Batuje

insediamento del comune sloveno di Aidussina
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Batuje (in italiano in passato Battuglia[1][2]) è un paese della Slovenia, insediamento (naselje) del comune di Aidùssina.

Batuje
insediamento
Batuje – Veduta
Batuje – Veduta
Localizzazione
StatoSlovenia (bandiera) Slovenia
Regione statisticaGoriziano
ComuneAidussina
Territorio
Coordinate45°53′37.27″N 13°46′37.09″E
Altitudine128,1 m s.l.m.
Superficie2,82 km²
Abitanti322 (2002)
Densità114,18 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale5262
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Batuje
Batuje

La località, che si trova a 128,1 metri s.l.m., a 12,1 km ad ovest del capoluogo comunale ed a 15,7 kilometri dal confine italiano, è situata al centro della Valle del Vipacco, vicino alla strada AidussinaNova Gorica. È capoluogo di una delle 28 comunità locali in cui si suddivide il comune.[3]

Geografia fisica

Alture principali

Kokonel, mt 143

Corsi d'acqua

Fiume Vipacco (Vipava), Konjščak.

Storia

Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, e la parentesi del Regno ostrogoto, i Longobardi si insediarono nel suo territorio, seguiti poi attorno al VI secolo da popolazioni slave. Alla caduta del Regno longobardo subentrarono quindi i Franchi; nell'887 Arnolfo, Re dei Franchi orientali, istituì la marca di Carniola; nel 957 la Carniola passò sotto l'autorità del Duca di Baviera e poi nel 976 nel Ducato di Carinzia appena costituito dall'imperatore Ottone II.
In seguito il Ducato di Carinzia passò, come ricompensa per i servigi resi all'imperatore Rodolfo I contro Ottocaro II di Boemia, a Mainardo II di Tirolo-Gorizia; il suo territorio entrò quindi nella Contea di Gorizia e in seguito, nel 1500 passando alla Casa d’Asburgo, nella Contea di Gorizia e Gradisca[4].
Con il trattato di Schönbrunn (1809) entrò a far parte delle Province Illiriche.
Col Congresso di Vienna nel 1815 rientrò in mano austriaca divenendo comune catastale autonomo[5][6]. Era noto col toponimo italiano di Battuglia e con quelli sloveni di Batulja o Batuje.[7] In seguito venne aggregato al vicino comune di Cernizza (Cernica, poi Črniče).[8][9][10][11]

Dopo la prima guerra mondiale entrò a far parte del Regno d'Italia, venendo inquadrato nel 1923 nella Provincia del Friuli,[1] sempre come frazione del comune di Cernizza (rinominato dal 1923 Cernizza Goriziana[12]). Il nome del paese divenne dapprima Batuie,[13] e poi dal 1923 nuovamente Battuglia.[12] Nel 1927 il comune di Cernizza Goriziana passò alla ricostituita Provincia di Gorizia.[14]

In seguito alla seconda guerra mondiale e ai Trattati di Parigi nel 1947 il paese passò alla Jugoslavia. Dal 1991 fa parte della Slovenia.

Note

  1. ^ a b Regio Decreto 29 marzo 1923, G.U. 27 aprile 1923, n.99
  2. ^ Battuglia e Cocconelli (JPG), su gov.si, Catasto austriaco franceschino 1822. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2012).
  3. ^ (SL) Krajevna skupnost Batuje, su ajdovscina.si.
  4. ^ rielaborazione G.I.S. con i confini attuali e quelli del Josephinische Landesaufnahme (1763-1787), in Isonzo-Soča n.79/80 – Ottobre/Novembre 2008, pg. 18-22, “La Contea di Gorizia tra vecchi e nuovi confini”, Michele Di Bartolomeo
  5. ^ Gemeinde Battuglia (JPG), su gov.si, Catasto austriaco franceschino. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2012).
  6. ^ Mappa della Comune di Battuglia, nel Litorale Circolo di Gorizia Distretto di Graffemberg, nell'anno 1822 (JPG), su gov.si. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  7. ^ (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
  8. ^ Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VII. Österreichisch-Illyrisches Küstenland (Triest, Görz und Gradiska, Istrien). Wien 1910, su austriahungary.info (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  9. ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 154.
  10. ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 153.
  11. ^ I.R. Commissione centrale di Statistica, Repertorio speciale dei luoghi nel Litorale Austro-Illirico (PDF), collana Specialortsreperorien der im österreichischen Reichsräte vertretenen Königreiche und Länder, Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1894, p. 35.
  12. ^ a b Regio decreto 29 marzo 1923, n. 800
  13. ^ Censimento della popolazione del Regno d' Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 42.
  14. ^ Archivio di Stato di Gorizia, su archiviodistatogorizia.beniculturali.it. URL consultato il 20 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2010).

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