Setos

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I Setos, detti anche Setoq o Setu,[1] rappresentano una etnia autoctona e una minoranza linguistica che vive tra il sud est dell'Estonia e il nord ovest della Russia. Prima dell'abolizione delle provincie estoni si trovavano in quella di Setumaa.

Setos
Bandiera
 
Nomi alternativiSetoq, Setu[1]
Luogo d'origineEstonia (bandiera) Estonia sudorientale, Russia (bandiera) Russia nordoccidentale
Popolazione15.000 circa
Linguaseto
Religioneortodossia
Gruppi correlatiFinnici del Baltico
Distribuzione
Estonia (bandiera) Estonia10.000-20.000
Russia (bandiera) Russia[2]214

Parlano il seto, lingua simile a finlandese, estone e voro appartenente al ceppo linguistico Baltico-Finlandese del gruppo Ugro-Finnico; è considerata uno dei dialetti Võro, con circa 5.000 parlanti.

Il popolo Setu è noto per la radicata tradizione poetica, la maggioranza professa la religione cristiana ortodossa della Chiesa ortodossa apostolica estone, che convive con la religione precristiana che convive sincreticamente.

Localizzazione

Ci sono circa 10.184 Setos nel mondo.

La maggior parte di loro però si trovano nella regione Seto (Setomaa) che è divisa tra il Sud-Est dell'Estonia (tra le regioni Põlvamaa e Võrumaa) e il Nord Ovest della Federazione Russa nella Regione di Pskov-Contea di Petseri.

A causa del confine sud-orientale non ancora stabilito fra Estonia e Russia, questo popolo è destinato per il momento a vivere diviso tra le due nazioni.[3]

Note

  1. ^ a b Michael Palin, Viaggio nella nuova Europa, traduzione di Marco Bertoli, Sagoma, 2011, ISBN 978-88-6506-020-9.
  2. ^ censimento 2010
  3. ^ fonte Lonely Guide

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