Il cianogeno è un composto chimico, formato da carbonio e azoto. Ha formula dimera (CN)2, formula di struttura N≡C-C≡N. In condizioni normali è un gas incolore infiammabile e assai tossico. A ~400° C polimerizza in un solido bianco detto paracianogeno, a ~800° C torna gassoso e a ~1000° C si decompone in radicali ·CN. È il gas utilizzato ad Halabja il 17 marzo 1988 da Saddam Hussein contro i curdi.

Cianogeno
Nome IUPAC
Cianogeno
Nomi alternativi
Etanodinitrile
Nitruro di carbonio
Dicianogeno
Ossalonitrile
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC2N2
Massa molecolare (u)52,03
Aspettogas incolore, con odore di mandorle amare
Numero CAS460-19-5
Numero EINECS207-306-5
PubChem9999
SMILES
C(#N)C#N
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)0.95 (liquido)
Densità (kg·m−3, in c.s.)1.806
Temperatura di fusione245,25° K (-27,9 °C)
Temperatura di ebollizione251.98° K ( -21.17° C)
Indicazioni di sicurezza
Limiti di esplosione3.9–36.6%
Temperatura di autoignizione> 650°C
Simboli di rischio chimico
Tossico Estremamente infiammabile
Frasi R11 - 23
Frasi S23 - 45

Può essere ricavato dai cianuri dei metalli pesanti, ad esempio dal mercurio:

Hg(CN)2 + HgCl2 → Hg2Cl2 + (CN)2

o per decomposizione termica dello stesso secondo la reazione:

Hg(CN)2 → Hg + (CN)2

È anche noto come pseudoalogeno, in quanto possiede alcune proprietà simili agli alogeni; ad esempio in reagisce con l'idrossido di potassio in maniera analoga al cloro:

(CN)2 + OH- → CN- + CNO- + H2O

La fiamma ottenuta bruciando cianogeno raggiunge circa i 4800°C ed è la più calda nota ottenuta da un gas.