Papa Giovanni XIII
Giovanni XIII fu Papa dal 1 ottobre 965 alla sua morte, avvenuta il 6 settembre 972).
Spese la sua carriera alla corte papale.
Venne eletto papa 5 mesi dopo la morte di Leone VIII, come candidato di compromesso, con l'approvazione dell'Imperatore Ottone il Grande. Il suo comportamento e l'appoggio straniero non lo resero benvoluto a Roma. Ci fu una rivolta che produsse il suo esilio temporaneo, che avvenne nel dicembre 965. Giovanni potà fare ritorno sonlo nel novembre 966.
Dopo la restaurazione Giovanni lavorò assieme a Ottone in direzione dello sviluppo ecclesiastico, inclusa la creazione dell'Arcivescovato di Magdeburgo. Sviluppò inoltre altri arcivescovati nell'Italia meridionale, riducendo l'influenza dell'Impero Bizantino e della Chiesa Ortodossa d'Oriente.
Nel natale del 967 Giovanni incoronò Ottone II, figlio di Ottone I, come co-imperatore. Ottone II venne inseguito sposato con la nipote dell'imperatore bizantino Giovanni I Tzimisces. La mossa era parte del tentativo in corso di riconciliare la Chiesa occidentale e quella orientale.
Nel 972 Giovanni riccevette la visita di Osvaldo, Arcivescovo di York.