Mispairing PCR
Mispairing PCR
La mispairing PCR consente, insieme ad altre applicazioni, di creare siti di restrizione per particolari enzimi, laddove non fossero presenti naturalmente, con l’uso di primers contenenti una o due basi non complementari alla reale sequenza da amplificare. La condizione necessaria per l’appaiamento fra primer e stampo è che, oltre alla serie di basi in 5’ a monte delle basi che non si appaiano, almeno le ultime 2 delle basi in 3’ del primer siano complementari allo stampo. Ciò può essere sfruttato per individuare delle mutazioni disegnando mispairing primers la cui estremità in 3’ si appai appena a monte della base da verificare, e che creino un sito di restrizione solo nel caso in cui, nella posizione da verificare, sia presente la base mutata o alternativamente quella wild type