...Baby One More Time

album di Britney Spears del 1999
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...Baby One More Time è l'album di debutto della cantante pop Britney Spears, pubblicato il 12 gennaio 1999 dall'etichetta discografica Jive Records;[21] l'album ottenne un grande successo mondiale, raggiungendo le prime posizioni delle classifiche di diciannove paesi e la prima nelle classifiche di quindici paesi, inclusa la Billboard 200.

...Baby One More Time
album in studio
ArtistaBritney Spears
Pubblicazione12 gennaio 1999
Durata45:55
Dischi1
Tracce12
Genere[1]Dance pop
Teen pop
EtichettaJive Records
ProduttoreMax Martin, Denniz PoP, Rami, Eric Foster White, Kristian Lundin, Jorgen Elofsson, P. Magnusson, D. Kreuger, Jay Orpin
Registrazioneagosto 1997-giugno 1998
FormatiCD
Certificazioni
Dischi d'oroBrasile (bandiera) Brasile[2]
(vendite: 100 000+)
Germania (bandiera) Germania (3)[3]
(vendite: 450 000+)
Finlandia (bandiera) Finlandia[4]
(vendite: 37 685+)
Dischi di platinoArgentina (bandiera) Argentina[5]
(vendite: 60 000+)
Australia (bandiera) Australia (4)[6]
(vendite: 280 000+)
Austria (bandiera) Austria[7]
(vendite: 50 000+)
Belgio (bandiera) Belgio (3)[8]
(vendite: 150 000+)
Francia (bandiera) Francia (2)[9]
(vendite: 600 000+)
Italia (bandiera) Italia (2)
(vendite: 200 000+)
Messico (bandiera) Messico (2)[10]
(vendite: 375 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (3)[11]
(vendite: 45 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[12]
(vendite: 50 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi (3)[13]
(vendite: 240 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[14]
(vendite: 100 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo (2)[15]
(vendite: 40 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (4)[16]
(vendite: 1 200 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[17]
(vendite: 40 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[18]
(vendite: 50 000+)
Dischi di diamanteCanada (bandiera) Canada[19]
(vendite: 1 000 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[20]
(vendite: 14 000 000+)
Britney Spears - cronologia
Album precedente
Album successivo
(2000)
Logo
Logo del disco ...Baby One More Time
Logo del disco ...Baby One More Time
Singoli
  1. ...Baby One More Time
    Pubblicato: 23 ottobre 1998
  2. Sometimes
    Pubblicato: 14 aprile 1999
  3. (You Drive Me) Crazy
    Pubblicato: 24 agosto 1999
  4. Born to Make You Happy
    Pubblicato: 6 dicembre 1999
  5. From the Bottom of My Broken Heart
    Pubblicato: 15 dicembre 1999

Con la pubblicazione dell'omonimo singolo di lancio, la Spears divenne un fenomeno popolare; il singolo raggiunse la prima posizione della classifica Billboard Hot 100.[22][23]

...Baby One More Time ad oggi ha venduto complessivamente più di 30 milioni di copie, divenendo uno degli album di maggior successo di tutti i tempi e quello a vendere di più nell'intera discografia della Spears.[24] Inoltre è l'album pop femminile più venduto di sempre, album di debutto più venduto per un'artista femminile e album teenager più venduto.

Sviluppo

Dopo che la Spears tornò a Kentwood a causa della cancellazione del The New Mickey Mouse Club, il suo manager Larry Rudolph le organizzò un provino con Jeff Fenster, allora vice presidente della Jive Records. Fenster disse della Spears, "È una cosa molto rara sentire qualcuno di quell'età che può trasmettere tali emozioni ed abbia una certa attrattiva per gli affari". Dopo l'incontro, la Spears entrò nel gruppo femminile Innosense, che lasciò poco dopo.[25] La casa discografica la mise così al lavoro con Eric Foster White. Sentendosi speranzosa dopo aver registrato le prime canzoni, la Spears iniziò a promuovere l'album già un anno prima della sua pubblicazione. Successivamente si recò agli Cheiron Studios in Svezia, dove ultimò il disco con i produttori Max Martin, Denniz PoP e Rami.[26]

Descrizione

L'album ha trascorso ben cinquantadue settimane nelle prime dieci posizioni della Billboard 200 e sessanta settimane nelle prime venti, restando in classifica per due anni. È stato il secondo album più venduto del 1999 negli Stati Uniti, secondo solo a Millennium dei Backstreet Boys. Il primo singolo, ...Baby One More Time, è diventato una hit negli Stati Uniti, dove ha debuttato in prima posizione nelle classifiche di vendita. Gli altri singoli estratti dall'album sono sempre entrati nelle prime 20 posizioni delle classifiche statunitensi.

Promozione

 
Britney esegue (You Drive Me) Crazy nel 2001

All'inizio del 1998, la Spears tenne il L'Oreal Hair Zone tour, un tour che si teneva presso alcuni centri commerciali, principalmente nelle maggiori città statunitensi. La durata era di circa trenta minuti, ed era accompagnata da due ballerine. La Jive Records disse che questo tour serviva per far conoscere la Spears in vista del suo album di debutto (...Baby One More Time) e prepararla per il suo primo vero tour.

La Spears apparve anche in diversi talk show e tenne delle esibizioni in tutto il mondo per promuovere l'album. Nel dicembre del 1998, apparve per la prima volta nelle classifiche di MTV e di Box.[27] Inoltre apparve, settimane prima dell'uscita dell'album, in programmi come il Ricki Late Show, lo Howie Mandel Show, e come presentatrice di un premio agli American Music Awards del 1999.[27]

Tour

  Lo stesso argomento in dettaglio: ...Baby One More Time Tour.

Nell'aprile del 1999, fu annunciato che la Spears sarebbe partita per il suo ...Baby One More Time Tour.[28] Anche se sarebbe stato il suo primo tour, la Spears aveva comunque alle spalle una solida base di esibizioni dal vivo:[28] aveva aperto i concerti della boyband 'N Sync ed era apparsa come guest-star nel telefilm Sabrina, vita da strega.[28]

Singoli estratti

Tracce

CD (Jive 0522172 (Zomba) / EAN 5013705221729)[29]
  1. ...Baby One More Time – 3:30 (Max Martin)
  2. (You Drive Me) Crazy – 3:18 (Max Martin, Jörgen Elofsson, Per Magnusson, David Kreuger)
  3. Sometimes – 4:04 (Jorgen Elofsson)
  4. Soda Pop (Duet With Mikey Bassie) – 3:20 (Eric Foster White, Mikey Bassie)
  5. Born to Make You Happy – 4:04 (Kristian Lundin, Andreas Carlsson)
  6. From the Bottom of My Broken Heart – 5:11 (Eric Foster White)
  7. I Will Be There – 3:53 (Max Martin, Andreas Carlsson)
  8. I Will Still Love You (Duet With Don Philip) – 4:02 (Eric Foster White)
  9. Deep in My Heart – 3:35 (Andreas Carlsson, Per Magnusson, David Kreuger) – Bonus track internazionale
  10. Thinkin' About You – 3:34 (Eric Foster White, Mikey Bassie)
  11. E-Mail My Heart – 3:42 (Eric Foster White)
  12. The Beat Goes On – 3:43 (Sonny Bono)
  13. I'll Never Stop Loving You – 3:41 (Nicholas Brodzsky, Sammy Cahn) – Bonus track giapponese, asiatica e australiana
  14. Autumn Goodbye – 3:40 (Eric Foster White) – Bonus track giapponese e australiana
  15. ...Baby One More Time (Davidson Ospina Radio Mix) – 3:24 – Bonus track giapponese, asiatica e australiana
  16. ...Baby One More Time (Boy Wunder Radio Mix) – 3:27 – Bonus track giapponese e australiana

Edizione definitiva per tutto il mondo di fine 2003

Nel novembre 2003, una settimana dopo l'uscita del quarto album In The Zone, sono state pubblicate in tutto il mondo le ristampe dei tre albums precedenti, recanti bollino giallo con la scritta Now With All The Best Bonus Tracks! che negli anni a venire sono sempre state distribuite in questo nuovo formato (anche se senza più il bollino giallo, che dopo un po' venne rimosso). Da allora l'album ...Baby One More Time viene venduto in tutto il mondo con la tracklist completa da 16 tracce.

Classifiche

Classifiche di fine anno

Classifica (1999) Posizione
Austria[48] 4
Belgio Fiandre[49] 3
Belgio Vallonia[50] 4
Canada[51] 2
Italia[39] 39
Paesi Bassi[52] 11
Stati Uniti[53] 2
Svizzera[54] 11

Classifiche di fine decennio

Classifica (1990-1999) Posizione
Austria[55] 33
Stati Uniti[56] 29
Classifica (2000-2009) Posizione
Stati Uniti[57] 81

Classifiche di tutti i tempi

Classifica Posizione
Stati Uniti[58] 41

Formazione

  • Britney Spears - voce, cori
  • Daniel Boom - ingegneria del suono
  • Jimmy Bralower - drum programming
  • Larry Busacca - fotografia
  • Andreas Carlsson - cori
  • Tom Coyne - masterizzazione
  • Nikki Gregoroff - cori
  • Nana Hedin - cori
  • Andy Hess - basso
  • Tim Latham - ingegneria del suono, missaggio
  • Tomas Lindberg - basso
  • Per Magnusson - tastiere, programmazione, produzione
  • Max Martin - tastiere, programmazione, cori, produzione, ingegneria del suono, missaggio
  • Charles McCrorey - assistente ingegneria del suono
  • Andrew McIntyre - chitarra elettrica
  • Jackie Murphy - direttore artistico, design
  • Dan Petty - chitarra acustica, chitarra elettrica
  • Doug Petty - tastiere
  • Don Philip - voce
  • Albert Sanchez - fotografia
  • Aleese Simmons - cori
  • Chris Trevett - ingegneria del suono, missaggio
  • Eric Foster White - basso, arrangiamenti, chitarra elettrica, tastiere, produzione, ingegneria del suono, drum programming, missaggio

Note

  1. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, …Baby One More Time, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 31 agosto 2017.
  2. ^ (PT) Britney Spears – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 1º giugno 2021.
  3. ^ (DE) Britney Spears – Baby One More Time – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 settembre 2021.
  4. ^ Musiikkituottajat - Tilastot - Kulta- ja platinalevyt, su ifpi.fi. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2009).
  5. ^ (ES) Certificaciones, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 19 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  6. ^ ARIA Charts - Accreditations - 2000 Albums, su aria.com.au.
  7. ^ (DE) Britney Spears - ...Baby One More Time – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 1º giugno 2021.
  8. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1999, su Ultratop. URL consultato il 1º giugno 2021.
  9. ^ (FR) Britney Spears - Baby One More Time – Les certifications, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 1º giugno 2021.
  10. ^ (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 12 settembre 2021. Digitare "Baby One More Time" in "Título".
  11. ^ The Official New Zealand Music Chart[collegamento interrotto]
  12. ^ IFPI Norsk platebransje, su ifpi.no (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  13. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 22 novembre 2021. Digitare "Baby One More Time" in "Artiest of Titel"
  14. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 1º giugno 2021.
  15. ^ books.google.com, http://books.google.com/books?id=IxQEAAAAMBAJ.
  16. ^ (EN) …Baby One More Time, su British Phonographic Industry. URL consultato il 1º giugno 2021.
  17. ^ (SV) Britney Spears – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 1º giugno 2021.
  18. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 1º giugno 2021.
  19. ^ (EN) ...Baby One More Time – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 1º giugno 2021.
  20. ^ (EN) Britney Spears - ...Baby One More Time – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 1º giugno 2021.
  21. ^ Music Collection | Britney.com Archiviato il 1º dicembre 2009 in Internet Archive.
  22. ^ Music News, Reviews, Articles, Information, News Online & Free Music | Billboard.com
  23. ^ Britney Spears | AllMusic
  24. ^ http://www.britney.com/co/career-highlights[collegamento interrotto]
  25. ^ Innosense | AllMusic
  26. ^ Music News: Latest and Breaking Music News | Rolling Stone
  27. ^ a b WebCite query result
  28. ^ a b c WebCite query result
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  39. ^ a b [1]
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  42. ^ New Zealand Albums Chart, su charts.org.nz, Recording Industry Association of New Zealand, 30 maggio 1999. URL consultato il 13 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2012).
  43. ^ Norwegian Albums Chart, su norwegiancharts.com, VG-lista, 1999. URL consultato il 13 luglio 2009.
  44. ^ Swedish Albums Chart, su swedishcharts.com, Sverigetopplistan, 29 gennaio 2000. URL consultato il 13 luglio 2009.
  45. ^ Swiss Albums Chart, su swisscharts.com, Swiss Charts, 28 marzo 1999. URL consultato il 13 luglio 2009.
  46. ^ Chart Stats - Britney Spears - Baby One More Time, su chartstats.com, The Official Charts Company, 5 febbraio 2000. URL consultato il 13 luglio 2009.
  47. ^ Billboard charts, su allmusic.com, Allmusic. Rovi Corporation, 20 gennaio 1999. URL consultato il 13 luglio 2009.
  48. ^ Das österreichische Hitparaden- und Musik-Portal
  49. ^ http://www.ultratop.be/nl/annual.asp?year=1999&cat=a
  50. ^ http://www.ultratop.be/fr/annual.asp?year=1999&cat=a
  51. ^ RPM Year-End Albums 1999, su collectionscanada.gc.ca (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  52. ^ http://dutchcharts.nl/jaaroverzichten.asp?year=1999&cat=a
  53. ^ Copia archiviata, su billboard.com. URL consultato il 25 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2014).
  54. ^ http://hitparade.ch/charts/jahreshitparade/1999
  55. ^ http://austriancharts.at/90er_album.asp
  56. ^ Geoff Mayfield, 1999 The Year in Music Totally '90s: Diary of a Decade - The listing of Top Pop Albums of the '90s & Hot 100 Singles of the '90s, in Billboard, Nielsen Business Media, Inc, 25 dicembre 1999. URL consultato il 15 ottobre 2010.
  57. ^ http://hitsofalldecades.com/chart_hits/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=1375
  58. ^ https://www.billboard.com/charts/greatest-billboard-200-albums

Collegamenti esterni

  Portale Britney Spears: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Britney Spears