AdLib (acronimo di realtà Ad Lib Music Synthesizer Card ovvero ALMSC) era il nome di una scheda audio per PC. Fu la prima scheda audio per compatibili IBM ad imporsi presso gli sviluppatori di videogiochi come standard audio de facto.

Storia

La creazione e l' affermazione

Venne prodotta nel 1987 dalla canadese Ad Lib, Inc., una società fondata da Martin Prevel, un ex professore di musica e vice-decano del dipartimento di musica dell'Università Laval di Québec.

La scheda inizialmente non riscosse molto successo e il suo utilizzo stentava a diffondersi. Per questo motivo Prevel si affidò a Top Star Computer Services, Inc. (TSCS), una società del New Jersey che forniva servizi agli sviluppatori di videogiochi, che promosse la scheda presso Sierra On-Line, che la supportò nel suo King's Quest IV, il primo gioco ad usarla (1988). La scheda raggiunse subito un immediato successo, trainata non solo da un popolare gioco ma anche da una produzione audio di alta qualità, creata da un compositore professionale assunto allo scopo. Presto tutti gli sviluppatori di giochi iniziarono a supportare AdLib.

La concorrenza della Sound Blaster

  Lo stesso argomento in dettaglio: Sound Blaster.

Poco dopo l'introduzione di AdLib, Creative Labs presentò la Sound Blaster. Nel tentativo di vincere la competizione con l'impresa singaporegna, venne prodotta la AdLib Gold, una versione migliorata, ma poiché la società non avrà competenze in campo di ricerca e le necessarie conoscenze per disegnare in proprio la scheda, il progetto fu perciò affidato al fornitore del chip usato su AdLib, Yamaha. Creative Labs era però anche il più grande cliente di Yamaha per quanto concerneva la tecnologia musicale. Questo fatto portò ad un conflitto di interessi, con Yamaha che ritardò lo sviluppo di AdLib Gold.

Quando la versione Gold da fu terminata e messa in commercio nel 1992 , le schede Sound Blaster avevano già sostituito le AdLib come standard audio per i PC ed erano anche vendute ad un prezzo inferiore a quello della AdLib Gold, che perciò ebbe una scarsa accoglienza di vendite e di supporto.

Il fallimento e la vendita

Data la superiorità tecnica della Sound Blaster e stante anche la piena compatibilità con AdLib, le vendite di quest'ultima calarono vertiginosamente e la società fu costretta a dichiarare la bancarotta nel 1992. Nello stesso anno una società tedesca, Binnenalster, GmbH, acquistò gli assetti di Ad Lib dal governo canadese, che li aveva precedentemente acquistati per evitare che la società fosse acquisita dalla stessa Creative. Binnenalster cambiò il nome della società in AdLib Multimedia e continuò a vendere AdLib Gold e gli altri prodotti della defunta Ad Lib.

Nel 1994 AdLib Multimedia fu venduta a un produttore taiwanese.

AdLib Gold

 
AdLib Gold 1000

AdLib Gold, era una scheda audio stereo a 12 bit basata sul nuovo chip sonoro Yamaha YMF262 (OPL3) con l'aggiunta di un PCM digitale a 12 bit. La Gold manteneva la retrocompatibilità con l'originale AdLib.

La AdLib Gold fu prodotta anche per il bus MCA con il nome di AdLib Gold MC2000.

Le specifiche tecniche

 
La scheda AdLib Music Synthesizer Card, nota come AdLib

La AdLib usava come chip sonoro lo Yamaha YM3812, che generava l'audio tramite un paio di sintetizzatori FM, a cui era affiancata la circuiteria necessaria a collegare la scheda al PC tramite connettore ISA ad 8 bit.

La scheda generava musica con diversi timbri ed effetti sonori anche se la qualità acustica percepita era chiaramente sintetizzata. L'audio digitale (PCM) non era supportato, una caratteristica che sarebbe stata invece introdotta in un secondo tempo nei prodotti della concorrenza (come la Sound Blaster di Creative Labs.).

Gli ingegneri che svilupparono la AdLib e le relative librerie software per Ad Lib lavoravano presso Lyrtech.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Informatica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di informatica