Pagine bianche
Le Pagine Bianche sono un elenco degli abbonati telefonici in ordine alfabetico.

Le Pagine Bianche in Italia
In Italia le varie "Pagine Bianche" utilizzano i dati contenuti nell'archivio elettronico unico (DBU – Data Base Unico), operativo dal 1º agosto 2005, che raccoglie i numeri telefonici e i dati identificativi dei clienti di tutti gli operatori nazionali di telefonia fissa e mobile (compresi gli intestatari di carte prepagate).
Ogni area territoriale, generalmente corrispondente a una provincia, ha un proprio elenco, in ordine alfabetico e suddiviso per comuni.
La pubblicazione degli elenchi è stata liberalizzata negli anni novanta.
Dibattito sugli elenchi
In tempi recenti, si è tornato a parlare dell'effettiva utilità del servizio di consegna degli elenchi cartacei, considerati ormai, a detta di alcuni, fuori dal tempo. Essendo infatti disponibile anche un'edizione elettronica gratuita del prodotto (sia come sito web che come app per smartphone e tablet), la ricerca può avvenire istantaneamente, ove si abbia disponibilità della necessaria apparecchiatura, e, contrariamente alla copia cartacea (il cui costo di consegna è automaticamente addebitato dagli operatori telefonici previo dissenso[1]), su tutto il territorio nazionale. L'edizione elettronica consente in aggiunta la ricerca inversa a partire dal numero di telefono, previa autorizzazione del titolare.
Ulteriore punto a sfavore nei confronti degli elenchi (non solo in versione cartacea) è stato l'inutile tentativo di risoluzione del problema delle chiamate provenienti dai call-center (c.d. "telemarketing selvaggio") che ha ridotto sensibilmente gli iscritti: molti, infatti, nel corso degli anni, hanno richiesto di essere rimossi dagli elenchi telefonici sperando di non essere più contattati dalle società di telemarketing. Le numerazioni attivate a partire dal 2005, invece, vengono inserite in elenco soltanto previa autorizzazione del titolare della linea mediante la compilazione facoltativa del modello di "Informativa e di richiesta di consenso" (c.d. Questionario DBU) adottato dal Garante Privacy con il provvedimento del 15 luglio 2004[2] e successivamente modificato con il Provvedimento del 24 febbraio 2011[3].
Oltre ai vecchi iscritti che hanno richiesto la rimozione e ai nuovi che non hanno compilato il questionario per inserimento DBU, sono da considerarsi assenti dagli elenchi anche i vecchi iscritti che abbiano effettuato portabilità del numero di telefonia fissa prima del 31 ottobre 2011 e che con il nuovo gestore non hanno riconfermato l'iscrizione. Solo dal 1º novembre 2011, infatti, mantenendo invariati tutti i dati, in caso di variazione del gestore, rimane confermata la scelta precedente.[4]
Pagine Bianche Italiaonline
Uno degli annuari più diffusi è l'omonimo prodotto dell'Italiaonline, fino al 2016 dalla Seat Pagine Gialle.
La prima edizione delle Pagine Bianche si ha nel 2004, con la ridenominazione di quello che allora si chiamava semplicemente Elenco abbonati degli operatori telefonici in Pagine Bianche.
Viene prodotto in formato cartaceo e distribuito con cadenza annuale agli abbonati.
Al mese di settembre 2025 le Pagine Bianche hanno un sito internet, un'edizione consultabile su dispositivi mobili e un servizio di ricerca telefonica a pagamento, ProntoPagineBianche 12.40.
Il 12.40
Le pagine bianche sono attive telefonicamente mediante il numero telefonico a pagamento 12.40[5], che permette, a chi non ha ricevuto l'elenco cartaceo, di ricercare telefonicamente un qualsiasi numero telefonico raccolto negli elenchi delle pagine bianche.
Come conseguenza della liberalizzazione, i servizi informazioni elenco abbonati vengono forniti a pagamento anche da altri operatori.
Registro delle opposizioni
Iscrivendosi al Registro pubblico delle opposizioni si può impedire la ricezione di chiamate pubblicitarie non richieste.[6]
Nel 2015, il Garante della Privacy, ha stabilito che anche le numerazioni non in elenco non possono essere contattate a fini promozionali: nell'eventualità, il promotore deve dimostrare di aver acquisito lo specifico consenso, libero e informato, dal titolare della linea.[7]
Dal 27 luglio 2022 in vigore il nuovo Registro delle opposizioni che finalmente protegge anche i numeri di cellulare, e non solo i fissi. Tra le novità dell'intervento normativo, la protezione dalle chiamate generate da software con conseguente cancellazione dei consensi pregressi, e l'estensione ai numeri di cellulari.[8][9]
Note
- ^ Elenchi telefonici abbandonati per strada ma addebitati in bolletta, in Corriere della Sera. URL consultato il 7 gennaio 2017.
- ^ Provvedimento del 15 luglio 2004 relativo ai nuovi elenchi telefonici, su privacy.it. URL consultato il 20 gennaio 2017.
- ^ Modelli di informativa e di richiesta di consenso al trattamento dei dati personali relativi agli abbonati ai servizi di telefonia fissa e mobile - 24 febbraio 2011, su privacy.it. URL consultato il 20 gennaio 2017.
- ^ MODULO PER L’INSERIMENTO/CANCELLAZIONE DEI DATI NEGLI ELENCHI TELEFONICI PUBBLICI (PDF), su vodafone.it.
- ^ Il sito ufficiale del 12.40
- ^ Telemarketing, ecco come difendersi dalle telefonate dei call center, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 7 gennaio 2017.
- ^ Telemarketing: vietato contattare numeri riservati senza consenso, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 7 gennaio 2017.
- ^ Antonello Cherchi, Telemarketing, stop alle telefonate commerciali (comprese quelle con voce registrata), su Il Sole 24 ORE, 23 dicembre 2021. URL consultato il 31 dicembre 2021.
- ^ Ecco come dire addio alle chiamate dei call center, ilgiornale.it, 8 luglio 2022
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito di Visual Mobile [collegamento interrotto], su visualmobile.paginebianche.it.
- Pagine Bianche di Francica