Rod Riffler, all'anagrafe Rudolf Ungar (Osijek, 5 gennaio 1907Jasenovac, 1941) è stato un ballerino croato. Ebreo e omosessuale, fu vittima dell'olocausto.[1][2]

Biografia

Nacque a Osijek in una famiglia ebraica, figlio di Makso Ungar ed Ilka Land e fratello di Marie Louise, Marija e Rafael Ungar. Dopo essersi trasferito a Zagabria, Riffler aprì una scuola di danza moderna tra le più apprezzate e popolari del tempo. Tra i suoi numerosi allievi vi fu anche l'attrice bambina Lea Deutsch, di cui era molto amico della madre Ivka.[3] Nel 1941 fu vittima dei rastrellamenti della Ustascia in quanto omosessuale ed ebreo e fu deportato al campo di concentramento di Jasenovac, dove morì di stenti all'età di trentaquattro anni.[4]

Note