Governo Bennett-Lapid
Il Governo Bennett-Lapid è il 36º e attuale governo d'Israele[3], nato in seguito ad un accordo fra Yair Lapid (leader di Yesh Atid) e Naftali Bennett (leader di Nuova Destra); il governo sarebbe dovuto durare fino al 27 agosto 2023, fino a quando (come da accordo) sarebbe subentrato un governo pressoché identico guidato da Yair Lapid[4][5][6]. Tale rotazione, tuttavia, a causa di una crisi di governo scatenatasi tra maggio e giugno del 2022, è stata volontariamente anticipata, come l’accordo di coalizione prevedeva in caso di crisi parlamentari, nonostante il governo, per via dell’approvazione di una mozione di scioglimento della Knesset (il Parlamento Israeliano) a seguito della perdita di una maggioranza parlamentare a favore dell’esecutivo[7], sia divenuto “di transizione” in attesa delle nuove elezioni del novembre 2022[8][9].
Governo Bennett-Lapid | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Capo del governo | |
Coalizione | Yesh Atid Resilienza per Israele Nuova Destra Partito Laburista Israeliano Israel Beitenu Meretz Nuova Speranza Lista Araba Unita |
Giuramento | 13 giugno 2021 |
È il primo governo nella storia israeliana ad avere nella maggioranza un partito arabo-palestinese[10], nonché il secondo governo israeliano, dopo il governo di rotazione Netanyahu-Gantz (che tuttavia è caduto prima che potesse svolgersi il processo di rotazione), a funzionare sotto un sistema di rotazione automatico e giuridicamente vincolante nella posizione di primo ministro[11].
Composizione
Carica | Titolare | Partito | ||
---|---|---|---|---|
Primo ministro
Ministro degli Affari Esteri |
Naftali Bennett (Fino al 1º luglio 2022) |
Nuova Destra | ||
Yair Lapid (Dal 1º luglio 2022) |
Yesh Atid | |||
Primo Ministro Supplente Vice Primo Ministro Ministro degli affari della comunità[12] |
Yair Lapid (Fino al 1º luglio 2022) |
Yesh Atid | ||
Naftali Bennett (Dal 1º luglio 2022) |
Nuova Destra | |||
Primo Vice Primo Ministro | Benny Gantz | Resilienza per Israele | ||
Secondo Vice Primo Ministro[13] | Gideon Sa'ar | Nuova Speranza | ||
Ministro per il Rafforzamento e l’Avanzamento della Comunità
Ministro della Sicurezza Pubblica |
Omer Bar-Lev | Partito Laburista Israeliano | ||
Ministro per le Questioni digitali nazionali (soppresso)[14] |
Naftali Bennett (Fino al 19 luglio 2021) |
Nuova Destra | ||
Ministro per i rapporti tra la Knesset e il Governo
Ministro dell’Ufficio del Primo Ministro;[15] |
Zeev Elkin | Nuova Speranza | ||
Ministro dell’Ufficio del Primo Ministro (soppresso)[15] |
Eli Avidar (Dal 3 agosto 2021 al 24 febbraio 2022) |
Israel Beitenu | ||
Ministro delle Finanze | Avigdor Lieberman | Israel Beitenu | ||
Ministro dei Trasporti e della Sicurezza stradale | Merav Michaeli | Partito Laburista Israeliano | ||
Ministro del Lavoro, degli Affari e dei Servizi Sociali | Meir Cohen | Yesh Atid | ||
Ministro della Salute | Nitzan Horowitz | Meretz | ||
Ministro degli Interni | Ayelet Shaked | Nuova Destra | ||
Ministro dell’Intelligence | Elazar Stern | Yesh Atid | ||
Ministro dei Servizi religiosi | Matan Kahana | Nuova Destra | ||
Ministro dell’Istruzione | Yifat Shasha-Biton | Nuova Speranza | ||
Ministro della Scienza e della Tecnologia | Orit Farkash-Hacohen | Resilienza per Israele | ||
Ministro delle Comunicazioni | Yoaz Hendel | Nuova Speranza | ||
Ministro dell’Economia e dell’Industria | Orna Barbivai | Yesh Atid | ||
Ministro dell’Energia
Ministro delle Risorse Idriche |
Karine Elharrar | Yesh Atid | ||
Ministro dell’Equità sociale e dei Pensionati | Meirav Cohen | Yesh Atid | ||
Ministro dell’Immigrazione (Aliyah) e dell’Integrazione | Pnina Tamano-Shata | Resilienza per Israele | ||
Ministro della Cultura e dello Sport | Hili Tropper | Resilienza per Israele | ||
Ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale
Ministro dello Sviluppo della Periferia, del Negev e della Galilea |
Oded Forer | Israel Beitenu | ||
Ministro degli Affari della diaspora | Nachman Shai | Partito Laburista Israeliano | ||
Ministro del Turismo | Yoel Razvozov | Yesh Atid | ||
Ministro della Cooperazione regionale | Issawi Frej | Meretz | ||
Ministro della Protezione dell’Ambiente | Tamar Zandberg | Meretz |
Note
- ^ Fino al 1º luglio 2022
- ^ Dal 1º luglio 2022
- ^ Israele: il governo Bennett ottiene la fiducia della Knesset - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 13 giugno 2021. URL consultato il 13 giugno 2021.
- ^ Nasce il nuovo governo in Israele: accordo anti Netanyahu con tutti dentro, su today.it.
- ^ Israele, finisce l’era Netanyahu: nasce il nuovo governo di coalizione Bennett-Lapid, su unionesarda.it.
- ^ Israele, c’è l’accordo sul nuovo governo. Ma Netanyahu non si arrende, su ilsole24ore.com.
- ^ Israele:si scioglie Knesset, alle urne il 1º novembre, ANSA, 30 giugno 2022.
- ^ Israele ha un nuovo primo ministro, provvisorio, Il Post, 30 giugno 2022.
- ^ Davide Frattini, Israele al voto a novembre: è la quinta volta in tre anni e mezzo, Corriere della Sera, 30 giugno 2022.
- ^ Israele, firmata la storica intesa anti-Netanyahu tra Lapid, il capo della Lista Araba, e Bennett, che sarà premier per primo, su Open, 2 giugno 2021. URL consultato il 13 giugno 2021.
- ^ (EN) Toi Staff, Bill to anchor Netanyahu-Gantz premiership rotation gets preliminary okay, The Times of Israel, 23 aprile 2020.
- ^ a b Prima della rotazione, Bennett era anche “Ministro degli Affari della Comunità”, mentre Lapid invece era, oltre a Primo Ministro Supplente, anche “Ministro degli Affari Esteri” e “Ministro degli Affari Strategici”. Poiché quest’ultimo è divenuto Primo Ministro, le etichette ministeriali sono state modificate
- ^ Fino al 9 luglio 2021. In seguito, la posizione è stata abolita
- ^ Ministero soppresso il 19 luglio 2021
- ^ a b Non esistente fino al 3 agosto 2021, la posizione fu creata e restò operativa fino al 24 febbraio 2022, quando il Ministero e le relative competenze sono state accorpate a quelle per i Rapporti tra la Knesset e il Governo, abolendo così il singolo dicastero e la posizione ministeriale
- ^ Governo Bennett-Lapid
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Governo Bennett-Lapid
Collegamenti esterni
- (HE) Sito ufficiale, su main.knesset.gov.il.
- (EN) Sito ufficiale, su main.knesset.gov.il.
- (AR) Sito ufficiale, su main.knesset.gov.il.
- (RU) Sito ufficiale, su main.knesset.gov.il.