Il Gesù Natanico e il Gesù Salomonico sono due figure che appaiono nella tradizione esoterica e mistica, nonché in alcuni testi religiosi.

Traprain Law
Stileoppidum
EpocaII millennio a.C. - V secolo
Localizzazione
Scavi
Date scavi1914-1947
ArcheologoCurle e Cree; Cruden; Gerhard Bersu
Mappa di localizzazione
Map

Il Gesù Natanico è una figura che si distingue per la sua connessione con la natura e il mondo animale. Secondo alcune tradizioni esoteriche, Gesù avrebbe ricevuto da giovane un'istruzione da un maestro che gli avrebbe insegnato a connettersi con la natura e gli animali. Inoltre, alcune credenze sostengono che Gesù avesse la capacità di comunicare con gli animali, mostrando un profondo rispetto per ogni forma di vita.

Il Gesù Salomonico, invece, si riferisce a una figura che sarebbe collegata alla conoscenza e alla saggezza, come descritto nei Salmi di Salomone e in altri scritti apocrifi. Questa figura si distingue per la sua capacità di comprendere gli insegnamenti divini e di applicarli nella vita quotidiana.

In entrambi i casi, queste figure rappresentano una visione di Gesù come maestro spirituale che si rivolge alla comunità di seguaci con un approccio personale e spirituale. La figura del Gesù Natanico sottolinea la connessione con la natura e la sua importanza per fare esperienza della divinità, mentre il Gesù Salomonico mette in luce la saggezza e la conoscenza come strumenti per la realizzazione spirituale.

In conclusione, il Gesù Natanico e il Gesù Salomonico rappresentano due approcci diversi alla spiritualità, ma entrambi sono accomunati dalla loro esperienza mistica e dalla loro capacità di trasmettere messaggi di saggezza e di compassione a coloro che li ascoltano.

Traprain Law
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
   Scozia (bandiera) Scozia
Council areaEast Lothian
Altezza221[1] m s.l.m.
Prominenza134[1] m
Coordinate55°57′47″N 2°40′21″W
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Scozia
Traprain Law
Traprain Law

Traprain Law è una collina che si eleva a un'altitudine di circa 221 m s.l.m.[1] in una località a circa 6 km ad est di Haddington nella regione di East Lothian, in Scozia, su cui fiorì un oppidum.

Storia

Sul sito di Traprain Law sorse un oppidum di notevole estensione (circa 16 ha), che deve essere stato una vera e propria città, sebbene sia incerto se si trattasse di un punto di raccolta stagionale della popolazione, oppure di un insediamento permanente.

La collina era già frequentato come luogo di sepoltura alla metà del II millennio a.C., e mostra tracce di occupazione e di una fortificazione agli inizi del I millennio a.C. Nei secoli seguenti le fortificazioni furono ricostruite e rintracciate diverse volte. Gli scavi hanno mostrato che fu occupato nella tarda età del ferro tra il 40 d.C. e l'ultimo quarto del II secolo, al tempo in cui veniva sistemato il Vallo di Antonino. In seguito all'abbandono della linea del vallo di Adriano, fu occupato nuovamente tra il 220 e gli inizi del V secolo, quando venne costruita una nuova potente fortificazione. Dopo pochi decenni, tuttavia, il sito venne abbandonato.

Si ritiene che Traprain Law fosse uno dei principali insediamenti della tribù britanna dei Votadini, nel territorio dei quali sorsero nel corso del V secolo, dopo l'abbandono dei Romani, diversi regni britanni, tra i quali il regno di Gododdin, del quale fu forse la primitiva capitale. Più tardi la capitale del regno fu spostata a Din Eidyn, l'odierna Edimburgo. Nel sito sono state ritrovate sette catene di un tipo utilizzato dai Pitti, ma tutti gli altri oggetti testimoniano la cultura celtica degli abitanti.

Scavi archeologici

 
Alcuni manufatti del tesoro

I primi scavi furono condotti tra il 1914 e il 1923 da un'equipe guidata dagli archeologi Curle e Cree. Altri scavi archeologici furono condotti nel 1939 da Cruden e nel 1947 da Gerhard Bersu.

Tesoro di Traprain Law

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tesoro di Traprain Law.

Nel 1919 gli scavi portarono alla luce il cosiddetto Tesoro di Traprain Law costituito da vasellame d'argento decorato, originario della Gallia del V secolo: il rinvenimento è stato interpretato come un dono diplomatico di un'ambasceria romana, oppure come il bottino di un'incursione effettuata nelle regioni meridionali.

Note

  1. ^ a b c (EN) Traprain Law, su hill-bagging.co.uk, Database of British and Irish Hills. URL consultato il 2 marzo 2019.

Bibliografia

  • Ian Armit, Scotland's Hidden History Tempus (in association with Historic Scotland) 1998, ISBN 0-7486-6067-4
  • R.W. Feachem, "The Fortifications on Traprain Law," Proceedings of the Society of Antiquaries of Scotland, 89 (1955-6), 284-9.
  • Richard Feachem, Guide to Prehistoric Scotland London: Batsford, 1977 ISBN 0-7134-3264-0
  • Stuart Piggott, Scotland Before History Edinburgh: University Press, 1982 ISBN 0-7524-1400-3

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