Balboa Productions
Balboa Productions è una casa di produzione cinematografica statunitense fondata nel 2018 da Sylvester Stallone e Braden Aftergood.[1][2][3]
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Società privata |
Fondazione | 30 maggio 2018 |
Fondata da | Sylvester Stallone |
Sede principale | Los Angeles |
Persone chiave | Sylvester Stallone (Presidente, direttore creativo) e Braden Aftergood (Vice-Presidente, direttore creativo) |
Settore | Intrattenimento |
Prodotti | Film, serie televisive, documentari. |
Slogan | «Noi siamo il luogo di riferimento per l'azione[1]» |
Il nome della società viene ripreso dal personaggio cinematografico Rocky Balboa (interpretato da Stallone), protagonista del franchise di Rocky che ha reso popolare Stallone a partire dal 1976 con l'omonimo primo lungometraggio.
Storia
La società viene fondata da Stallone e Aftergood nel maggio 2018 ma l'annuncio ufficiale e la prima conferenza stampa internazionale viene tenuta da Aftergood al Festival di Cannes 2019 in occasione della presentazione di Rambo: Last Blood[1]
Tra il 2018 e il 2019 la compagnia ha già iniziato ad essere operativa collaborando con la MGM e la NBC Universal.[1] Aftergood afferma che il nome Balboa non è stato scelto per caso o perché Stallone è il co-fondatore, ma questo perché rispecchia la filosofia e le tematiche delle opere originali che verranno prodotte.[1] Le storie sono (nelle intenzioni) incentrate per lo più sulla "grinta e adrenalina" e narrano di protagonisti underdog (ovvvero tendenzialmente perdenti) che non perdono il coraggio per affrontare le avversità della vita.[1]
Una delle prime opere a debuttare a debuttare a livello internazionale è Samaritan che gode della posssibilità di essere distribuito dalla piattaforma streaming a pagamento Prime Video il 26 agosto 2022[4]. Il film è un cinecomic in quanto si basa sulla graphic novel omonima degli autori Brafi F. Shut jr e Marc Oliver-Shift. In questo modo Sly ha la possibilità di seguire il trend del momento a livello cinematografico e di incarnare un persoaggio a lui confacente come quello di un vecchio super eroe in pensione che ormai si crede morto[4].
Tra la sua nuova compagnia Stallone ha la possibilità di realizzare quello che per lui è un dream-project a cui sta pensando da anni. Si Tratta di reaizzare un film di genere biopic su Jack Johnson. Si tratta del primo pugile afroamericano ad aver vinto la cintura di campione dei pesi massimi nel pugilato all'inizio del ventesimo secolo. I suoi incredibili traguardi sportivi sono però stati cancellatti e lui ben presto dimenticato per aver violato una legge razziale del 1910, ovvero il Mann Act. Questa prevedeva che un afroamaericano non potesse frequentare una donna caucasica ma fu quello che Johnson fece. Il progetto ha da subito avuto clamore a livello nazionale e lo stesso Stallone è stato invitato alla Casa Bianca da Donald Trump che si è complimentato per l'iniziativa e a distanza di un secolo ha emesso un editto di perdono per Jackson e il riconoscimento di tutti i titoli da lui vinti durante la sua carriera. L'iniziativa, oltre gli evidenti valori socio-politici, porta da subito la Balboa Productions all'attenzione dell'opinine pubblblica e garantisce la partecipazione di nuovi investitori e autori. Di fatto, dalla sua fondazione nel maggio 2018 il duo Stallone/Aftergood è al lavoro in maniera incessante su una miriadi di progetti che spaziano dai documentari alle serie televisive senza ovviamente trascurare il settore cinematografico. Da notare che alcuni dei primi progetti realizzati riguardano la boxe, argomento caro a Stallone. Tra questi One Night: Joshua vs. Ruiz, un documentario dove Stallone ci presenta in versione di produttore esecutivo quello che lui considera uno dei più grandi match di tutti i tempi, quello tra Anthony Jhosua e Andy Ruiz Junior. L'opera viene distribuita via streaming dalla piattaforma DAZN nel 2019 per la durata di circa 38 minuti. Altre opere sul pugilato in tema fiction ruotano attorno ad uno dei personaggi più iconici dell'intero franchise di Rocky ed ha segnato un epoca nel decennio degli anni ottanta. Il personaggio in questione è Ivan Drago, pugile sovietico che diviene un boxer tra i più temibili affrontati da Rocky. Il pugile creato per rappresentare la superiorità sovietica sulla decadenza fisico-morale occidentale appare nel film Rocky IV tra i maggiori successi del decennio. Il pugile si garantisce un ruolo iconico nella saga ed è anche tra i protagonisti di Creed II dove è l'allenatre del suo stesso figlio contro il figlio di Apollo Creed, deceduto sul ring contro lo stesso Drago. Nel 2021 la Balboa Productions decide di rimasterizzare il film in 4K e pubblicare una director's cut alla quale lavorano John Herzfeld insieme a Stallone. Questa nuova versione gode di scene inedite e un nuovo e più moderno montaggio con particolare cura per la colonna sonora, da sempre fondamentale all'interno del franchise. Il successo ottenuto dalla revisione della pellicola e il clamore suscitato dal ritorno di Drago in Creed porta la Balboa productions a mettere in lavorazione una serie televisiva incentrata interamente sul pugile sovietico. Il punto di partenza si svolge immediatamente dopo la sconfitta subita da Rocky e la sua caduta in disgrazia in quanto visto come un fallimento non solo sportivo ma anche politico. Viene abbandonato anche dalla moglie (Brigitte Nielsen) e si ritrova a vivere ai margini della società insieme al figlio in Ukraina. Per guadagnare per vivere torna a fare incontri e nel frattempo allena il figlio allo scopo di creare un super pugile più forte di quanto lui stesso sia stato. Al momento opportuno si trasferise negli USA per renderlo un professionista e cercare la sua vendetta su Rocky attraverso una sfida al suo pupillo ovvero Adonis Creed.
Filmografia
- Rambo: Last Blood, regia di Adrian Grunberg (2019)
- One Night: Joshua vs. Ruiz (2019) - documentario
- Samaritan, regia di Julius Avery (2022)
Opere annunciate o in gestazione
La nuova casa di produzione è molto attiva sulle serie tv, film e documentari. Tra quelli annunciati o in gestazione vi sono:
- Little America: un film distopico a cui partecipa lo stesso Stallone e vede un'america sotto il dominio della nuova super potenza cinese. Diretto da Rowan Hathale.
- Lost on the mountain main, un film già in fase di produzione con protagonista una ragazzino di 12 anni che i trova separato dalla sua famiglia dopo una tempesta di neve.
- Un remake di un film coreano dal titolo The Gangster, the Cop, the Devil Remake
- The Bellhop, un progetto su cui si conosce solo il titolo ma non si hanno ulteriori informazioni.
- The International, un film action-drrama con protagonista Dalph Lundreg.
- The Tenderlion, serie su un poliziotti che lotta il crimine a New York.
- The Gangster, the Cop, the Devil, un film coreano che vede la caccia ad un feroce serial killer.
- Stallone vorrebbe provare a lanciare anche un'opera di genere horror e per il suo sviluppo ha messo a capo del progetto il regista/sceneggiatore Corin Hardy. Il titolo provvisorio è Arcane.
- Ghost, una serie e/o film su un agente che agisce sotto copertura.
- Levon's Trade', un ex-agente del gruppo anti terrorismo deve ritornare in azione dopo che una ragazza del suo quartiere sparisce.
- Meshed, si tratta di provare a creare un prodotto di genere fantascientifico.
Note
- ^ a b c d e f g (IT) Matteo Regoli, Stallone vuole che la sua Balboa Productions diventi la Blumhouse del cinema d'azione. URL consultato il 22 ottobre 2022.
- ^ Presenting Sly Stallone’s Balboa Productions, su stallonezone.com.
- ^ Sylvester Stallone ha lanciato la Balboa Productions, su rollingstone.it.
- ^ a b (IT) Valentina d'Amico, Sylvester Stallone super eroe in pensione. URL consultato il 14 novembre 2022.
Collegamenti esterni
- (EN) Balboa Productions, su IMDb, IMDb.com.