Rick Boogs
Eric Bugenhagen (Franklin, 19 ottobre 1987) è un wrestler e powerlifter statunitense sotto contratto con la WWE, dove si esibisce nel roster di Raw.
| Rick Boogs | |
|---|---|
| Nome | Eric Bugenhagen |
| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Luogo nascita | Franklin, Wisconsin 19 ottobre 1987 |
| Ring name | Eric Bugenhagen Joseph Average The Nightpanther Ric Boog Rick Boogs[1] Rik Boogz Rik Bugez |
| Residenza dichiarata | Madison, Wisconsin |
| Altezza dichiarata | 185 cm |
| Peso dichiarato | 106 kg |
| Allenatore | Matt Bloom Performance Center |
| Debutto | 2017 |
| Federazione | WWE |
| Progetto Wrestling | |
In carriera ha detenuto una volta il 24/7 Championship.
Biografia
Tra il 2006 e il 2011 Eric Bugenhagen ha frequentato la Wisconsin University di Madison (Wisconsin), laureandosi in chinesiologia; durante gli anni universitari ha partecipato a diverse gare di lotta libera nel circuito della National Collegiate Athletic Association ed è stato allenatore di wrestling amatoriale.[2]
Carriera
WWE (2017–presente)
NXT (2017–2021)
Nel settembre del 2017 firmò un contratto con la WWE; nei mesi successivi combatté in alcuni house show di NXT, ma ad inizio 2018 subì un infortunio al ginocchio che lo costrinse ad uno stop durato quasi un anno.[3] Nella puntata di NXT del 6 febbraio 2019 fece il suo esordio televisivo, venendo sconfitto da Drew Gulak,[2] mentre il 1º maggio partecipò a Worlds Collide all'interno di una Battle Royal.[4] Durante il resto dell'anno, continuò a combattere negli house show di NXT, perdendo la maggior parte degli incontri.[5]
Nelle settimane precedenti a WrestleMania 37, sotto il nome Joseph Average, recitò in alcune pubblicità del marchio Old Spice insieme ad R-Truth. Il 21 marzo, a Fastlane, sorprese il collega con un roll-up durante la registrazione di uno spot televisivo, vincendo per la prima volta il 24/7 Championship; tuttavia lo perse dopo pochi minuti per mano dello stesso R-Truth.[6]
Evolve (2020)
Bugenhagen, come Rik Bugez, lavorò anche per la Evolve apparendo ad EVOLVE 143, durante la partnership tra quest'ultima federazione indipendente e la WWE, il 17 gennaio 2020 perdendo contro Joe Gacy. La sera dopo, ad EVOLVE 144, Bugez sconfisse Anthony Greene.
SmackDown (2021–2022)
Nella puntata di SmackDown del 21 maggio debuttò come Rick Boogs accompagnando l'ingresso sul ring di Shinsuke Nakamura con una chitarra elettrica e aiutandolo a vincere un match contro King Corbin. Boogs rimase poi sempre al fianco di Nakamura, e debuttò ufficialmente sul ring nella puntata di SmackDown del 20 agosto dove, facendo coppia sempre con Nakamura, sconfisse Apollo Crews e Commander Azeez. Boogs combatté il suo primo match in singolo il 3 settembre a SmackDown sconfiggendo Dolph Ziggler. Nella puntata di SmackDown del 26 novembre Boogs prese parte una Battle Royal per determinare il contendente n°1 all'Universal Championship di Roman Reigns ma venne eliminato. Il 29 gennaio, alla Royal Rumble, Boogs partecipò al match omonimo entrando col numero 18 ma venne eliminato da Happy Corbin.[7] Il 2 aprile, nella prima serata di WrestleMania 38, Boogs e Nakamura affrontarono gli Usos per lo SmackDown Tag Team Championship ma vennero sconfitti; durante l'incontro, Boogs riportò un brutto infortunio al ginocchio che lo costrinse ad uno stop di almeno sei mesi.[8]
Raw (2023–presente)
Boogs tornò a sorpresa, dopo quasi un anno di assenza, nella puntata di Raw del 30 gennaio 2023 sconfiggendo in pochissimo tempo The Miz.[9] Nella puntata di SmackDown del 31 marzo Boogs partecipò all'annuale André the Giant Memorial Battle Royal ma venne eliminato.[10]
Personaggio
Mosse finali
- Boogs Cruise (Pumphandle slam)
Musiche d'ingresso
- Blood Pressure di Robert Edwards (2017–2019)
- The Rising Sun dei CFO$ (2021–2022; usata in coppia con Shinsuke Nakamura)
- Solid Ground dei def rebel (2022–presente)
Titoli e riconoscimenti
Note
- ^ (EN) Rick Boogs, su wwe.com. URL consultato il 6 novembre 2021.
- ^ a b (EN) Jim Varsallone, Wisconsin Badgers alum Eric Bugenhagen rocking his way to superstar status with WWE NXT, su Miami Herald, 1º maggio 2019.
- ^ (EN) M.A. LeBlanc, Rik Bugez, su Online World of Wrestling, 19 aprile 2020.
- ^ (EN) WWE Staff, WWE Worlds Collide results, May 1, 2019: NXT reigns supreme as Strong and Belair win Battle Royals, su WWE, 1º maggio 2019.
- ^ (EN) Michael Riba, WWE NXT Live Event Results – February 21, 2019 – Sebring, Florida, su Gerweck, 21 febbraio 2019.
- ^ (EN) Jason Powell, WWE Fastlane results: Powell’s live review of Roman Reigns vs. Daniel Bryan for the WWE Universal Championship with Edge as special enforcer, Drew McIntyre vs. Sheamus in a No Holds Barred match, Big E vs. Apollo Crews for the Intercontinental Title, Randy Orton vs. Alexa Bliss, su Pro Wrestling, 21 marzo 2021.
- ^ (EN) Nathan Bryant, Brock Lesnar wins the 30-Man Royal Rumble Match, su wwe.com, 29 gennaio 2022. URL consultato il 29 gennaio 2022.
- ^ (EN) Nathan Bryant, The Usos def. Shinsuke Nakamura & Rick Boogs to retain the SmackDown Tag Team Titles, su wwe.com, 2 aprile 2022. URL consultato il 2 aprile 2022.
- ^ (EN) WWE.com Staff, Raw results, January 30, 2023, su wwe.com. URL consultato il 30 gennaio 2023.
- ^ (EN) Bobby Lashley wins the 2023 Andre the Giant Memorial Battle Royal, su Cagesideseats.com. URL consultato il 31 marzo 2023.
Collegamenti esterni
- (EN) Rick Boogs, su WWE.com.
- (EN) Rick Boogs, su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Rick Boogs, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (EN) Rick Boogs, su IMDb, IMDb.com.
