Il drago Shenron è un drago magico del manga ed anime Dragon Ball, evocato dopo l'unione delle 7 sfere del drago e che esaudisce ogni desiderio, seppur con occasionali limitazioni. Shenron (che nel manga originale è chiamato Shenlong) è la versione terrestre del drago Polunga del pianeta Namecc, e il suo potere è mantenuto dal Dio della Terra (il Supremo o Dio prima e Dende in seguito), il potere del Supremo permetteva di realizzare un solo desiderio e di far resuscitare solo una volta una persona defunta; il drago terrestre diventa simile a quello namecciano grazie a Dende che amplia il numero di desideri realizzabili da uno a tre.
In Dragon Ball GT, a causa dell'uso smodato del suo potere, le sfere del drago si caricano negativamente, originando sette potenti draghi malvagi. Le sfere con la carica negativa sono semi spezzate, blu e le stelle nere. In Dragon Ball GT, Goku parte per la ricerca dei draghi che sono usciti dalle sfere nere. Una volta sconfitto il drago della propria sfera da cui è uscito, quella sfera ritorna normale, caricandosi positivamente.

Nel manga Dende, nel ricreare le sfere simili a quelle di Namecc con la capacità di far resuscitare più di una volta la stessa persona, riduce i desideri da 3 a 2. Per qualche inspiegabile errore però il piccolo namecciano afferma che la modifica non è riuscita, le nuove sfere quindi esaudiscono 2 desideri ma hanno lo stesso limite di quelle vecchie.

Etimologia del nome

Il nome originale del personaggio Shenlong (Cinese tradizionale: 神龍; Cinese semplificato: 神龙; Pinyin: shén lóng; Giapponese: 神龍 (Shinryū)) significa letteralmente Spirito Drago ed è tratto dalla Mitologia cinese dove è generlamente identificato con il dragone che domina il vento e la pioggia. Secondo il mito la pelle del gigantesco drago volante è blu, colore che gli permette di nascondersi in cielo e che lo rende quindi difficilmente visibile. Se reso collerico, scatena tempeste e fulmini sulla terra.

I desideri espressi

  • Il primo desiderio di tutta la serie è stato espresso da Olong che, anticipando Pilaf che voleva diventare il padrone della Terra, chiese al drago un paio di mutandine da donna.
  • Il secondo desiderio è stato espresso dal piccolo Goku per far tornare in vita Bora, guardiano dell'obelisco di Karin e padre di Upa, che era stato ucciso dal killer Tao Bai Bai.
  • Il terzo desiderio è stato espresso dal Grande Mago Piccolo, che ha chiesto al drago l'eterna giovinezza.
  • Il quarto desiderio lo ha espresso Goku per far tornare in vita tutte le vittime del Grande Mago Piccolo e della sua squadra; fra questi ci sono anche Crilin, il Maestro Muten e Jiaozi.
  • Il quinto desiderio è stato espresso dal Maestro Muten per far tornare in vita Goku, ucciso da Piccolo su suo ordine per eliminare anche Radish, dopo l'allenamento da Re Kaioh per combattere i Saiyan Nappa e Vegeta.
  • Il sesto desiderio è stato espresso per far resuscitare tutti coloro che sono stati uccisi da Freezer e dai suoi scagnozzi, compreso Vegeta.

Successivamente il potere delle sfere viene aumentato e così si possono esprimere fino a 2 desideri nel manga e (3 nell'anime per errato adattamento dei dialoghi):

  • Il primo che viene espresso è quello di far resuscitare tutti coloro che sono stati uccisi da Cell, e il successivo quello chiesto da Crilin che, innamoratosi di C-18, chiede al drago di rimuovere l'esplosivo che si trova nei corpi di lei e di suo fratello C-17.
  • Bulma evoca il drago per far resuscitare tutte le persone uccise durante il 25° Torneo Tenkaichi eccetto i malvagi.
  • Dopo la sconfitta di Kid Bu, le sfere vengono utilizzate per far dimenticare alla gente il ricordo di Majin Bu, il quale (la parte buona, quello grasso) va a vivere con Mr. Satan, diventato suo grande amico.

Voci correlate

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