcatore nella storia della nazionale bosniaca (59 reti).[67]
- Miglior marcatore in Bundesliga nella storia del Wolfsburg (66 reti).[67]
- Miglior marcatore stagionale nella storia della Roma (39 reti).[34]
- Miglior marcatore in una singola edizione della Champions League nella storia della Roma (8 reti).[77]
- Miglior marcatore straniero nella storia della Roma (119 reti).
Palmarès
Club
- Wolfsburg: 2008-2009
- Manchester City: 2010-2011
- Manchester City: 2012
- Manchester City: 2013-2014
Individuale
- Miglior giocatore della Bundesliga: 1
- Capocannoniere della Bundesliga: 1
- 2009-2010 (22 gol)
- Capocannoniere della Coppa di Lega inglese: 1
- Capocannoniere della UEFA Europa League: 1
- Capocannoniere della Serie A: 1
- 2016-2017 (29 gol)
Note
- ^ Record Dzeko: oltre 50 gol in 3 campionati europei, su sport.sky.it. URL consultato il 30 settembre 2019.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n Emiliano Battazzi, Edin Dzeko: self-made man, su ultimouomo.com, 10 settembre 2015. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ a b (EN) Tom McGowan, From bullet holes to Brazil: Edin Dzeko writes a new chapter for Bosnia, su edition.cnn.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Emozione Pjanic, paradiso Bosnia, su laroma24.it, 17 ottobre 2013. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
- ^ (DE) Geniale Fußballer: Edin "wie ein Lottogewinn" Džeko, su de.uefa.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ a b (EN) Roma 5-0 Viktoria Plzen: Edin Dzeko nets hat-trick before Justin Kluivert scores first Champions League goal and dedicates it to Abdelhak Nouri, su dailymail.co.uk, 2 ottobre 2018. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ (SR) ODMOR OD MUNDIJALA: Edin Džeko i Amra Silajdžić uživaju u Dubrovniku, su kurir.rs. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ (BS) EKSKLUZIVNO: Vjenčali se Edin Džeko i Amra Silajdžić!, su ekskluziva.ba, 1º aprile 2014. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Roma, il segreto di Dzeko è Amra!, su gazzetta.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Roma, Dzeko di nuovo papà: è nato Dani, su corrieredellosport.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Lulic diventa allenatore, non solo in campo, su cittaceleste.it, 26 marzo 2017. URL consultato il 27 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
- ^ La campagna di comunicazione dell'Unione Europea sui Balcani, con Edin Džeko, su ilpost.it, 6 febbraio 2019. URL consultato il 6 febbraio 2019.
- ^ (EN) Ambassadors - Bosnia and Herzegovina, su unicef.org. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ (EN) Greg Johnson, Edin Dzeko Exclusive: Manchester City Star on Bosnia, the World Cup & More, su Bleacher Report, 19 maggio 2014. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Il canto di felicità del cigno di Sarajevo, su sport.ilmessaggero.it. URL consultato il 19 agosto 2018.
- ^ a b c Edin Dzeko, il gigante alla Toni, su sportmediaset.mediaset.it, 8 giugno 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2010).
- ^ (EN) Nick Turner, Manchester United Enter Race To Sign Edin Džeko, su goal.com, 5 aprile 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ (DE) Torjäger der Bundesliga 2008/2009 - Fussballdaten - Die Fußball-Datenbank, su fussballdaten.de. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ (DE) VfL verlängert vorzeitig mit Edin Dzeko, su vflwolfsburg.de, 1º agosto 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).
- ^ Classifica marcatori Bundesliga 2009-2010 - Calcio, su Eurosport. URL consultato il 20 luglio 2019.
- ^ (EN) Star striker Džeko signs for City, su mcfc.co.uk, 7 gennaio 2010. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2011).
- ^ Nasri illumina, Dzeko ne fa quattro:Man City show col Tottenham, su gazzetta.it, 28 agosto 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ BBC Sport chief football writer at Old Trafford, su bbc.com, 23 ottobre 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ a b (EN) Edin Dzeko to Chelsea? We pick out striker's top five Premier League moments at Manchester City, su skysports.com. URL consultato il 20 luglio 2019.
- ^ Manchester City, una vittoria da pazzi, su Il Post, 13 maggio 2012. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ I nuovi stranieri della Serie A: Edin Dzeko (Roma), su spaziocalcio.it, 7 agosto 2015.
- ^ L’AS Roma perfeziona l’acquisto di Edin Džeko, su asroma.com, 12 agosto 2015.
- ^ Roma, UFFICIALE: già riscattati Iago Falqué, Dzeko e Salah, su calciomercato.com, 1º ottobre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Roma, c'è la firma di Dzeko, su gazzetta.it, 12 agosto 2015.
- ^ Roma, esordio lento in campionato: solo un pari in casa del Verona, su ilgazzettino.it. URL consultato il 24 dicembre 2019.
- ^ Roma-Juventus 2-1, Pjanic-Dzeko: festa Garcia, per Allegri k.o. storico, su gazzetta.it, 30 agosto 2015. URL consultato il 31 agosto 2015.
- ^ Serie A, top5 e flop5 degli stranieri: da Mandzukic e Miranda a Dzeko e Jovetic, su gazzetta.it. URL consultato il 18 maggio 2016.
- ^ Roma, Dzeko Re Mida: 10 gol in 10 partite!, su gazzetta.it, 26 ottobre 2016.
- ^ a b Chiara Zucchelli, Roma-Empoli, Dzeko dice 33: è record, superati Volk, Manfredini e Totti, su gazzetta.it, 1º aprile 2017.
- ^ Dzeko non si ferma più: record su record, 37 goal stagionali, su goal.com, 7 maggio 2017.
- ^ UEFA.com, Edin Džeko capocannoniere di Europa League, su UEFA.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Classifica marcatori Serie A: vince Dzeko, su Fox Sports, 26 maggio 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ a b Champions: Qarabag-Roma 1-2, Manolas e Dzeko fanno sorridere i giallorossi, su repubblica.it, 27 settembre 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Dzeko, 28º nella classifica del Pallone d’Oro (FOTO), su corrieregiallorosso.com, 7 dicembre 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ a b Edin Dzeko - Rendimento 17/18, su transfermarkt.it. URL consultato il 30 maggio 2019.
- ^ Poker Roma, Napoli ko 4-2: primo posto a rischio, su sport.sky.it. URL consultato il 31 ottobre 2020.
- ^ Roma, Dzeko miglior giocatore della stagione per i tifosi, su gazzetta.it. URL consultato il 20 luglio 2019.
- ^ Sky Sport, Dzeko, che meraviglia! Chelsea-Roma finisce 3-3, su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Sky Sport, Dzeko come Batistuta: "La A mi ha migliorato", su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ La moviola di Barcellona-Roma 4-1: negato un rigore a Dzeko per fallo di Semedo sullo 0-0, su Eurosport, 4 aprile 2018. URL consultato il 29 maggio 2019.
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Collegamenti esterni
- Edin Džeko, su UEFA.com, UEFA.
- Edin Džeko, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.
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