'Ndrina Torcasio
La 'ndrina Torcasio è una cosca malavitosa o 'ndrina della 'ndrangheta calabrese di Lamezia Terme alleata dei Gualtieri e dei Cerra e dei Giorgi-Pizzata di San Luca[1], operanti a Capizzaglie di Nicastro[1].
Storia
Anni 2000 - Faida di Lamezia Terme
Nel 2000 scoppia una faida (faida di Lamezia Terme) che si trascina ancora oggi tra i Torcasio-Gualtieri-Cerra e gli Iannazzo-Giampà. La faida ha prodotto decine di omicidi[2] e vari tentati omicidi e la vittoria dello schieramento degli Iannazzo[3][4]. Nel 2015 con l'operazione Andromeda viene fatta luce sulla pace tra gli Iannazzo-Giampà ed i Torcasio-Gualtieri avvenuta anche grazie alla mediazione di clan del reggino[5].
- Il 9 gennaio 2009 ha luogo a Lamezia Terme l'operazione Nuntius che porta all'arresto di 4 persone di spicco dei Torcasio per tentata estorsione ad un imprenditore. Sono fratelli Pasquale e Domenico Torcasio, il nipote Vincenzo Torcasio e il cugino Alessandro Torcasio[6].
 
Anni '10 Le operazioni Dioniso, Chimera e Crisalide
- Il 14 maggio 2014 vengono arrestate 24 persone nell'operazione Chimera che operavano nello spaccio di droga a Capizzaglie ma anche traffico di armi e estorsioni[7].
 - Il 28 ottobre 2014 ha luogo a Lamezia Terme l'operazione Chimera 2 che porta all'arresto di 18 persone: Pasquale Torcasio, Domenico Torcasio, Giovanni Torcasio, Federico Gualtieri, Nicola Gualtieri , Francesco Gualtieri, Giuseppe Rainieri, Luciano Cimino, Giancarlo Chirumbolo, Luciano Arzente, Nino Cerra, Angelo Francesco Paradiso, Antonio Gualtieri, Cesare Gualtieri, Massimo Crapella, Giuseppe Gullo, Nicola Gualtieri, Vincenzo Torcasio[8].
 - Il 14 maggio 2015 si conclude l'operazione Andromeda vengono arrestate 32 persone tra cui l'imprenditore Franco Perri, titolare del più grande centro commerciale della provincia di Catanzaro: "I due mari", viene ricostruito l'omicidio del presunto boss Antonio Torcasio del 23 maggio 2003 e il tentato omicidio contro Vincenzo Torcasio ad opera degli Iannazzo e dei Cannizzaro-Daponte. Viene fatta luce anche sulla pace tra gli Iannazzo-Giampà ed i Torcasio-Gualtieri grazie alla mediazione di clan del reggino.[5]
 - Il 31 gennaio 2017 si conclude l'operazione Dioniso e vengono eseguiti 47 arresti (di cui 23 ai domiciliari) nei confronti di presunti affiliati dei Torcasio-Gualtieri-Cerra che avevano gestito fino ad ora tre piazze di spaccio a Lamezia Terme: Trempa, Ciampa di Cavallo e Capizzaglie, con cocaina fornita dagli Strangio di San Luca, e la mariuana da elementi criminali pugliesi e albanesi[9][10][11].
 - Il 23 maggio 2017 si conclude l'operazione Crisalide che porta all'arresto di 52 presunti affiliati dei Cerra-Torcasio-Gualtieri accusati a vario titolo di traffico di droga, estorsione, danneggiamenti, possesso illegale di esplosivi e associazione mafiosa. Nel conseguente processo rilasciano a verbale ben 7 pentiti le dinamiche della 'ndrina.[12][13]
 - 8 giugno 2017: Operazione Crisalide 2, 7 arresti contro i Cerra-Torcasio.[14]
 - Il 17 ottobre 2018 la Guardia di Finanza sequestra beni del valore di 14 milioni di euro a presunti esponenti dei Cerra-Torcasio-Gualtieri e dei Giampà[15].
 - Il 12 novembre 2018 si conclude l'operazione Quinta Bolgia della Direzione distrettuale antimafia che porta a 24 ordinanze di custodia cautelare per la cosca degli Iannazzo-Daponte-Cannizzaro e Giampà che fanno riferimento a Vincenzo Torcasio ma anche per due esponenti politici: il consigliere di Lamezia Terme Luigi Muraca e l'ex deputato Giuseppe Galati (deputato dal 1996 al 2018) e alcuni dirigenti comunali. Sarebbero accusati di essersi inseriti illecitamente nella gestione delle ambulanze, delle onoranze funebri e della fornitura di materiale sanitario dell'azienda sanitaria provinciale[16][17]. Successivamente il 19 febbraio 2020 il Pubblico Ministero richiede l'archiviazione dell'On. Giuseppe Galati e il Gip di Catanzaro proscioglie l'ex parlamentare. L'Archiviazione attesta, dunque, l'estraneità di Galati nella vicenda che ha coinvolto l'Asp di Catanzaro [18]
 - Il 13 settembre 2019 si conclude l'operazione Crisalide 3 con 28 arresti nei confronti di presunti esponenti dei Cerra-Torcasio-Gualtieri accusati di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti tra Lamezia Terme, Nicastro e San Luca ed estorsione[19][20][21].
 
Oggi
Il 18 ottobre 2020 muore detenuto nel carcere di Parma al regime di 41/bis Nino Cerra (1948) condannato nei processo Chimera e Dioniso rispettivamente a 13 anni e a 14 anni di carcere[22].
Alleati
- Gualtieri
 - Cerra
 
Organizzazione
Esponenti di spicco
- Ottorino Raineri, in carcere
 - Antonio Grande (1982), arrestato nell'operazione Crisalide 3 del 2019
 - Nino Cerra, (1948 - 18 ottobre 2020), capo dell'omonima famiglia con base a Nicastro (ora quartiere di Lamezia Terme) si trasferisce negli anni '70 a Milano. Viene condannato nel processo Chimera e Dioniso rispettivamente a 13 anni e a 14 anni di carcere in regime di 41bis. Morirà il 18 ottobre 2020 nel carcere di Parma[22].
 
Note
- ^ a b Gratteri, 2007.
 - ^ Guerra di mafia, a Lamezia dal 2000 ad oggi 53 morti
 - ^ Nicola Gratteri, Fratelli di sangue, Luigi Pellegrini Editore, 2007, p169.
 - ^ Lamezia, 15 attentati in una settimana la ribellione in piazza: Fuori i clan, in Repubblica.it.
 - ^ a b 'Ndrangheta, 36 arresti in tutta Italia, in repubblica.it, 14-05-2017. URL consultato il 20-02-2017.
 - ^ Operazione antiracket a Lamezia, in NuovaCosenza.it.
 - ^ ‘Ndrangheta, colpo ai Cerra-Torcasio-Gualtieri di Lamezia: 47 arresti (NOMI-VIDEO), in zoom24.it, 14-05-2014. URL consultato il 02-02-2017.
 - ^ Lamezia: Operazione Chimera 2, 18 arresti, in zoom24.it, 14-05-2014. URL consultato il 02-02-2017.
 - ^ Lamezia Terme come Scampia, la ‘ndrangheta controlla la droga: “Vedi che scendo e ti sparo in testa”, in ilfattoquotidiano.it, 31-01-2017. URL consultato il 02-02-2017.
 - ^ ‘Ndrangheta, 47 persone arrestate: “Gestivano tre piazze di spaccio a Lamezia Terme”, in ilfattoquotidiano.it, 31-01-2017. URL consultato il 02-02-2017.
 - ^ ‘Ndrangheta, colpo ai Cerra-Torcasio-Gualtieri di Lamezia: 47 arresti (NOMI-VIDEO), in zoom24.it, 31-01-2017. URL consultato il 02-02-2017.
 - ^ Lamezia. Operazione Crisalide contro cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri, in lametino.it, 23-05-2017. URL consultato il 18-02-2018.
 - ^ 'ndrangheta. Chiuse le indagini per 64 persone, in gazzettadelsud.it, 18-02-2018. URL consultato il 18-02-2018.
 - ^ https://www.calabriamagnifica.it/ultime-notizie/operazione-crisalide-sette-nuovi-arresti/
 - ^ 'Ndrangheta, sequestrati beni per 14 mln, in ansa.it, 17 ottobre 2018. URL consultato il 18 ottobre 2018.
 - ^ ‘Ndrangheta, 24 arresti a Lamezia Terme. L’ex sottosegretario di Forza Italia Giuseppe Galati ai domiciliari, in ilfattoquotidiano.it, 12 novembre 2018. URL consultato il 12 novembre 2018.
 - ^ 'Ndrangheta, 24 arresti in Calabria: c'è anche l'ex deputato Galati, in repubblica.it, 12 novembre 2018. URL consultato il 12 novembre 2018.
 - ^ 'Ndrangheta, inchiesta "Quinta Bolgia": prosciolto l'ex deputato Galati, in catanzaro.gazzettadelsud.it, 19 febbraio 2020. URL consultato il 19 febbraio 2020.
 - ^ ‘Ndrangheta, operazione “Crisalide 3”: 28 arresti per estorsione e traffico di stupefacenti, in ilsecoloxix.it, 13 settembre 2019. URL consultato il 13 settembre 2019.
 - ^ 'Ndrangheta a Lamezia, colpo alla cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri: blitz con 28 arresti - Nomi, in gazzettadelsud.it, 13 settembre 2019. URL consultato il 13 settembre 2019.
 - ^ ‘Ndrangheta, 28 arresti a Lamezia Terme: i vertici della cosca comandavano dal carcere. E il clan usava i ragazzini per le estorsioni, in ilfattoquotidiano.it, 13 settembre 2019. URL consultato il 13 settembre 2019.
 - ^ a b 'Ndrangheta, morto il boss Nino Cerra, in adkronos.com, 18 ottobre 2020. URL consultato il 15 novembre 2020.
 - ^ https://www.repubblica.it/online/cronaca/lamezia/lamezia/lamezia.html
 - ^ Condannato a 30 anni, migliaia di 'like' su Facebook per il boss della ‘ndrangheta, in repubblica.it, 16-02-2017. URL consultato il 20-02-2017.
 
Bibliografia
- Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, Fratelli di sangue, Cosenza, Luigi Pellegrini Editore, 2006, ISBN 88-8101-373-8.