Beatrice Luzzi

attrice e autrice televisiva italiana (1970-)

Beatrice Luzzi (Roma, 14 novembre 1970) è un'attrice, autrice televisiva e attivista italiana.

Biografia

Diplomatasi al Liceo classico "Terenzio Mamiani" di Roma, dove comincia l'attività teatrale, si laurea con lode in scienze politiche alla Sapienza con una tesi sulla prospettiva di genere nell’aiuto allo sviluppo[1] per trascorrere due anni a Bruxelles in uno stage presso la Direzione generale per gli aiuti umanitari della Commissione Europea.

Tornata in Italia inizia a lavorare sia come autrice in Rai (da Viva la radio! con Lino Banfi e Carmen Di Pietro al TG Ragazzi all'interno di Solletico) che come attrice in vari spot pubblicitari come quello del San Paolo di Torino con Vittorio e Alessandro Gassmann e quello della Fiat Multipla con Michael Schumacher. Il successo arriva con la partecipazione alla soap opera di Canale 5 Vivere dove interpreta dal 1999 al 2001 il ruolo di Eva Bonelli. All'esperienza di Vivere fanno seguito la partecipazione come co-protagonista alle fiction Giorni da Leone e Sospetti, la conduzione di Linea verde e l'attività di opinionista in vari talk come La vita in diretta e L'Italia sul 2.

A teatro collabora con Nando Dalla Chiesa per lo spettacolo Poliziotta per amore, grazie al quale vince il Premio Giancarlo Siani nel 2007, e Aldo Cazzullo per l'adattamento del suo libro Le donne erediteranno la Terra.

Nel settembre del 2023 partecipa come concorrente alle diciassettesima edizione del Grande Fratello in onda su Canale 5 con la conduzione di Alfonso Signorini.

Vita privata

Legata ad Alessandro dal 2007 al 2019, è madre di due figli maschi: Valentino (2008) ed Elia.

Impegno politico e sociale

Dal 2007 collabora con l'associazione Libera per la quale, nello stesso anno, ha diretto il documentario Italia Nostra Cosa[2]. Nel 2008 ha presentato l'evento per CittadinanzAttiva Trent'anni di diritti a tinte forti[3] e, dal 2010 al 2013, ha collaborato con Federculture, prima come coordinatrice del Comitato per le orchestre e i cori giovanili e infantili e poi come organizzatrice della presentazione alla Camera dei Deputati Una strategia per la Cultura, una strategia per il Paese[4]. Sempre nel 2013, infine, ha organizzato la manifestazione Veneto Cantiere Cultura con il patrocinio della Regione Veneto.

Nel 2011 ha partecipato alla campagna dell'Italia dei Valori per i referendum contro la privatizzazione dell'acqua, il ripristino del nucleare e l'approvazione della legge sul legittimo impedimento.[5]

Filmografia

Cinema

Televisione

Pubblicità

Teatro

Programmi TV

Radio

Libri

Note

  1. ^ Home ita, su agoramagazine.it. URL consultato il 17 novembre 2016.
  2. ^ Idea Futura srl - www.ideafutura.com, Libera - Formazione - Strumenti - Italia Nostra Cosa di Beatrice Luzzi, su libera.it. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2014).- Premio Giancarlo Siani. Menzione speciale al Premio
  3. ^ Beatrice Luzzi, 30 ANNI DI DIRITTI A TINTE FORTI - regia di Beatrice Luzzi, 24 aprile 2013. URL consultato il 17 novembre 2016.
  4. ^ UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE, su Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, 17 gennaio 2014. URL consultato il 19 settembre 2023.
  5. ^ Campagna Referendum 2011 - Piazza Navona. URL consultato il 19 settembre 2023.
  6. ^ Redazione Tgcom, Tgcom - Curiosando a "Sex in the city"..., su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  7. ^ Squali - Una Storia Vera e Un Sogno di Paola Conte e Alberto Luca Recchi regia Duccio Forzano a Bologna, su teatro.it. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2016).

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN232795896 · ISNI (EN0000 0004 1978 5944 · SBN RAVV579407