Ursicin Gion Gieli Derungs
Ursicin Gion Gieli Derungs (Vella, 5 gennaio 1935) è un teologo e scrittore svizzero.
Considerato uno dei maggiori scrittori contemporanei di lingua romancia, ha ricevuto numerosi riconoscimenti anche internazionali per le sue opere e per le traduzioni in romancio di opere letterarie italiane.
Biografia
Nato a Vella, paese della Val Lumnezia, una valle di lingua romancia nel Cantone dei Grigioni, dopo aver completato gli studi presso il Ginnasio di Disentis/Mustér, ha studiato Filosofia e Teologia a Roma, Tübingen e Zurigo. Attualmente lo scrittore collabora con l'associazione Teologia e Filosofia e fa parte della redazione dei Quaderni della casa editrice Servitium di Sotto il Monte. Lavora presso la Scuola Svizzera di Milano come professore di greco e storia aMilanocittà in cui risiede ormai da parecchi anni.
Elenco delle opere
- Il Saltar dils morts. Raquints. Trun: Ediziun Romania, 1982
- Siemi de mesastad. Theaterstück. 1984
- Porclas. Vella: Eigenverlag, 1988
- Il cavalut verd ed auter. Prosa narrativa e saggistica. Vella: Eigenverlag, 1988
- Monas e minas. Theaterstück, 1996
- La petta de spigias. Notizias autobiograficas. Vella: Eigenverlag, 1998 (Porclas; 2)
- Illusiuns quotidianas. Theaterstück, 2000
- 10 psalms en versiun romontscha. Milano: Eigenverlag, 2000
- Passiun 2003. Text: Ursicin G.G. Derungs, Musica: Gion Antoni Derungs. Musikmanuskript. S.l.: s.n., 2002
Premi ricevuti
Nel 1999 la Fondazione Schiller ha ricompensato nove scrittori svizzeri per un totale di 66 mila franchi. Fra i laureati vi è Ursicin Gion Gieli Derungs, che ha ottenuto un premio di 10 mila franchi per l'insieme della sua opera.
Collegamenti esterni
- Servitium Editrice[[1]]