Berserk (manga)

manga scritto e disegnato da Kentarō Miura

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Berserk
ベルセルク
Copertina del numero 61
Genereseinen
Manga
AutoreKentaro Miura
EditoreHakusensha
RivistaYoung Animal
Volumi31 (in corso)
Serie TV anime
Kenpū Denki Berserk
AutoreKentaro Miura
RegiaNaohito Takahashi
Char. designYoshihiko Umakoshi
MusicheSusumu Hirasawa
StudioOriental Light and Magic animazioni, VAP produzione
1ª TV7 ottobre 199731 marzo 1998
Episodi25 (completa)
Durata ep.25'

Berserk (ベルセルク, Beruseruku) è un manga di Kentaro Miura. In Italia è pubblicato dalla Panini Comics: la prima edizione italiana risale all'agosto 1996 ed in seguito sono state pubblicate diverse ristampe che portano il nome di Berserk Collection e Maximum Berserk. Il successo di questo manga ha portato anche alla realizzazione di una serie anime per la televisione.

Le tematiche principali sono l'illusorietà del libero arbitrio, il destino dell'uomo, l'istinto di conservazione, l'onnipresenza del male. Miura affronta anche il tema della religione proponendo un interessante confronto tra la stregoneria ed il cristianesimo del Medioevo.


Trama

Template:Trama Il protagonista è Gatsu, detto il "guerriero nero". Gatsu nasce da una donna morta, impiccata ad un albero a seguito di una razzia («emise il suo primo vagito in un misto di fango e liquido amniotico»). Quando una compagnia di mercenari passa di lì decide di evitarlo, ritenendolo un presagio di sventura, ma Sys, la donna del capitano di ventura Gambino, che aveva appena perso il suo vero figlio, lo prende con sé e Gambino le permette di tenerlo come consolazione. Gatsu viene così allevato in una compagnia mercenaria, dove viene iniziato fin dalla tenera età al combattimento e alla guerra, affinando la sua tecnica ed allenandosi sempre con armi troppo grandi per lui. In seguito Gatsu comincia a partecipare in prima persona alle battaglie, ma viene sempre evitato da suoi compagni. Dopo qualche anno Gambino perderà una gamba in una battaglia, diventando invalido ed incapace di combattere ancora; di tanto, e della morte per peste di Sys, addosserà la colpa a Gatsu, e in preda alla follia prima lo vende ad un compagno che ne abusa sessualmente e poi cerca di ucciderlo.

Gatsu però riesce a difendersi, e senza volerlo lo uccide. Scappa così dal campo mercenario ed i suoi compagni, credendo che sia stato lui ad assalire Gambino, lo inseguono per ucciderlo e lo colpiscono con una freccia, facendolo cadere in uno strapiombo.

Gatsu, tuttavia, sopravvive e viene salvato da un'altra squadra mercenaria di passaggio; nei tre anni successivi continuerà a combattere e ad uccidere nemici nelle guerre che dividono il paese, affinando sempre di più le sue abilità.

La sua vita cambierà con l'incontro di Grifis, e della sua Squadra dei Falchi. Grifis è un individuo particolare; dotato di eccezionali capacità di combattimento e di comando, è deciso a conquistare un regno. Alcuni mercenari di Grifis decidono di attaccare Gatsu per derubarlo, ma Gatsu riesce a sconfiggerli, e viene notato da Grifis, che lo desidera come suo soldato. Per questo lo sfida, mettendo in palio la sua libertà. Gatsu perde, e da quel momento entra a far parte della Squadra dei Falchi.

La Squadra dei Falchi viene quindi arruolata dal regno di Midland nella Guerra dei cent'anni contro il vicino regno di Tudor; di vittoria in vittoria inizia ad acquistare potenza ed influenza, oltre che la fama di invincibile. Grifis viene anche fatto nobile, e comincia a mettere gli occhi su Charlotte, la principessa di Midland; sposare lei sarebbe il modo più veloce per diventare un re. Alla fine la Squadra dei Falchi riesce a riconquistare la fortezza di Doldrey, situata al confine tra il regno di Midland ed il regno di Tudor, e a mettere fine alla guerra; Gatsu allora realizza di non volere più rimanere imprigionato nella mediocrità dei suoi compagni e all'ombra di Grifis, e lascia la squadra in cerca della propria identità. Grifis è sconvolto per l'abbandono di Gatsu tanto da rovinarsi da solo: volendo accelerare i tempi va a trovare la principessa Charlotte e fa l'amore con lei. Viene però scoperto, ed il re infuriato lo fa imprigionare e le torture subite per un anno intero gli costano i tendini e la lingua. Nel frattempo la Squadra viene radunata con l'inganno per essere sterminata, ma grazie alla guida di Caska, luogotenente di Grifis, una parte di loro si salva.

Gatsu, lontano ed all'oscuro di tutto questo, viaggia per un anno, cercando avversari sempre più forti da sfidare. Alla fine di quest'anno scopre che una banda di guerrieri prezzolati sta dando la caccia ad una squadra di banditi che capisce essere la squadra dei falchi, ed appena tornato dai suoi amici apprende la notizia dello sbando della squadra e della prigionia di Grifis. Con il suo aiuto riescono a liberarlo dalle prigioni del re di Midland.

Grifis però capisce che il suo sogno è finito per sempre; in quel momento, preso dalla disperazione, tenta il suicidio, ma tramite il Bejelit (un talismano che portava come portafortuna) riesce accidentalmente ad evocare la Mano di Dio durante un'eclissi. La Mano di Dio è un gruppo di quattro arcidemoni (Boid, Slan, Urbick, Conrad) che persegue un misterioso disegno; questi gli propongono di risorgere come loro quinto membro, ottenendo poteri divini in cambio del sacrificio delle cose a cui tiene di più, cioè la Squadra dei Falchi. Grifis acconsente, e rinasce come Phemt, le Ali delle Tenebre. I membri della "Mano di Dio" si ispirano chiaramente come aspetto e come caratterizzazione ai Cenobiti della serie horror Hellraiser; anche il Bejelit ricorda la "configurazione del lamento", usata in Hellraiser per evocare i Cenobiti.

Comincia così il massacro della Squadra dei Falchi; solo Gatsu, Caska e Rickert (che non era presente al sacrificio), grazie al misterioso Cavaliere del teschio, riescono a sfuggire all'eclissi ed alla carneficina. Gatsu però nella lotta ha perso il braccio sinistro e un occhio, mentre Caska perde la ragione a causa della violenza sessuale subita dal neo arcidemone Phemt. Purtroppo anche l'embrione che cresceva dentro Caska, frutto della sua unione con Gatsu, viene maledetto a causa l'unione con Grifis subito dopo la sua rinascita in Phemt, trasformandolo in un essere deforme.

Comincia così, dopo questo lungo flashback, la narrazione della storia di Gatsu, della sua vendetta contro Phemt e la Mano di Dio, accompagnato dall'inseparabile Ammazzadraghi, la sua spada gigantesca. Nella sua furia Gatsu darà la caccia agli Apostoli, esseri che come Grifis hanno sacrificato una parte della loro vita in cambio di un'esistenza sovrumana, ed incontrerà personaggi come Pak, Farnese, Serpico, Isidoro e Shilke, in viaggio alla ricerca del compimento di una vendetta che appare impossibile per un semplice uomo.

Proprio per questo, nel prosieguo del manga Gatsu entrerà in possesso di un artefatto dei nani custodito dalla strega Flora, maestra di Shilke, l'armatura del Berserk che consentirà sì a Gatsu di superare i limiti propri della sua natura di essere umano, ma a prezzo di sacrificare tutto sé stesso. Ne sa qualcosa il Cavaliere del teschio, probabilmente l'antico possessore dell'armatura. Nonostante tutto, sia Gatsu sia Shilke credono di poter controllare il grande potere dell'armatura così che il destino di Gatsu possa essere diverso da quello del Cavaliere del teschio. Template:Finetrama

Personaggi

Gatsu (ガッツ)

È il protagonista della serie, molto muscoloso, caratterizzato da una enorme spada delle dimensioni di un uomo (l'ammazzadraghi). Da bambino ha dovuto vivere senza l'affetto della madre, morta al momento della sua nascita, cercando sul campo di battaglia e nel rude padre adottivo Gambino l'amore che gli era stato negato, finendo venduto ad un soldato per una notte, e passando quindi per un'esperienza terribile come lo stupro, che causano turbe psichiche non indifferenti al bimbo nei confronti della vita. Da adulto, Gatsu finalmente trova l'amore nella guerriera Caska, una delle più abili guerriere della squadra dei falchi, con la quale il rapporto agli inizi era stato molto burrascoso. Perduta insieme al senno di Caska ogni possibilità di essere amato, si incattivisce. La maledizione di Gatsu, così ben concretizzata dal marchio impostogli dalla Mano di Dio, caratterizzava già idealmente la sua vita sin dall'inizio quando, nato dal grembo di un'impiccata, gli umani intorno a lui lo credevano maledetto e lo allontanavano.

Cresciuto con la paura di essere scacciato viene poi tradito proprio da chi lo aveva accolto (Grifis), e tutto il bene che aveva (Caska e la squadra dei falchi) viene in qualche modo cancellato. Molto umanamente è un personaggio ondivago: se da una parte vorrebbe ridurre tutto il mondo alla sua vendetta contro Grifis, dall'altra cerca ancora la tranquillità di una vita semplice. Vuole trovare la terra degli elfi per viverci con Caska e finalmente ritrovare il suo amore che ha perduto dal tempo dell'eclissi

Grifis (グリフィス)

Le creature delle tenebre lo identificano come Re dei desideri, o anche come principe dei peccatori. Il suo sogno di raggiungere il castello allegoria del potere ("Un giorno avrò il mio regno") racchiude un'ambizione in qualche modo metafisica. L'assoluto cui anela lo rende cinico similmente a come l'ambizione eroica può esaltare il "Principe" di Niccolò Machiavelli o il Superuomo di Nietzsche.

Con queste due figure Grifis condivide l'assenza di morale i cui residuati vengono superati dalla logica equivalenza tra la vita e la violenza. Adorato come un messia, portatore di una speranza nelle esistenze grigie degli uomini comuni, Grifis trascina tutti i suoi seguaci in un romanzo i cui bordi però sono orlati di mistero e di realtà spaventose. L'orrendo patto che lo porta a sacrificare tutta la vecchia squadra dei falchi per la nuova coincide con il desiderio di superare i limiti angusti della sua umanità e del suo cuore.

Gatsu, che vede dall'esterno la nuova squadra dei falchi, è una debolezza da cui emendarsi; nulla al di fuori di lui deve essere qualcosa di più di uno strumento.

Caska (キャスカ)

Caska adorava Grifis per avergli dato qualcosa per cui vivere e l'opportunità di dimostrare il proprio valore. Lo amava e quindi era gelosa di Gatsu la cui presenza sin dall'inizio aveva percepito come minacciosa per le sue irrealizzabili aspettative verso Grifis.

Alla fine si accorge di amare Gatsu. Nel tempo compreso tra la caduta di Grifis (imprigionato e distrutto) e il sacrificio dimostra moltissima forza di carattere mantenendo in piedi la squadra dei falchi. Ora, dopo il sacrificio, è impazzita ed è un po' un personaggio ombra, un corpo che viene trascinato.Lei poi diventerà keroro

Il Cavaliere del Teschio (髑髏の騎士)

È una figura misteriosa, di cui ancora non è stato rivelato il volto né l'origine. Vari indizi fanno pensare che sia l'antico Imperatore Gasselick, antecedente al regno delle Midland. Solitamente appare a cavallo, vestito di un'armatura completa irta di spine e dall'elmo a forma di teschio. Il suo simbolo è una rosa nera, impressa sull'armatura. Si intuisce che è strettamente legata al Bejelit, alla Mano di Dio e che forse, in passato, ha vissuto un destino simile a quello di Gatsu. Lui e Zodd sono avversari di vecchia data e hanno combattuto numerosi scontri nei quali nessuno dei due ha mai avuto la meglio. Dimostra di avere poteri e conoscenze sovrumane e più di una volta è intervenuto per salvare Gatsu ed i suoi amici, ma sempre senza rivelare i suoi scopi. Questo personaggio è probabilmente ispirato alla figura di Lord Soth, un Cavaliere della Morte famoso nell'ambientazione Dragonlance e Ravenloft di Dungeons & Dragons.

Pack

Pack è un elfo che quasi subito (nell'anime non compare) compare nel manga e accompagna Gatsu nei suoi spostamenti alla ricerca di Grifis. Anche se non è un abile combattente (la sua arma è una castagna) è molto utile per le sue facoltà curative che più di una volta salvano il protagonista. Pack inizialmente è il personaggio "simpatico" della storia, con le sue facce buffe e schematizzate dall'autore, ma dopo poco viene affiancato da altri personaggi che si uniscono al gruppo di Gatsu.

Manga

File:Berseker collection 1.jpg
Copertina italiana di un numero dell'edizione Collection del manga

Il primo lavoro di Miura su quello che sarebbe diventato Berserk risale al 1988 ed è un numero zero di 48 pagine che vinse un premio alla Scuola di Manga Comi, dove era all'epoca iscritto. L'anno seguente venne pubblicato il primo volume del manga. Tre altri volumi apparvero prima che venisse serializzato su Young Animal nel 1992, e nuovi episodi vengono tuttora pubblicati sull'edizione bisettimanale (ogni secondo e quarto Venerdì del mese). Biennalmente in Giappone viene pubblicato un volume dalla Jets Comics che raccoglie da 8 a 11 capitoli della storia. In Italia è pubblicato dalla Planet Manga, tutti i volumi pubblicati in Giappone sono stati tradotti.

Finora sono stati pubblicati 31 tankobon (61 volumi nella prima edizione italiana, 30 nelle due seguenti). Il flashback è finito, viene narrato il presente: Gatsu ha dei nuovi compagni, la vicenda è in via di risoluzione, il manga ha assunto molti elementi del fantasy più classico, si avvicina il momento dell'Apocalisse.

L'ordine della narrazione non è rigorosamente cronologico. Viene presentato al lettore inizialmente Gatsu, il "guerriero nero", e lo scontro che questi ha con il Conte, un apostolo: uno di quelli trasformati in mostri dalla Mano di Dio. Solo dopo questo episodio è raccontato in un lunghissimo flashback il passato di Gatsu: nato dal ventre di una donna impiccata, suo "padre" Gambino, Grifis e la squadra dei falchi, il sacrificio.

Il manga è stato pubblicato nei seguenti paesi:

L'anime

L'anime tratto da Berserk conta 25 episodi di durata standard (ovvero intorno ai 25 minuti) ed è stato trasmesso in Giappone dalla NTV (Nippon Television), dal 7 ottobre 1997 al 31 marzo 1998. La produzione è della VAP, con animazioni OLM; la regia è affidata a Naohiko Takahashi, il character design a Yoshihiko Umakoshi e le musiche a Susumu Hirasawa. Come il manga, la serie televisiva parte dal presente di Gatsu per continuare poi (già dal termine del primo episodio) con un lungo flashback, che si incentra però esclusivamente sulle vicende della Squadra dei Falchi fino ai terribili momenti dell'Eclissi. Rispetto al manga sono stati eliminati, per ragioni di coerenza narrativa, i personaggi del Cavaliere del Teschio e dell'elfo Pak, la cui mancanza, in particolare, rende ancora più cupa la serie televisiva: i toni tetri della versione a fumetti erano infatti di tanto in tanto smorzati da questo brioso (e spesso provvidenziale) accompagnatore.

In Italia l'anime di Berserk è andato in onda su Italia Uno nel 2001, in collocazione notturna; la sua programmazione senza censure ha suscitato l'incredulità del pubblico degli appassionati, abituati ai pesanti adattamenti in genere riservati alle serie animate provenienti dal Giappone. Probabilmente a causa di un errore, non è stato trasmesso l'episodio 24, Il Sacrificio. Ad ogni modo, l'esperimento della messa in onda senza censure non è stato più ripetuto per altri anime da reti del gruppo Mediaset.

Nonostante tutto, le critiche mosse all'edizione italiana di Berserk, adattata e doppiata dalla Merak Film di Milano e pubblicata in dvd da Yamato Video, sono state molte: nel mirino del pubblico soprattutto le voci, spesso giudicate inadatte, e le traduzioni, inutilmente didascaliche e ridondanti, ed in misura minore l'adattamento dei nomi. Per quanto riguarda questi ultimi, i nomi giapponesi in katakana sono stati traslitterati in senso anglofono (l'ambientazione della serie evoca un medioevo "europeo" e gli adattatori hanno ritenuto che una simile traslitterazione meglio si addicesse ai personaggi): GA-TSU, che rimane Gatsu nell'edizione Panini Comics, diventa Guts in quasi tutto il mondo (compresa la copertina giapponese della colonna sonora originale), e trasformato in Gatz. KYA-SU-KA rimane Caska, mentre GU-RI-FI-SU (Grifis) diventa, come in altre parti del mondo, Griffith, considerando SU come la trascrizione giapponese del gruppo th. Un problema del genere si presenta anche nella versione Panini Comics del fumetto, in cui l'elfo PA-KU non viene chiamato, come in molti Paesi, Puck, ma Pak.

La serie televisiva è stata raccolta in 13 videocassette e poi in 5 dvd da Yamato Video, nell'edizione Mediaset.

All'estero l'anime è stato pubblicato in:

Titoli degli episodi

  1. Il cavaliere delle tenebre
  2. L'armata dei Falchi
  3. Il primo attacco
  4. Una ferita del passato
  5. La tattica vincente
  6. Zod l'Invincibile
  7. Una breve pausa
  8. Il complotto
  9. L'attentato
  10. Il valore dell'amicizia
  11. La battaglia
  12. Il tormento di Caska
  13. Agguato nella foresta
  14. La confessione di Gats
  15. La battaglia decisiva
  16. La vittoria
  17. Momento di gloria
  18. La messinscena
  19. La partenza
  20. Il ricongiungimento
  21. La confessione
  22. La liberazione di Griffith
  23. L'eclissi
  24. Il sacrificio
  25. L'ora decisiva

Voce correlata

Videogiochi

Collegamenti esterni

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