Gianluigi Savoldi
Gianluigi Savoldi (Gorlago, 9 giugno 1949) è un ex calciatore italiano attivo negli anni 60-70-80 nel ruolo di centrocampista.
| {{{Nome}}} | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 178 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 71 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadra | ritirato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera
Come il suo celebre fratello Giuseppe, anche Savoldi junior iniziò la sua trafila nelle file dell’Atalanta che lo cedette nelle serie minori per farsi le ossa. Dopo due esperienze in serie C (Trevigliese e Viareggio) tornò in terra orobica ma solo per una stagione perché nel 1970-71 lo acquistò la Juventus. Nel suo ruolo di interno si trovò a fronteggiare la concorrenza di nomi altisonanti come Capello ed Haller ma riuscì ugualmente a farsi notare per lo stile di gioco raffinato ed elegante ma anche piuttosto individualistico, caratteristica che non gli permise di esprimersi appieno durante la sua esperienza in bianconero. Contribuì comunque con 13 presenze allo scudetto 1971-72. Nel 1973-74 la Juventus lo cedette dapprima al Cesena e poi al Lanerossi Vicenza per riprenderlo nel 1975-76 ma senza utilizzarlo. L’anno dopo la cessione definitiva alla Sampdoria dove disputò tre campionati sempre da titolare senza riuscire a riconquistare la massima serie con la squadra blucerchiata dopo la retrocessione del 1976-77. Nel 1979-80 lasciò il calcio di alto livello per scendere di categoria militando nel Giulianova e poi nel Livorno.
Caratteristiche tecniche
Dotato di una tecnica di prim’ordine, Savoldi eccelleva nel dribbling e nel palleggio rifinito denotando però l’abitudine a cercare troppo spesso la giocata spettacolare a scapito della manovra corale. Nella stagione a Cesena sotto la guida di Bersellini il centrocampista bergamasco depurò il suo bagaglio tecnico dagli eccessi individualistici per mettersi maggiormente al servizio del collettivo senza per questo rinunciare ai “numeri di alta scuola” che sovente esibiva in partita.
Palmares
- File:Scudetto.png Scudetto - Juventus – 1971-72
Fonti
- L’Intrepido (anno 1973)
