EurovisionAgain
#EurovisionAgain è un progetto ideato allo scopo di ritrasmettere tutte le vecchie finali dell'Eurovision Song Contest, in quanto la gran parte di quelle precedenti il 2004 non sono disponibili online o lo sono unicamente in registrazioni di bassa qualità. Concepito dal giornalista Rob Holley, ha visto nel tempo la crescente collaborazione di fan del Contest, e in seguito quella dell'Unione europea di radiodiffusione (UER) e di varie emittenti che ne fanno parte.
| #EurovisionAgain | |
|---|---|
| Anno | 2020 – in produzione |
| Genere | musicale |
| Edizioni | 2 |
| Puntate | 27 |
| Realizzazione | |
| Ideatore | Rob Holley |
| Casa di produzione | Unione europea di radiodiffusione |
| Distributore | YouTube |
Le finali sono trasmesse sul canale YouTube ufficiale dell'Eurovision Song Contest, alle ore 21:00 CEST del terzo sabato del mese (da giugno fino all'inizio delle selezioni nazionali per il prossimo concorso, a dicembre), e restano a disposizione per un mese (per motivi di copyright). Nell'agosto 2021, l'UER ha confermato di avere intenzione di usufruire dell'iniziativa per trasmettere "quante più finali sarà possibile reperire nei prossimi anni".[1]
Cronologia
All'indomani dell'annullamento del Eurovision Song Contest 2020 a motivo della pandemia di COVID-19, al giornalista Rob Holley viene l'idea di riproporre in sostituzione un'edizione passata del concorso ogni settimana su YouTube.[2] L'hashtag #EurovisionAgain diventa presto popolare, e così la stessa UER decide di unirsi all'iniziativa. Ogni sabato (dal 18 luglio 2020 solo il terzo di ciascun mese), alle ore 21:00 CEST, il canale YouTube dell'Eurovision ritrasmette una finale di una vecchia edizione del concorso, che viene svelata appena 15 minuti prima dell' inizio della trasmissione.[3] Per ragioni di copyright, quelle precedenti il 2004 sono disponibili solo per una settimana prima di essere rimosse dal canale. L'iniziativa è accolta positivamente dai fan dell'evento e da alcuni ex-partecipanti, e su Twitter #EurovisionAgain diventa periodicamente trending topic.[4] In seno al progetto Holley ha raccolto oltre £24 700 da donare in beneficenza.[5] La stagione del 2020 si conclude con un'edizione speciale, che coinvolge le 26 canzoni più popolari (ciascuna di un diverso paese, votate attraverso i canali ufficiali dell'Eurovision) fra quelle non qualificatesi per le rispettive finali; esse sono ritrasmesse e messe ai voti, che vengono vinti dalla canzone islandese del 2016, Hear Them Calling di Greta Salóme.[6]
Il 19 giugno 2021, il primo concorso della seconda stagione è quello del 1969, tenutosi a Madrid, il più vecchio ritrasmesso sino a quel punto. A differenza che nell'edizione 2020, i Contest sono disponibili per un mese anziché una settimana. Anche quest'edizione include uno speciale, una registrazione in HD recentemente ritrovata nel girato di prova del 2006.[7]
Disponibilità
L'iniziativa è stata bene accolta dai fan, poiché essa ha reso possibile accedere a vecchie finali dell'Eurovision, nonché a versioni in qualità superiore rispetto a quelle già reperibili.[8] Per via di specifici accordi di copyright, l'UER detiene solo i diritti dei concorsi mandati in onda a partire dal 2004, mentre quelli delle edizioni precedenti appartengono alle singole emittenti ospitanti.[9] La grandissima parte delle finali esistenti, in particolare quelle tenutesi nella prima metà della storia dell'evento, erano precedentemente disponibili solo in formato videocassetta, e alcune di quelle degli anni Cinquanta e Sessanta sono andate quasi del tutto perse. Nell'agosto del 2021, l'UER conferma l'intenzione di ritrasmettere per intero le finali nel proprio archivio "nel corso dei prossimi anni" per mezzo di #EurovisionAgain.[1]
Format
Ciascuna finale è trasmessa in anteprima sul canale YouTube ufficiale dell'Eurovision Song Contest, e gli spettatori sono chiamati a votare i(l) propri(o) preferito/i nel corso dell'intervallo. Al termine dello streaming, la finale resta a disposizione per la durata di un mese (una settimana nel 2020), ad eccezione che per le edizioni dal 2004 in poi (per le quali l'UER è detentrice esclusiva dei diritti), che sono disponibili permanentemente. I risultati del voto online vengono annunciati su Twitter. Quale sia l'edizione scelta di volta in volta è rivelato 15 minuti prima dello streaming, ma nelle ore precedenti il profilo EurovisionAgain twitta alcuni indizi per chi volesse indovinare l'anno. Per gran parte delle serate un ex-partecipante, presentatore o produttore dell'edizione scelta appare in un video introduttivo pre-registrato e caricato al momento dello svelamento.
Nella stagione 2021 dell'iniziativa, i video riproposti hanno incluso anche riedizioni animate dei tabelloni di punteggio originali.
Edizioni ritrasmesse
All'ottobre 2021, le seguenti 25 edizioni e 2 speciali sono stati riproposti nell'ambito di #EurovisionAgain:
| Stagione | Data | Anno originale | Città ospitante | Canzone vincitrice dell'edizione originale | Canzone vincitrice della riedizione | Piazzamento originale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 (settimanale) |
21 marzo 2020 | 2013 | Malmö | Only Teardrops | Nessuna votazione | |
| 28 marzo 2020 | 2006 | Atene | Hard Rock Hallelujah | Invincible | 5ª di 24 | |
| 4 aprile 2020 | 2009 | Mosca | Fairytale | Vincitrice (su 25) | ||
| 11 aprile 2020 | 2015 | Vienna | Heroes | Vincitrice (su 27) | ||
| 18 aprile 2020 | 1997 | Dublino | Love Shine a Light | Vincitrice (su 25) | ||
| 26 aprile 2020 | 2007 | Helsinki | Molitva | Dancing Lasha Tumbai | 2ª di 24 | |
| 2 maggio 2020 | 2016 | Stoccolma | 1944 | Sound of Silence | 2ª di 26 | |
| 9 maggio 2020 | 1998 | Birmingham | Diva | Vincitrice (su 25) | ||
| 17 maggio 2020[a 1] | 1974 | Brighton | Waterloo | Vincitrice (su 18) | ||
| 23 maggio 2020 | 2003 | Riga | Everyway That I Can | Vincitrice (su 26) | ||
| 30 maggio 2020 | 1991 | Roma | Fångad av en stormvind | Vincitrice (su 22) | ||
| 6 giugno 2020 | 2018 | Lisbona | Toy | Fuego | 2ª di 26 | |
| 13 giugno 2020 | 1988 | Dublino | Ne partez pas sans moi | Vincitrice (su 21) | ||
| 20 giugno 2020 | 2008 | Belgrado | Believe | Shady Lady | 2ª di 25 | |
| 27 giugno 2020 | 2014 | Copenaghen | Rise like a Phoenix | Vincitrice (su 26) | ||
| 2020 (mensile) |
18 luglio 2020 | 1999 | Gerusalemme | Take Me to Your Heaven | Vincitrice (su 23) | |
| 15 agosto 2020 | 1985 | Göteborg | La det swinge | Vincitrice (su 19) | ||
| 19 settembre 2020 | 2005 | Kiev | My Number One | Vincitrice (su 24) | ||
| 17 ottobre 2020 | 1976 | L'Aia | Save Your Kisses for Me | Vincitrice (su 18) | ||
| 21 novembre 2020 | 1990 | Zagabria | Insieme: 1992 | Hajde da ludujemo | 7ª di 22 | |
| 19 dicembre 2020 | Speciale semifinali | Varie | Hear Them Calling | 14ª (Semifinale 1 del 2016) | ||
| 2021 (mensile) |
19 giugno 2021 | 1969 | Madrid | Un jour, un enfant De troubadour Boom Bang-a-bang Vivo cantando |
Vivo cantando | Vincitrice ex aequo (su 16) |
| 17 luglio 2021 | 1980 | L'Aia | What's Another Year | Vincitrice (su 19) | ||
| 31 luglio 2021 | 2006 (versione HD) | Atene | Hard Rock Hallelujah | Nessuna votazione | ||
| 21 agosto 2021 | 1992 | Malmö | Why Me | Rapsodia | 4ª di 23 | |
| 18 settembre 2021 | 1968 | Londra | La, la, la | Vincitrice (su 17) | ||
| 16 ottobre 2021 | 2012 | Baku | Euphoria | Vincitrice (su 26) | ||
| 20 novembre 2021 | TBA | |||||
Note
- ^ a b (EN) #EurovisionAgain returns this Saturday 21 August, su Eurovision.tv, Unione europea di radiodiffusione (UER), 16 agosto 2021. URL consultato il 5 settembre 2021.
- ^ (EN) Daniel Welsh, #EurovisionAgain Could Be The Cure For Your Lockdown Boredom, su Huffington Post, 28 marzo 2020. URL consultato il 17 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2021).
- ^ (EN) Fans gather behind #EurovisionAgain, su Eurovision.tv, UER, 4 aprile 2020. URL consultato il 17 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2020).
- ^ (EN) Daniel Rosney, How Eurovision fans are still together every Saturday, in BBC News, 25 aprile 2020. URL consultato il 26 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2020).
- ^ (EN) EurovisionAgain, Our final #EurovisionAgain fundraiser total is... 💥 £24,700 💥 This is INCREDIBLE. You are the BEST... what a wild 3 months it's been. The money is split between @Mermaids_Gender @THTorguk and @stonewalluk #Pride2020, su X, 29 giugno 2020. URL consultato il 18 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
- ^ (EN) Hear Them Calling wins Eurovision Again Semi Final Special, su Eurovision.tv, UER, 18 dicembre 2020. URL consultato il 20 dicembre 2020.
- ^ (EN) Athens 2006 HD Cut: test tapes found and to be broadcast for first time, su Eurovision.tv, UER, 28 luglio 2021. URL consultato il 5 settembre 2021.
- ^ (EN) How Eurovision Again came to your screens, su Eurovision.tv, UER, 27 giugno 2020. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ (EN) Eurovision Song Contest: Broadcasting Rights, su Eurovision.tv, UER, 12 gennaio 2017. URL consultato il 5 luglio 2020.
- Annotazioni
- ^ Originariamente prevista per il 16 ma spostata in quanto coincidente con la diretta di Eurovision: Europe Shine a Light.
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su again.vision.