Wikipedia:Oracolo/Archivio/23 agosto 2008/Testata


linux

ho usato il disco di avvio di linux, ho impostato tutt`e cose, ho spento, poi quando ho riacceso il pc e` tornato windows... ma non avrebbe almeno dovuto chiedermi quale sistema usare? come faccio a far ripartire linux, devo ogni volta mettere il disco di avvio? --fabella 07:33, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

Normalmente i dischi di avvio contengono una versione "live" di un sistema GNU/Linux che funziona senza scrivere niente su disco. Per poterlo installare, devi farlo esplicitamente (in genere c'è semplicemente una icona "installa" sul desktop), dopodiché ti partirà anche dal disco fisso. Comunque tieni presente che la procedura di installazione è più complessa dell'esecuzione di una distro live, perché comporta il partizionamento del disco, installazione dei componenti eccetera, quindi usa le dovute cautele. --L'Oracolo opensource 08:57, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

tnx :n) --fabella 09:33, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

tipicamente devi impostare, se vuoi mantenere i due sistemi operativi, il boot loader (LILO o Grub solitamente presenti in Linux) e dirgli dove deve andare a cercare i files di avvio dei due sistemi operativi. Attenzione, quando disinstalli linux automaticamente disinstalli anche il boot loader e quindi riavviando non ripartirà windows.. devi reinstallare nel MBR (Master Boot Record) il boot loader di winzoz. So che non sono stato chiaro^_^ comunque il mio voleva essere un avvertimento, la rete è piena di guide su come fare queste operazioni! Saluti!--Soblue 15:05, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

sei stato chiaro no te preocupe ;n) --fabella 15:20, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

Protesta!!!

Nonostante i miei numerosi tentativi, effettuati anche con IP diversi, non sono riuscito a togliere la dicitura "penna USB" da questa voce, in quanto le mie modifiche venivano ripristinate, con la motivazione che la parola penna è uno standard de facto.

Ma allora si dovrebbe impostare come standard de facto anche macchina da scrivere, come vedete nella relativa voce.

Spiegatemi questo inghippo, perchè sono VERAMENTE arrabbiato!!!

E' segno di incoerenza!!!

Perché va bene chiave e non penna? Non è né una chiave né una penna, ma visto che in inglese la chiamano "pen drive" e non "key drive"... Io la chiave USB l'ho sempre chiamata supposta. --Guido 19:55, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]
Forse perché "da scrivere" è un errore sintattico, mentre il termine "penna" è banale ma onesto? --CavalloRazzo (talk) 19:57, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]
Non vorrei dire ma penna usb 256000 chiave usb 165000 secondo google. Quindi sono entrambi termini diffusi, non vedo errori grammaticali e quindi vanno bene entrambi. Hellis 22:00, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]
Per la precisione, vince chiavetta usb con 285000. --Sesquipedale (non parlar male) 23:51, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

Passaggio del Reno

Gentile ORACOLO, vorrei conoscere la "___location" di un vecchio film di André Cayatte - Passaggio del Reno (Le Passage du Rhin, Francia 1960), vincitore del Leone d'oro 1960. Grazie. Giosco87.18.133.82 00:11, 16 nov 2007 (CET) 16.11.2007 ore 00.11[rispondi]

Il sito imdb non fornisce dettagli sulle ___location del film [1] e se non lo trovi lì credo che farai fatica a trovarlo su qualunque altro sito --RR 13:10, 16 nov 2007 (CET)[rispondi]

La formula più bella

Ho visto su Focus di questo mese la formula matematica più bella.

Se   allora posso anche scrivere   e anche  , ecc..., vero?

Ovviamente. Però la formula originale è "più bella" (per quanto significato possa avere l'espressione) perché lega tra loro le costanti "più significative" della matematica. Personalmente preferisco comunque   perché contiene anche il 2. --Francesco (All your base are belong to us) 12:57, 16 nov 2007 (CET)[rispondi]
La differenza "estetica" fra   e  , se uno non la vede, non gliela si può spiegare a parole (nemmeno usando termini matematici): è come cercare di spiegare perché la Ciaccona dalla partita per violino solo BWV 1004 di Bach è più bella di Vamos a la playa dei fratelli Righeira. --Guido 13:10, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]
Per parte mia l'ho sempre vista citata, nella sua formulazione + 'bella', come  . Tra l'altro compare anche in una puntata dei simpsons, dove se non sbaglio un giocatore di baseball finisce in una sorta di iperspazio e compare di sfuggita sta formula. --RR 13:16, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]

nero8

vorrei sapere come risolvere il seguente problema. aprendo nero vision8 mi chiede directx9.0 che invece ho già installato
grazie, roberto

HELP!

aiutatemi! ho scariato alcohol120%, ho tentato di installarlo e winzoz vista ha iniziato a rebootarsi in continuazione. ora l'ho fermato usando il disco di avvio di linux ma non so cosa fare: devo reinstallare vista e perdere tutti i dati o c'è un modo, da linux, per metterci una pecetta? --fabella 09:38, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Di solito Windows prima di una qualsiasi installazione crea un punto di ripristino in modo da poter ripristinare il sistema alla configurazione precedente l'installazione. Di solito vi si accede dalla modalità provvisoria, ma non vorrei dire una stupidaggine. --Gliu 23:48, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Daniela Termentini

Dovrei contattare Giobbe Covatta perchè sto organizzando una giornata di sensibilizzazione per le malattie rare,ma non riesco a trovare il suo indirizzo di posta elettronica,per favore me lo potete dare Grazie Daniela

Sul sito ufficialde di Zelig, dove è attualmente ospite fisso, leggi:
"areazelig.it © 2007 Bananas Srl. Per informazioni: Bananas Srl - viale Monza, 140 - 20127 Milano - tel. 02 2550121 fax. 02 27003681 - email: info@bananas.it"
Prova a scrivere là con preghiera di reindirizzamento a Covatta --RR 13:14, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Immagini

Perché non riesco a caricare immagini?--Kubrik 11:46, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Questa domanda (e altre domande tecniche riguardanti wikipedia) può esser fatta più efficacemente allo sportello informazioni. Comunque gli utenti neo-registrati per i primi 3 o 4 giorni non possono caricare immagini. Intanto consiglierei di leggersi Aiuto:Copyright. Buon lavoro. -- ELBorgo (sms) 11:54, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Puntata Hunter x Hunter

Questo giovedì mi sono perso la puntata di hunter x hunter...mi potete dire come si intitolava...??? --Dis-pater 15:00, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Dopo aver letto un riassunto fatto da chissacchì e sxo (spero ...xdono...lol) fatto bene [2], avendo incrociato i dati con en:List of Hunter × Hunter episodes il titolo dovrebbe essere 45: "Restriction x Oath x Chain of Punishment" ... sempre che sia tutta giusta la fila di indizi... -- ELBorgo (sms) 16:08, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Sapete dove posso vedere la puntata in italiano??O in un fumetto...???Grazie in anticipo della risposta

secchioni

per quale motivo i secchioni sono chiamati in questo modo ?--


Vedi qui:

Conflittato. La parola secchione deriva dalla parola secchio. Quindi starebbe ad indicare una persona che come un secchio contiene qualcosa. Nel caso del secchio acqua, nel caso del secchione nozioni studiate.--Kaspo 15:32, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Protezione immagini

Copertine

Oracolo, che tipo di (eventuali) accorgimenti vanno osservati prima di caricare la copertina di un libro di cui ho creato la scheda wiki? Tenc iu veri mach --Frankesko 15:26, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Chiedere un'autorizzazione alla casa editrice per poter utilizzare la copertina del libro, se ti rispondono di sì e inviano una mail a permissions-it@wikimedia.org (vedi qui) allora puoi. -- Xander  サンダー 15:43, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Immagini Normali

Come faccio a mettere le immagini? Voglio dire, tempo fa ho messo alcune immagini sulle vociBanjo - Kazooie, Banjo - Tooie ecc. ecc... ma mi sono state cancellate! Per quale motivo? Non posso prenderle da google, o altri motori di ricerca( o un semplice salva immagine con nome ...)? --walecs 16:45, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

No. Per favore leggi Aiuto:Copyright immagini. --Francesco (All your base are belong to us) 18:53, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Nome chiesa

Volevo creare la voce su una chiesa ma non riesco a trovare il nome per esteso. Si chiama di S. Lucia V. e M. Per cosa stanno le sigle V e M?--Kaspo 19:06, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Santa Lucia Vergine e Martire, stando a questo --BMonkey 19:19, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Magnolia

È vero che bruciare la legna di Magnolia grandiflora produce vapori tossici?--Lissen-bla, bla, bla... 20:29, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

Che io sappia, bruciare qualsiasi tipo di legna produce fumo tossico. --Pipep 03:25, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]
Boh, qui ne parla tanto bene ma non dice nulla su falò di Magnolia --RR 13:34, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]
<satira>Ritengo che sebbene fare della Magnolia un falò, possa esser salutare per molti, per altri sarebbe decisamente molto nocivo. </satira> -- ELBorgo (sms) 14:37, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]

Polidori e Frassica

Per caso Alex Polidori è imparentato con Nino Frassica?

Su Google trovo che "Polidori deve molto all'incontro con Frassica". Non penso sia parente, altrimenti non avrebbe senso parlar di incontro, ma direttamente di parentela SoloTitano 15:02, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Suite Gothique

Perchè la Suite Gothique di Léon Boëllmann ha questo nome?

Parce que c'est un compositeur romantique (fr:Catégorie:Compositeur_romantique), et que le romantisme trouve une inspiration dans l'art gothique. Dans le domaine de la littérature, il y a Notre-Dame de Paris, le roman de Victor Hugo. Teofilo2 00:54, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Voir aussi fr:Architecture gothique#Le_romantisme réhabilite le gothique. Teofilo2 01:04, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Architettura gotica

Mi servirebbero dei dettagli sugli aspetti dell'architettura gotica francese applicata ai luoghi non religiosi. Qualcuno può consigliarmi qualche sito? --Rem-electro 15:35, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]

Teofilo2 11:21, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Et en Italie ? Teofilo2 01:36, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Firma

Come si fa a personalizzare la firma cambiandone i colori?--Utente:Kubrik 16:55, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]

Aiuto:Firma e Aiuto:Personalizzare la firma, ciao, --Alec 16:57, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]

SATA II retrocompatibile?

Ciao oracolo,
voglio vedere se sei più bravo degli n-mila forum sparsi per la rete:
se io compro un Hard Disk SATA II (da 3Gb/sec) e lo monto in coppia con un SATA 150Mb/sec su una scheda madre non nuova (con porta SATA, non certo SATA2), mi funzia? a che velocità andrà? pigro tasso 17:10, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]

Non è che sono molto aggiornato su queste cose... (sostanzialmente non ho bisogno di trasferire 3Gb al secondo sul mio disco quasi mai...) però la Serial ATA parla di retrocompatibilità [3]... in secondo luogo quelli dovrebbero essere le velocità massime di trasferimento... e poi 150Mb (bit?) sarà 150MB... sarà un SATA 150 uno a 1.5Gb... secondo me tutto il sistema ti viaggerà a 1.5Gb (cioè un SATA 150, o SATA1), però in en.wiki pontificano su un jumperino, non ho capito dove, che ti passa da SATA1 a 2 in una semplice mossa... Poi non sono molto aggiornato, ripeto... -- ELBorgo (sms) 18:16, 18 nov 2007 (CET) P.S.: un HD SATA II dovrà girare più velocemente di uno SATA 150 per assorbire il piovere di dati, ergo potrebbe fare più rumore... sono convinto che il rumore prodotto sia da tenere in conto quando si sceglie il modello di HD... -- ELBorgo (sms) 18:16, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]
fortuna che non eri aggiornato! :-P (ma non li trovo nemmeno più i SATA1 :-P ecco il problema). Grazie mille --piero tasso 18:26, 18 nov 2007 (CET)[rispondi]
Leggendo il relativo paragrafo sull'articolo inglese, direi che l'idea dello standard fosse quella di rendere tutti i device SATA/SATAII compatibili fra di loro (probabilmente per fare una cosa simile a quanto accaduto per i PATA, dove puoi attaccare un hard disk di 15 anni fa ad un computer di oggi e ti funziona, ovviamente fermandosi alla velocità della tecnologia dell'hard disk... mentre il contrario può dare problemi semplicemente per le dimensioni dell'hard disk troppo grandi, non supportate da una vecchia scheda madre... comunque puoi utilizzare sullo stesso computer un PATA 33/66/100/133 o addirittura un vecchissimo PIO Mode 4), ma nella pratica alcuni chipset SATA1 non sono compatibili con il SATA2 (cioè proprio non li riconoscono), e per questo alcuni produttori di hard disk hanno messo la possibilità di "forzare" la modalità SATA1 tramite dei jumper sui loro dischi. Se non hai uno dei chipset indicati lì, non dovresti avere problemi... altrimenti le soluzioni possibili sono quelle indicate nell'articolo inglese. Ciao! --Gig (Interfacciami) 11:44, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Una canzone di Gem Boy

Buona sera tutti / Bonsoir à tous

L'article Gem Boy dit : La specialità di questo gruppo era di creare cover parodistiche di canzoni famose (la spécialité de ce groupe est de créer des parodies de chansons célèbres).

Quelle est la chanson célèbre à l'origine de Dimmi perche fumi (Amici_fidati! - 1992) ?

Teofilo2 00:30, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

"non amarmi" di Aleandro Baldi--Soblue 00:58, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Merci Soblue. Grazie mille  . Teofilo2 01:09, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Numero superstar

Salve Oracolo. Dato che alla voce Superenalotto mancano i calcoli di probabilità del numero superstar, vorrei sapere se è più conveniente giocare mille colonne semplici (500 schedine da un euro, con due colonne da sei numeri ciascuna, per un totale di 500 euro) oppure 500 colonne col superstar (250 schedine da due euro, con due colonne da sei numeri ciascuna, per un totale sempre di 500 euro). Ovviamente mi servono tutti i calcoli relativi, possibilmente con le vincite medie che si otterrebbero e la percentuale dei soldi che spetta allo Stato e alla Sisal. Grazie. --Susy-Susy 16:25, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

In attesa (ma anche in assenza) di calcoli esatti, ti posso dare subito una risposta inconfutabile: la scelta più conveniente (per te) è quella di non giocare! --Sesquipedale (non parlar male) 18:16, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ellosapevogià, ma grazie lo stesso. Il problema è che sti calcoli non li trovo da nessuna parte. Saranno complicati immagino, ma è una cosa insopportabile vedere centinaia di siti che vendono programmini idioti per gente che ha voglia di frsi prendere in giro, e nessuno che si mette lì a fare due conti come si deve. È un'ingiustizia che solo un wikipediano col pallino della matematica può risolvere. --Susy-Susy 18:30, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Praticamente per avere una statistica attendibile su lotto/enalotto dovresti analizzare un migliaio di anni, quindi tutti i programmini che circolano sono "specchietti per le allodole" - --Klaudio 18:59, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ricordo di aver letto un articolo matematico sul superenalotto (articolo che ho or ora rinvenuto), all'epoca (1998) non c'era numero superstar, e tale articolo sottolineava un'incongruenza nel regolamento (magari oggi ci hanno messo una pezza), ma col regolamento del '98 la cosa matematicamente era un assurdo. Esemplifico. Se il primo estratto di una ruota coincide con un numero già inserito in quella che sarà la sestina, si prende il secondo estratto e così via (si noti che gli estratti per ruota sono solo 5). In definitiva si può avere che i cinque estratti della sesta ruota coincidano con i cinque primi estratti delle altre ruote... in tal caso qual'è il sesto numero? Nel 1998, la cosa non era chiarita. Si noti che la probabilità che ciò avvenga è data da   dove  . Invece la possibilità che la combinazione di sei numeri del superenalotto coincida con la sestina giocata è di  , dove  . Ma questo senza considerare che la combinazione deve essere fatta di 6 numeri, ovvero non si deve verificare il caso, con probabilità 1/c, che siano solo 5... Quindi la probabilità che la sestina giocata corrisponda alla sestina estratta è data dal prodotto della probabilità che non si verifichi l'evento di soli 5 estratti, e che i sei estratti coincidano...   Questo solo per dire che il regolamento nel 1998 non prevedeva un caso molto più probabile della vincita... come dire che chi aveva staso il regolamento riteneva tale caso trasurabile, tanto è improbabile, peccato che azzeccare la sestina sia ancor più improbabile.
Per quel che ne so io, il gioco d'azzardo, di questo tipo, più onesto è la roulette, in cui il banco è avvantaggiato solo dallo 0... quindi se proprio si vogliono buttare 500 euro dalla finestra, conviene farlo in un casinò... (fonte per le statistiche: Archimede - Rivista per gli insegnanti e i cultori di matematiche pure e applicate Ott-Dic 1997. Articolo di Giorgio Letta. pp.187-195) -- ELBorgo (sms) 19:47, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Dunque, stando al regolamento "Il monte premi è costituito dal 38% dell'ammontare complessivo delle poste di gioco di cui all'art. 2 della legge 29 settembre 1965, n. 1117, nonché dal 35% del diritto fisso previsto dall'art. 27 della legge 30 dicembre 1991, n. 412." Cosa significhi esattamente non lo so, se fosse solo il 38% delle giocate questo significherebbe che per ogni euro giocato il valore atteso della vincita è 38 centesimi - a occhio e croce qualcosa in più ma non ho studiato a fondo il regolamento. Per quanto riguarda il "superstar", la probabilità che una colonna vinca è di 1/90. L'ammontare della vincita dipende da quanti punti si fanno, la vincita attesa (per ogni colonna) è data da   dove p(n) è la probabilità di indovinare n numeri e v(n) quanto si vince indovinando n numeri. Se questo numero è maggiore della vincita attesa allora "conviene" giocare il superstar, altrimenti no. Cruccone (msg) 00:41, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

due process in China

quali al momento di riconoscimento di un lodo straniero in Cina, i motivi ostativi, con particolare riferimento alla violazione dei diritti di difesa e alla garanzia di un giusto processo

mmm... ancora la supercazzola? --RR 19:03, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
In pratica il lodo straniero più correttamente si chiama arbitrato estero. I motivi ostativi sarebbero quelle motivazioni legali che possono essere addotte per invalidare, nel caso, la decisione arbitrale. Il tutto considerando che IANAL. Quindi non è una supercazzola, ma per rispondere bisogna conoscere il diritto italiano in tema di arbitrati (Art.2 e 800 C.P.C., L. del 8/5/1927 n.783, L. 18/7/1930 n.1244), quello cinese sullo stesso tema, e vari protocolli e convenzioni internazionali sul tema (tipo il protocollo di Ginevra), ovvero sapere di diritto internazionale... Vabbè che l'Oracolo risponde un po' a tutto, però... -- ELBorgo (sms) 21:00, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

oracolo

mi potete dare un testo molto lungo sull'oracolo?al più presto grazie

Se ti riferisci alla risposta alla domanda posta sopra (era una domanda, poi?), mi duole comunicare che alla segreteria di questo oracolo non è ancora giunta la notifica dell'avvenuto bonifico per la consulenza richiesta, quindi il sopradetto oracolo si riserva di rispondere con i tempi propri di un'attività non lucrativa. Cordialmente. --La segreteria dell'oracolo 18:11, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Aggiungo che la tariffa minima prevista dall'Ordine Nazionale Pizie e Vaticinatori (ONPiVa) Art 42 comma 14 bis è di due capre bianche rituali per una domanda semplice a risposta binaria (sì/no) e di un cammello per risposte dettagliate di dimensione superiore al kB. --Il consiglio direttivo 18:50, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Trovi un testo molto lungo qui . Spero ti sia utile. --Guido 20:32, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Sommo bene e sommo male

Volevo sapere cos'era il sommo bene e il sommo male per Cicerone. Ho già trovato varie informazioni sull'opera in cui tratta di ciò, ma mi sembra un pò poco. Any news about it?

(sperando di rifarmi dalla gaffe 2 sezioni su...)
Se non ricordo male per Chìchero (come lo chiamava la mia prof universitaria di greco) il sommo bene è la virtù, come mi par di capire dica nel De Finibus Bonorum et Malorum. Di converso il sommo male deve essere il vizio --RR 21:26, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Per Lo Cicero il sommo male è quello che si fanno gli avversari in mischia, invece Il Burloracolo rugbysta 00:04, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Pagina utente

Spero sia nella pagina giusta per chiedere di commentare la mia pagina utente :) grazie a tutti in anticipoOppilif92

In realtà qui non si fanno commenti ma si rispondo a domande, comunque ha iscritto nel titolo "Risoluione ottimale" invece di "Risoluzione ottimale". Hellis 20:42, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

scopo

Qual'è lo scopo del gioco di metin2???--Dis-pater 21:06, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Non ci ho giocato ma direi lo stesso di World of Warcraft, cioè andare in giro e vivere in un mondo alternativo. Hellis 23:10, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

creare un nuova lingua

(spostato dal bar a qui autore utente:Davidhaus)

Chiedo scusa, ma è possibile creare una nuova lingua per gli argomenti di wikipedia? Cioè vedo il Lombardo, il Siciliano, è possibile fare una cosa del genere con altri dialetti?

Se hanno il codice iso può essere proposto --Draco "'nuff said" Roboter 22:54, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ma perché il quesito è stato spostato qui? Non si sarebbe dovuto spostare allo Sportello Informazioni? --Guido 22:56, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
Per errore (non avevo letto bene la domanda)... --Draco "'nuff said" Roboter 22:59, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]
(conflittato) (EN) Language proposal policy --valepert 22:57, 19 nov 2007 (CET)[rispondi]

Pronunciare "Wikipedia"

Ma qualcuno ha deciso come si pronuncia "wikipedia"? Secondo logica, il termine inglese "Encyclopedia" si pronuncia "ensaiclopìdia", quindi bisognorebbe pronunciare "vikipìdia"... o "vaikipìdia"? Oppure all'italiana "vikipedìa"? O come dicono la maggior parte, "vikipèdia"? E ancora, siamo sicuro che la W si pronunci come "Watt" e non come "water"?--Shony 09:28, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Risposta: è soggettivo ;) -- Pap3rinikQuack 10:08, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ad esempio, io dico Uichipedia (con -pedia "all'italiana", come enciclopedia)... --Gig (Interfacciami) 11:27, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Non avevo notato che come argomento era già esaurientemente trattato; non so bene come funzioni l'oracolo, visto che la domanda ha trovato una risposta bisogna cancellare?

No, ci penseranno i cambusieri ad archiviare quando la pagina sarà troppo grossa.--Soblue 16:19, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Non ha molto senso

Volevo sapere che cavolo di senso avrebbe la creazione di voci in dialetti regionali o in latino(!!!). Come ho letto da qualche parte Wikipedia è un enciclopedia in lingua italiana e non degli italiani e ricordo che Wikipedia: Niente ricerche originali. Ma è anche per una questione di logica: chi si prenderebbe la briga di andarsi a leggere un intera pagina in lingua latina? (tra l'altro le pagine sono solo miseri abbozzi). Per favore, fornitemi risposte serie.--79.18.33.197 12:45, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Wikipedia in lingua italiana è in effetti una enciclopedia in lingua italiana e non degli italiani... così come Wikipedia in lingua latina è una enciclopedia in lingua latina e non dei latini... Il latino è a tutti effetti una lingua, così come lo sono molti dialetti italiani. Tutti i dialetti per i quali esistono versioni di wikipedia sono dialetti a cui è stato riconosciuto un codice iso, cioé sono equiparati a lingue. Non è detto che il napoletano lo sappiano solo i napoletani. Se ha regole grammaticali, di pronuncia ecc. fisse e codificabili cosa impedisce a un tedesco di impararlo?. Per questo Wikipedia in lingua napoletana non è la wikipedia dei napoletani. Ovvio che le versioni dialettali di wiki abbiano meno pagine... Ma anche la versione in lingua birmana ha poche voci... Dipende da quanta gente ci scrive. Spero di essere stato sufficientemente serio. --Aracuanodisc 14:00, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]
considerando che wikipedia è volontaria, dov'è il problema se uno vuole scrivere voci in latino, piemontese o klingon? -- .mau. ✉ 14:35, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]
Magari prima di criticare, bisognerebbe almeno imparare a fare la critica, cominciando da se stessi. Per prima cosa: un'intera pagina e è un'enciclopedia. L'apostrofo non esiste a caso. Poi la buona creanza: che cavolo di senso è un chiaro esempio di cavolo a merenda... Poi la questione di logica a me pare zoppicante: la versione italiana di Wikipedia è in lingua italiana, non ha il passaporto della Repubblica Italiana (e finquì siamo d'accordo), ciò, seguendo la logica, non inficia la presenza di una wikipedia in altra lingua (compreso il latino). Forse se proprio si vuole, potrebbe asserci della ragione su il niente ricerche originali, e dato che non sembra chiaro come è espresso tal punto, mi spiego io e recupero il recuperabile dalla domanda posta.
Come è possibile conciliare la policy che vieta le ricerche originali con la creazione di voci enciclopediche in latino, specie in quei casi in cui la voce descriva, oggetti o concetti, non presenti nella cultura dell'antica Roma? Esemplificando la voce in latino sull'autovettura perché è autocinetum? Come è stato scelto quel termine? Ne parla Cicerone (sarcasmo)? -- ELBorgo (sms) 16:59, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]
Per la serie me le canto e me le suono da solo... (però non sono affetto da distrubi di identità, non ho personalità multiple). Dunque è ovvio che Cicerone non parla di oggetti e concetti che non conosce, nonostante ciò esistono termini latini anche per le parole contemporanee. Il latino, non è completamente una lingua morta, in quanto è praticato, ad esempio, nelle gerarchie ecclesiastiche romane. Difatti esistono pubblicazioni che aggiornano il latino (si veda lexica neolatina). Se vi volete fare una risata (almeno a me ha messo il buon umore) potete aprire col vostro navigatrum la coniunctionem con questo Universale Rerum Locatrum... -- ELBorgo (sms) 22:48, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]
Fantastico! :D --Sesquipedale (non parlar male) 23:18, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Spartaco

Salve, mi interessavano maggiori informazioni circa il romanzo "Spartaco" di Raffaello Giovagnoli.

Su Spartaco - Racconto storico del secolo VII dell'era romana in rete trovi qualcosa, poco, qui su Google Libri. Altri siti (principalmente librerie che trattano anche libri antichi) indicano copie in vendita del libro (riedizioni successive alla prima, del 1874) ed il fatto che ebbe ampia risonanza in Russia: l'unica copia in vendita su Amazon è, appunto in lingua russa e l'unica versione di wikipedia che riporta una voce completa sull'autore (un'unica altra versione è qui da noi) è proprio quella in russo. -- Pap3rinikQuack 17:28, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Canzone mai trovata

Come si chiama la canzone che viene cantata in sottofondo nel film nell'anno del signore, quella che fà "libertà, libertà, libertà" ?

da quanto ne so io è stata fatta appositamente per quel film: il testo è "la bella prigioniera la la la la ... ha un nome che paura fa: libertà libertà libertà". il titolo non credo ci sia. De andrè l'ha utilizzata una volta per aprire un suo concerto. altri usi non ne conosco.
--fabella 21:17, 20 nov 2007 (CET)[rispondi]

Test sulla genuinità del vino

O onnipotente Oracolo, Salve!

Un signore di mia conoscenza, che conta quasi 80 primavere, ha solleticato la mia attenzione durante un discorso che stava portando avanti sulla genuinità del vino.

Diceva costui che riempiendo una bottiglietta di vino fino all'orlo del collo, ostruendo quest'ultimo con un dito e rovesciando la bottiglia in un contenitore pieno d'acqua, era possibile valutare la genuinità del vino.

Infatti, sosteneva il simpatico signore, togliendo il detto dito dalla bottiglia rovesciata potevano verificarsi due casi:

1) il vino si manteneva nella bottiglia = vino genuino;

2) il vino si mescolava con l'acqua = vino alterato.

La mia domanda, caro Oracolo, è la seguente.

E' folklore popolare di un'epoca che fu o c'è un fondamento scientifico a questa pratica? E i suoi risultati sono attendibili? E perchè?

Grazie per la cortese risposta. Tuo *Raphael* 10:34, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Così a spanne mi viene da pensare che più il vino è alcolico più resta all'interno della bottiglia perché la densità è minore dell'acqua. Poi bisogna vedere cosa intende per "alterato", se intende allungato con acqua allora potrebbe funzionare se invece intende creato con uva avariata non penso. Jacopo (msg) 11:32, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
A me, a spanne, sembrerebbe una bufala. Cosa si intende esattamente per genuinità del vino? Che non è stato fatto "con le polverine"? Che non è stato aggiunto zucchero? Che non è stato annacquato? Però mi sembra che all'Oracolo non si dovrebbe rispondere "a spanne", quindi spero che ci sia qualcuno realmente esperto che possa dare informazioni certe. Magari è vero che i pigmenti del vino "genuino" (quello rosso, immagino) diffondono più lentamente in acqua rispetto a qualche colorante artificiale usato nella sofisticazione del vino. --Guido 13:40, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
<conflittato>Dato che nel vino (non vodka) la percentuale massima di alcool è circa il 13% e la densità di una soluzione al 13% di alcool etilico in acqua è di 0,97775 g/ml <ref>Fonte: Perry - Chemical Engineers' Handbook - McGraw Hill Book Company - 4th edition (1963), pag 3-84</ref> direi che la differenza di densità con l'acqua pura non è sufficiente per provocare differenze di miscelazione fra i due liquidi. Resta comunque aperta un possibilità (non ho trovato dati per suffragarla): che la tensione superficiale dell'alcool etilico sia sufficiente a impedire la miscelazione dei due liquidi, mentre quella dell'alcool metilico permetta la miscelazione (in questo caso entrerebbero in gioco fattori come il diametro del collo della bottiglia) e quindi che effettivamente il test serva per valutare le alterazioni pericolose del vino. - --Klaudio 13:47, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

WINDOWS VISTA (BUSINESS)

tutte le volte che accendo il PC questo mi chiede di inserire un product key per l'attivazione della mia copia(originale)di windows, io ho inserito il codice fornito sul CD di installazione, ma mi diche che è errato, che debbo far?

--87.28.15.218 13:43, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Chiama il servizio assistenza del produttore del pc se hai preso windows con il computer, altrimenti chiama MIcrosoft. Hellis 13:52, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Aggettivo

L'aggettivo nella lingua inglese si coniuga per il numero???????

No, non esiste il plurale per gli aggettivi, se è questo che chiedi. --Aracuanodisc 14:00, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Comunque, per i nominali, parliamo di declinazione (per genere, numero o in alcune lingue, come il latino, anche per funzione). Rem-electro 16:27, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Solo gli aggettivi determinativi (this-these, that-those) --Cruccone (msg) 23:02, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Perchè piacciono le opere drammatiche

Sapete perchè alcune persone prediligano opere di carattere drammatico ( siano esse libri, film e quant'altro ) che molte volte non hanno neanche un lieto fine e che non fanno altro che accrescere la propria angoscia. Grazie delle risposte, ciao

Secondo la visione aristotelica della catarsi artistica la tragedia, e quindi qualsiasi opera a carattere drammatico, ha l'effetto di purificare, sollevare e rasserenare l'animo dello spettatore dalle passioni, permettendogli di riviverle allo stato contemplativo, attraverso la rappresentazione di vicende che suscitano forti emozioni, pietà e terrore. --Fantomas 16:21, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
In chiave psicologica/psicanalitica/educativa moderna è lo stesso principio, per citarti un caso limite, che viene usato per 'recuperare' i bambini soldato, ai quali viene chiesto loro di fare disegni delle atrocità da loro commesse o subite: proiettare all'esterno il dolore/angoscia permette alla psiche di risollevarsi. --RR 18:50, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Funzioni inverse!!!

salve a tutti. ho un paio di quesiti per l'oracolo che non sono risucito a dare risposta:

1a parte

ho una funzione, non biiettiva, e devo trovare la sua funzione inversa, ma all'interno di un intervallo. ad esempio la funzione f(x)= log x + 2 nell' intervallo [2, inf. )....inverto la funzione e poi???? so che devo fare una disequazione, ma con cosa?

limiti il dominio nell'intervallo (ovvero inf<x<sup o compreso-uguale o quello che è) a sistema con la funzione inversa (per essere chiari e diretti). --Soblue 16:39, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
ah, ma è f(x)=log(x+2) ? questa esiste tra ]-2;inf.[, altrimenti log(x) + 2 esiste fra ]0;inf[... (--Soblue 16:46, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
e per finire, la funzione d'esempio ha la sua inversa definita su R (su tutto R), ed un codominio con inf=-2 o inf=0 (a seconda dei due casi) e sup=+inf.. quindi non c'è da stare a complicarsi la vita sul dominio--Soblue 16:49, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
uhm, allora mi sa che ho scelto proprio un esempio alla membro di canide.......diciamo una qualsiasi funzione di secondo grado....se ad esempio devo invertiral per x > 0 faccio f-1(x) > 0 e trovo l'intervallo per cui è verifiacata la disequazione quindi????--Carmine Ingaldi 22:05, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Facciamo un esempio semplice - se devi invertire y=x^2 per x<0, la funzione inversa è uguale a ?

Cruccone (msg) 22:55, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

2a parte

ho una funzione razionale da invertire, la giro e la volto ma non riesco mai ad invertirla perchè mi trovo sempre la X sia a sinistra che a destra dell'equazione y = f(x)....dove sbaglio????

un grazie enorme a chi mi risponderà, sappiate che l'esito del mio esame di analisi 1 dipende anche da voi!!!!!!!!!!!!!

--Carmine Ingaldi 14:39, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

che ti venga una xy da qualche parte è normale.. una funzione razionale è generalmente non invertibile!--Soblue 18:26, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Direi che la regola generale per invertire la funzione è metterla nella forma implicita f(x,y) = 0 e risolvere per x. --Francesco (All your base are belong to us) 18:40, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
credo di aver capito....nell'ultima prova di esame (guardacaso son stato bocciato :-D ) mi ero trovato proprio in un caso del genere, ma non credo fosse non invertibile su tutto R...ora non ricordo quale funzione era, ma mettiamo mi trovassi -3x^2y + x + 2 la risolvo come equazione di 2° grado in x?

--Carmine Ingaldi 22:13, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Sì. Alla fine ti deve risultare qualcosa come x = g(y), quindi risolvi l'equazione di secondo grado considerando y come un parametro. --Cruccone (msg) 22:51, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

metallo non conduttivo

Buongiorno,

Vorrei sapere se esiste un metallo che non sia conduttivo. O se c'e' un trattamento che lo renda non conduttivo (siamo nel campo dei processi PVD).

grazie s.

credo che, in generale, un metallo ossidato non conduca --furtig (disco) 16:28, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

I metalli in genere in quanto tali (e cioè caratterizzati da legame metallico) conducono. un ossido di metallo ha legami non metallici e quindi non conduce, ma non è un metallo. Almeno a quanto ne so..--Soblue 16:51, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Dipende da cosa intendi per metallo (non è una supercazzola, discipline diverse definiscono come metallo cose diverse) --L'oracoletto 16:55, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

come metallo intendo ad esempio il cromo depositato in vuoto con sputtering. Se lo ossido perde le caratteristiche del cromo?immagino che cambi anche il colore. grazie

Se lo ossidi si!--Soblue 18:25, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

procedimento di estrazione dell'argento dalla galena

Salut!

Sto cercando di capire nei dettagli come avvenga l'estrazione dell'argento dalla galena, argomento in cui sono incappata leggendo un capitolo sui metalli usati nella fabbricazione delle monete. Riporto la descrizione del procedimento (F.Barello, 2006, pag.67-68) con le relative domande che mi sono sorte (non so nulla di chimica!! ;)

"Il procedimento di estrazione comprendeva due fasi: una prima fusione in forno in atmosfera riducente, che produceva il passaggio di tutto l'argento nel piombo e l'eliminazione delle scorie"

a. (parto dagli albori) la galena è un solfuro di piombo: cosa significa? -_- ovvero: cosa sono i solfuri? quali sono le caratteristiche che portano nel composto galena? perché si legano col piombo in natura? b. come fa l'argento ad essere presente nella galena? ovvero: so che è presente in percentuali che vanno dallo 0.5 allo 0.7% ma, essendo decisamente ignorante in materia, non capisco COME sia presente, cioè galena=solfuro+piombo: dov'è l'argento? c. come funziona il procedimento della fusione in atmosfera riducente? ovvero: come fa l'argento a passare nel piombo e perché allo stesso modo vengono eliminate le scorie? (con scorie si intende lo zolfo?)

"un secondo passaggio in forno con immissione di aria forzata, che produceva ossido di piombo, nel quale confluivano anche gli altri metalli presenti in traccia"

d. quali sono gli 'altri metalli presenti in traccia'?

"dal litargirio era poi possibile estrarre il piombo con un'ulteriore riduzione"

e. che tipo di riduzione?

Grazie per la pazienza (capisco la tragicità della mia situazione) -_-

au revoir! :) --Lamiamodigliani 17:48, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Ti consiglierei di cominciare col guardare le voci galena, litargirio e magari fusione, tanto per cominciare.
Per intanto rispondo (a memoria) ad una delle domande: l'argento non è chimicamente nella galena, che è un solfuro di piombo, ma con la galena: nel processo di litogenesi si separano dal magma diversi tipi di composti chimici che, se non ci sono forze esterne, rimangono insieme; tanto per stare sul concreto, soprattutto nei giacimenti, la galena è quasi sempre associata alla blenda (che è un minerale di zinco), ma non è che queste siano legate chimicamente: lo sono fisicamente, il che è una cosa bem diversa.--Frazzone 17:56, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ah, un solfuro è un composto dell'acido solfidrico e la blenda che ho citato è un solfuro di zinco e ferro.--Frazzone 17:59, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Compito a casa per l'Oracolo

Visto che oggi tutti fan domande di tipo non son capace di fare i compiti da solo fatemeli voi anch'io mi accodo.

Dati del problema: fingete di essere uno che ha bisogno di portarsi appresso un certo numero di password per vari scopi. Siete quasi del tutto smemorati. Non avete simpatia per la tecnologia. Vorreste avere un foglietto (o più d'uno) in cui solo voi sareste in grado di leggervi le password che vi servono.

Come fate?

Io sono giunto ad una sola soluzione, che mi convince poco... ditemi voi. (Le soluzioni ironiche, sarcastiche, a presa per i fondelli, sono comunque ben accette... :-) sbizzarritevi) -- ELBorgo (sms) 18:18, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Io tipicamente me le registro sulla rubrica del cellulare con nomi di comodo se sono solo numeriche. Tipo per me braccio di ferro sta per postepay (popey-->braccio di ferro). Se sono alfanumeriche faccio una cosa un po' complicata a dire ma semplice a farsi ergo esempio:

sito di accesso=account google pass= 4576a5b

nome rubrica=oracolo4a1b numero rubrica=45765

ovvero la password è per l'oracolo (e cioè google) ed è 4567 (salto 4 e metto a) a 5 (salto 1) b.. Lo so, sono malato..^_^--Soblue 18:33, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Grazie Soblue di averci dato modo di scoprire tutte le tue password :). Io quando avrò un po' di soldi da spendere mi comprerò questo. Ma visto che vuoi qualcosa di non tecnologico, una soluzione è tenersi un foglietto tutto pieno di numeri e lettere apparentemente in sequenza casuale, e in un posto separato, una maschera con tanti forellini. Sovrapponendo la maschera al foglietto (in una maniera predefinita) compaiono le password. Un'altra soluzione può essere scriversi le password da qualche parte, codificandole mediante l'interposizione di caratteri presi da date di nascita di parenti, numeri di telefono ecc. La soluzione di Soblue mi sembra un po' troppo debole, perché se perdi il cellulare sei sostanzialmente fregato. --Francesco (All your base are belong to us) 18:37, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
La questione arrovella anche me da tempo. Stavo pensando di costruirmi una funzione di parole f(n). n è una parola legata al sito di cui si vuole la password, per esempio il login o il nome del sito stesso, informazioni che si potrebbero scrivere su un foglietto. f(n) dà la password. L'ottimo sarebbe che la funzione f(n) sia mediamente complicata ma sufficientemente rapida da poter essere calcolata con carta e penna in pochi secondi (meglio sarebbe se calcolabile a mente) e tale da poter essere memorizzata senza scriverla (ma potrebbe anche essere scritta da qualche parte). Purtroppo non mi sono applicato molto e non ho ancora trovato una f(n) di mio gusto... --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 18:46, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ma perchè non farsi una password unica (o al massimo 2) per tutti i vari account? :o) --BMonkey 22:17, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
Amisci spettatori! Paaaddgggina tre del manuale dell'internauta! Posso usare la stessa password se apro account su Google, Yahoo e su altre aziende valutate più del miliardo di dollari. Ma se quando apro un account su www.cicciomallicchio.com o sul sito del cuggino del mio amico mettessi la stessa password del mio indirizzo di posta personale, beh non riuscirei più a chiudere occhio dopopranzo! :o) (per non parlare dell'account bancario...) --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 22:34, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
prendendo spunto da un suggeriment sopra si potrebbe anche fare così: mettiamo bisogna memorizzare la password per wikipedia: sul foglio si scrive wikipedia.it13479-11 e la password è wkidat ovvero la prima, terza, quarta ecc. lettera del nome del sito compreso di dominio (senza il puntino ovviamente), i i numeri a doppia cifra li si separa dagli altri con un trattino o un altro carattere per complicare le cose ( tipo "b"). nel raro caso che il sito ha un url piu piccolo di 6 lettere si possono aggiungere altri caratteri (nell'esempio di prima si scriverebbe sul foglio wikipedia.iht13479-11 e la password è wkidah) oppure se la pass deve essere alfanumerica si inseriscono numeri, a prescindere dalla lunghezza dell'url. esempio:
  • sito beatport.com
  • tipo password: alfanumerica di almeno 8 caratteri e 2 numeri
  • sul foglio: bea45tpor8t.com-23579-10-12-13
  • password : ea5pr8om
--Carmine Ingaldi 22:27, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]
La tua soluzione mi piace abbastanza, ha tuttavia il difetto che la password è già presente in quello che c'è scritto sul foglietto, seppure in mezzo a ridondanza, insieme a un pezzo di regola per estrarla, e la cosa che non mi convince. Forse si potrebbe usare un certo numero unico per tutte le password (per esempio il proprio numero di telefono o quello di una persona che si ha in rubrica, per esempio 765382437) e scrivere sul foglietto: "Wikipedia.it = rex899cnsnc238r83vsc98". La password sarebbe: c99xne8xc. --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 22:56, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

metin2

come mai hanno chiamto così il gioco?????--Dis-pater 18:50, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

POLIGARCHIA proposta di cancellazione HO BISOGNO DI UN SOSTEGNO

Ciao, sono Roberto ed ho inserito recentemente la parola POLIGARCHIA. Mi è stata fatta immediatamente una proposta di "cancellazione" con la quale ovviamente non sono d'accordo. Dicono che sia una "ricerca originale". Forse è vero, ma provate un pò a leggerla e ditemi per favore se invece tutto ciò non è già radicato negli usi e consuetudini dei nostri sistemi di potere. In quanto alle fonti si legge e si dice di questo ormai da anni puntualmente su tutti i quotidiani, riviste specializzate, TV ma innanzitutto è sulla bocca di tutti. AIUTATEMI un pò per favore o almeno aprite per me una giusta votazione, cosa che io non posso e non so fare visto che sono con voi da pochissimo. GRAZIE MILLE a tutti. Roberto Stragapede

Ma per favore...
«dicono che sia una "ricerca originale". Forse è vero»
poi la firma Roberto Stragapede basta guardare la voce poligarchia per leggere:
«Secondo Roberto Stragapede di Bari (l'autore del termine utilizzato in senso provocatorio) la Poligarchia è»
Ma da quando si è autori di un termine? Se si è autori se ne detiene il diritto d'autore, abbiamo la liberatoria per pronunciare poligarchia?
Poi
«In quanto alle fonti si legge e si dice di questo ormai da anni puntualmente su tutti i quotidiani, riviste specializzate, TV ma innanzitutto è sulla bocca di tutti.»
Certo si parla da decenni (forse anche millenni... o tempora o mores) del malcostume di chi detiene il potere, ma mai uno che chiami il fenomeno: poligarchia.
Quindi non solo la cosa si commenta da sé, ma non vale neppure la pena che io aggiunga qual'è il mio pensiero, però una battuta sui poligoni che detengono il potere lasciatemela fare: non più faccia di bronzo, ma d'ora in poi faccia di rombo... -- ELBorgo (sms) 01:02, 22 nov 2007 (CET)[rispondi]