Guerra sovietico-ucraina
La guerra sovietico-ucraina è stato il conflitto militare occorso tra il 1917 [1][2][3] e il 1921 tra le forze nazionaliste ucraine e quelle pro-bolscevichi per il controllo dell'Ucraina. Parte integrante della rivoluzione ucraina 1917. Formalmente, era una guerra tra i sostenitori di un'Ucraina indipendente con capitale a Kiev (UNR) e lo stato fantoccio bolscevico - la Repubblica socialista sovietica Ucraina (fino al 1919 nota come Repubblica popolare Ucraina dei Soviet) con capitale a Kharkiv. Ha portato a perdite significative nella società ucraina in quel momento. Si concluse con la sconfitta della Repubblica popolare Ucraina, l'occupazione bolscevica dell'Ucraina e l'ingresso dell'URSS nell'Unione Sovietica nel 1922.[1][2][4]
| Guerra ucraino-sovietica parte della guerra civile russa | ||||
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| Data | 21 dicembre 1917 - 17 novembre 1921 | |||
| Luogo | Ucraina | |||
| Esito | Vittoria sovietica | |||
| Schieramenti | ||||
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| Comandanti | ||||
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| Voci di guerre presenti su Wikipedia | ||||
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Storia
Nella stessa guerra vanno inclusi i combattimenti tra le varie entità che si succedettero alla guida del movimento d'indipendenza in Ucraina: il Central'na Rada della Repubblica Popolare Ucraina, l'etmanato di Pavlo Skoropads'kyj e il Direttorio, autonominatisi successori nella lotta contro la Repubblica Socialista Sovietica Ucraina e contro il movimento bolscevico, e le truppe ucraine bolsceviche unitesi all'Armata Rossa.
Terminò con la sconfitta degli indipendentisti ucraini, l'incorporazione dell'Ucraina occidentale alla Polonia, e la costituzione della Repubblica socialista sovietica Ucraina nell'Unione Sovietica.[5]
Prerequisiti
Il 7 (20) novembre 1917, la Rada Centrale Ucraina proclamò la III universale[6] la creazione di una Repubblica popolare ucraina autonoma con capitale a Kiev. L'UNR ha insistito sulla formazione di un governo federale in Russia da rappresentanti di tutti i territori autodeterminati. Un tentativo fallito da parte dei bolscevichi di cambiare potere in Ucraina rieleggendo la Rada centrale ucraina (vedi Congresso panucraino dei consigli dei deputati contadini, operai e soldati 1917) irritò il governo russo - il Consiglio bolscevico dei commissari del popolo, quindi ha deciso di prendere il potere in Ucraina attraverso una rivolta armata a Kiev.
Tuttavia, nella notte tra il 29 novembre (11 dicembre) e il 30 novembre (12 dicembre) 1917, le truppe ucraine fedeli alla Rada centrale soppressero la rivolta ei ribelli furono espulsi dall'Ucraina a scaglioni.
Il 4 (17) dicembre 1917, il Consiglio dei commissari del popolo della Russia ha inviato un ultimatum al Rada Centrale ucraino firmato da Volodymyr Lenin e Leon Trotsky. I bolscevichi chiesero la legalizzazione delle unità militari bolsceviche in Ucraina e la fine del loro disarmo. È stato notato che in caso di mancato rispetto dei requisiti, il governo sovietico russo considererebbe la Rada centrale in uno stato di guerra aperta contro di essa. Il 5 (18) dicembre 1917, senza attendere una risposta dal governo ucraino, il Consiglio dei commissari del popolo della Russia decise di considerare il Consiglio centrale ucraino come suo nemico. Volodymyr Ovsienko fu nominato comandante in capo delle forze sovietiche contro l'Ucraina. Dal dicembre dello stesso anno, le truppe rosse iniziarono a concentrarsi vicino ai confini nord-orientali della Repubblica Popolare Ucraina[7][8]
Il 7 dicembre (20), la Rada centrale ucraina ha inviato una risposta al Consiglio dei commissari del popolo, firmata da Volodymyr Vinnichenko e Simon Petliura, respingendo l'ultimatum. Cominciò la guerra bolscevico-ucraina: le truppe della Repubblica ucraina sovietica e della Russia sovietica erano concentrate a Kharkiv, nella regione di Gomel e vicino a Bryansk. Contavano 160.000 soldati e consistevano in unità dell'esercito imperiale russo regolare, unità della Guardia Rossa dalla Russia e dall'Ucraina, unità di marinai baltici. La più alta leadership politica dell'esercito è stata effettuata dal bolscevico Volodymyr Ovsienko e dai militari dal SR Mykhailo Muravyov. La tattica dei bolscevichi era quella di avanzare lungo le linee ferroviarie e stabilire il controllo su grandi centri industriali e di trasporto. I sovietici contavano sull'aiuto delle unità operaie di queste città.
Le forze militari della Repubblica Popolare Ucraina (UNR) consistevano in formazioni di volontari dei cosacchi liberi e unità di volontari ucrainizzati dell'esercito imperiale russo. Il numero delle truppe della UNR non era inferiore a quello dei sovietici, ma erano disperse in tutta l'Ucraina, mentre i bolscevichi operavano nelle principali aree strategiche.
Offensiva bolscevica
L'8 (21) dicembre 1917, le unità della Guardia Rossa bolscevica guidate da Volodymyr Antonov-Ovsienko entrarono a Kharkiv [9].
Nella notte del 9 dicembre (22), presero possesso della città[9]. Il 12 (25) dicembre 1917, con l'assistenza del Consiglio dei commissari del popolo della Russia , i bolscevichi tennero nella città un Congresso panucraino dei Soviet, durante il quale annunciarono la creazione dell'UNR sovietico con Kharkiv come capitale . La Repubblica popolare ucraina guidata dal Consiglio centrale è stata riconosciuta come illegittima.[10]
Note
- ^ (UK) Super User, ПроСвіт — Радянсько-Українська війна 1917-21 рр., su prosvit.in.ua. URL consultato il 17 agosto 2023.
- ^ Верстюк В. Ф. Громадянська війна в Україні 1917—1921 // Енциклопедія історії України : у 10 т. / редкол.: В. А. Смолій (голова) та ін. ; Інститут історії України НАН України. — К. : Наукова думка, 2004. — Т. 2 : Г — Д. — С. 213. — 518 с. : іл. — ISBN 966-00-0405-2..
- ^ Українсько-совєтська війна 1917—1921 рр. (Енциклопедія Українознавства), su archive.ph.
- ^ (EN) Ukraine | History, Flag, Population, President, Map, Language, & Facts | Britannica, su www.britannica.com, 17 agosto 2023. URL consultato il 17 agosto 2023.
- ^ Nicholas V. Riasanovsky, Storia della Russia, Bompiani, 2003, p. 484.
- ^ О. Б. Кудлай. Третій Універсал ЦР [Archivio] (PDF), su history.org.ua.
- ^ MANIFESTO AL POPOLO UCRAINO CON ESTREME RICHIESTE AL CONSIGLIO UCRAINO 1917, su leksika.com.ua.
- ^ Савченко 2006. Глава первая. Первая война большевиков против Украинской Народной Республики (декабрь 1917 — февраль 1918).
- ^ a b З'їзд рад у Харкові. Утворення радянської УНР // Калініченко В. В., Рибалка І. К. Історія України. ч. ІІІ: 1917—2003 рр.: Підручник для історичних факультетів вищих навчальних закладів. — Харків: ХНУ ім. В. Н. Каразіна, 2004. Архів оригіналу за 21 грудня 2012. Процитовано 31 січня 2012. https://web.archive.org/web/20121221055357/http://www-history.univer.kharkov.ua/old/e-library/kalinichenko_textbook/Kalinichenko_1.6.htm.
- ^ Shandruk P. Arms of Valor. Нью-Йорк 1959;.
Bibliografia
- Katrin Boeckh e Ekkehard Völkl, Ucraina: dalla rivoluzione rossa alla rivoluzione arancione, Trieste, Beit. Storia, 2009.
Voci correlate
Altri progetti
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