Operazione OTSC in Kazakistan

operazione militare

L'operazione CSTO in Kazakhstan è stata un'operazione militare condotta dall'Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (CSTO), in Kazakistan, con lo scopo di riportare l'ordine pubblico rispetto alle proteste e agli attacchi ai palazzi del governo kazako.[4]

Operazione CSTO in Kazakhstan
Data2 gennaio 2022 - 9 gennaio 2022[1]
LuogoNur-Sultan, Almaty
Schieramenti
Perdite
18 morti e 748 feriti[2]164 morti[3] (103 soltanto ad Almaty)
2000 feriti[3]
Più di 5000 arrestati[3]
Voci di operazioni militari presenti su Wikipedia

Storia

Il 2 gennaio 2022 in tutto il paese, a causa dell'aumento dei prezzi sul consumo del gas energetico e di altre prime materie, i manifestanti scesero in piazza per chiedere le dimissioni dell'attuale[non chiaro] governo.[5][6][7] Il presidente kazako Tokayev chiede alla Russia ed agli alleati l'intervento militare CSTO per la repressione della ribellione e il ripristino dell'ordine pubblico.[8][9][10]

Il 6 gennaio il CSTO invia delle truppe.[11][12][13]

I manifestanti hanno occupato più di 100 banche e saccheggiato più di 400 veicoli,[14] arrestato il capo dei servizi di sicurezza del paese e occupato degli aeroporti.[15] Il paese dopo il blocco alle attività di minatura delle criptovalute in Cina è stato meta di molte attività aziendali di criptominatura che avrebbero generato un blackout energetico, che ha scatenato la crisi, il crollo di numerose criptovalute e il conseguente intervento dei militari per l'antiterrorismo .[16][17][18]

Il 9 gennaio il presidente Tokayev annuncia che l'operazione dei militari CSTO ha avuto dell'esito riuscito; tuttavia i militari CSTO rimangono nel paese per circa un mese. Il presidente kazako accusa delle presunte presenze dei radicali islamisti.[19]

Forze armate

La composizione delle forze alleate del CSTO sono costituite in tabella.[20]

Insegna Forza armata Componenti Note
  Forze armate della Repubblica del Kazakistan
(Qazaqstan Respwblïkası Qarwlı Küşteri)
  Polizia kazaka (Қазақстан полициясы)
  Guardia nazionale del Kazakistan (Қазақстан Республикасының Ұлттық ұланы)
  Comitato di Sicurezza Nazionale del Kazakistan (Қазақстан Республикасы Ұлттық Қауіпсіздік Комитеті)
  Servizio di Sicurezza di Stato della Repubblica del Kazakistan (Қазақстан Республикасы Мемлекеттік күзет қызметі)
  Forze armate della Federazione Russa
(Вооружённые силы Российской Федерации)
45th Guards Spetsnaz Brigade (in russo 45-я отдельная гвардейская бригада специального назначения?);
31st Guards Air Assault Brigade (in russo 31-я отдельная гвардейская десантно-штурмовая бригада?);
98th Guards Airborne Division (in russo 98-я гвардейская воздушно-десантная дивизия?)
circa 3.000 soldati[21]
  Forze armate bielorusse
(Узброеныя Сілы Беларусі)
  Forze speciali bielorusse (Сілы спецыяльных аперацый)
Compagnia di mantenimento della pace della Bielorussia (Миротворческая рота Белоруссии)
  103a brigata aviotrasportata delle guardie separate (103-я отдельная гвардейская воздушно-десантная бригада)
500 soldati[21]
  Forze armate del Kirghizistan
(Кыргыз Республикасынын Куралдуу Күчтөрү)
  25a Brigata delle Forze Speciali "Scorpione" (25-я бригада специального назначения «Скорпион») 100 soldati
  Forze armate del Tagikistan
(Қувваҳои Мусаллаҳи Ҷумҳурии Тоҷикистон)
200 soldati
File:Emblem of the Armed Forces of Armenia.svg Forze armate armene
(Հայաստանի զինված ուժեր)
12a Brigata di mantenimento della pace (12-я міратворчая брыгада) 70 soldati

Note

  1. ^ Kazakistan, presidente: “Ristabilito l’ordine”, su lapresse.it.
  2. ^ KAZAKISTAN: Il governo riprende il controllo del paese, 39 morti ufficiali e tremila arresti, su eastjournal.net.
  3. ^ a b c Kazakistan, l’ombra di un golpe dai mille padri, su it.insideover.com.
  4. ^ Kazakistan, la Russia e i suoi alleati inviano nel Paese una «forza di pace», su open.online.
  5. ^ Kazakistan, i manifestanti abbattono statua dell'ex presidente, su lastampa.it.
  6. ^ Rivolta in Kazakhstan, arrivano le truppe russe e dei Paesi alleati. Spari sulla folla, agenti uccisi e centinaia di feriti. Aeroporti chiusi, attaccate sedi di tv e ospedali, su lastampa.it.
  7. ^ Inkazzakistan, su tag43.it.
  8. ^ Rivolta in Kazakistan, spari sulla folla ad Almaty. Arrivate le prime truppe russe, su repubblica.it.
  9. ^ Cambio kazaka, su tag43.it.
  10. ^ KAZAKHSTAN: Proteste represse nel sangue, interviene la Russia, su eastjournal.net.
  11. ^ Kazakistan, l'intervento CSTO avrà durata breve. Se attaccati i soldati potranno sparare, su it.sputniknews.com.
  12. ^ Un altro intervento militare della Russia, su ilpost.it.
  13. ^ La Nato russa fa l'esordio in Kazakistan: sedare la rabbia, evitare il "contagio", su huffingtonpost.it.
  14. ^ Kazakhstan: More than 160 killed, 5,000 arrested during riots, su aljazeera.com.
  15. ^ Kazakistan, arrestato ex capo sicurezza. Farnesina sconsiglia viaggi nel Paese, su tg24.sky.it.
  16. ^ Kazakhstan, le proteste spaventano i miners di criptovalute, su ilsole24ore.com.
  17. ^ Crisi in Kazakhstan: «Le vittime nei disordini sono finora 164», su ilsole24ore.com.
  18. ^ Kazakistan: 500 morti. L'ex tiranno Nazarbayev arresta il nipote spione, su ilgiornale.it.
  19. ^ Kazakistan: i fattori che hanno spinto la Russia e la CSTO ad intervenire militarmente, su sicurezzainternazionale.luiss.it.
  20. ^ Un gruppo di paesi guidati dalla Russia manderà truppe in Kazakistan, su ilpost.it.
  21. ^ a b Serdyukov e truppe d’élite: gli uomini di Putin in Kazakistan, su it.insideover.com.

Voci correlate