Tallacano

frazione del comune italiano di Acquasanta Terme

Tallacano è una frazione di Acquasanta Terme a circa 25 km da Ascoli Piceno. È una località molto antica e si trova a circa 25 km da Ascoli Piceno, percorrendo la via Salaria in direzione Roma alla località di Centrale di Acquasanta Terme si gira a destra passando il lago di Centrale La sua popolazione vanta pochi abitanti invernali e moltissimi estivi.

Il paese da fonti certe nasce prima dell'anno mille ed è fiorente fino alla metà del 1900 con una popolazione di 900-1000 abitanti, con l'arrivo della strada (1953) e del benessere moltissimi abitanti hanno lasciato le loro terre per emigrare a Roma, Padova, Venezia, Firenze, Germania, Canada e Australia.

Collocato nel cuore dell'Appennino umbro-marchigiano è inserito nel comprensorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Tallacano è nota per le castagne, i marroni pregiati, il tufo e la sua storia antica. Il visitatore nei suoi dintorni ha la possibilità di passeggiare all'interno di boschi ben tenuti e secolari di castagno, querce, abeti e faggi, raggiungere rapidamente i Monti della Laga ed i Sibillini. A pochi chilometri dal paese antichi sentieri conducono a paesi confinanti anch'essi antichi: Agore, Poggio di Tallacano, Rocchetta e Peracchia.

Tutte le abitazioni, in pietra locale (tufo), risultano integrate in perfetta simbiosi con le rocce dalle quali nascono. Tallacano sorge incastonato in uno sperone di roccia e padroneggia su altissime valli che si uniscono ai piedi di questa estensione rocciosa quasi a strpiombo.

Il clima è tipico dell'appennino, ci sono inverni freddi (non mancano temperaure sotto i -10) con forti nevicate, primavere e autunni piovosi ed estati calde sopratutto nei mesi di luglio fino a metà di agosto.

Tallacano è conosciuta anche per il suo torrente che nasce ad alta quota (1200 metri) alimentato da varie sorgenti di acqua purissima, popolato da trote fario e ormai rari gamberi, oggetto di una pesca indiscriminata e bracconaggio. Quasi per tutta la sua lunghezza (15 km) corre veloce in profonde gole e alte cascate per poi sfociare nel lago di Centrale. Nel bacino idrografico del fiume Tronto fa parte degli affluenti di sinistra.


Curiosità

   * Nel luglio del 2007 un importante e violento incendio ha distrutto gran parte dei boschi circostanti, il fuoco è durato per una settimana e grazie all'aiuto di 3 canadeir, 2 elicotteri, la protezione civile, la forestale, i vigili del fuoco e soprattutto agli abitanti locali e dei paesi limitrofi hanno salvato parte di questo gioiello dell'Appennino marchigiano.
   * Il 28 dicembre 2007 una rottura del ponte-acquedotto (acquedotto costruito nel 1956) situato nella valle del torrente Tallacano tra il paese di Tallcano e Rocchetta ha causato la totale assenza di acqua per tutta la vallata del fiume Tronto (circa 110.000 abitanti) per una decina di giorni.