Godzilla (stella)

stella più luminosa conosciuta
Versione del 7 ott 2023 alle 12:48 di Alessandro Fabi (discussione | contributi) (Eliminata la massa della stella in quanto non conosciuta. Quella indicata precedentemente, che è stata eliminata, corrispondeva alla massa del cluster di galassie (che ha permesso di scoprirla) e non alla massa della stella stessa, come chiaramente indicato nella pubblicazione citata (Sharon K. et al., 2022).)

Godzilla è una stella variabile situata nella galassia "Sunburst" a 10,9 miliardi di anni luce, avente redshift z = 2,38. Si trova nella costellazione dell'Uccello del Paradiso.

Godzilla
Lente gravitazionale PSZ1 G311.65-18.48
ClassificazioneIpergigante blu
Classe spettraleB6Ia+ – B0Ia+
Tipo di variabileS Doradus
Distanza dal Sole10,9 miliardi anni luce
CostellazioneUccello del Paradiso
Redshift2,38
Coordinate
Ascensione retta15h 50m 00,66s
Declinazione-78° 11′ 09,96″
Dati fisici
Raggio medio430-2365 R
Temperatura
superficiale
  • 15 000-30000 K (media)
Luminosità
134-255 milioni L
Dati osservativi
Magnitudine app.22
Magnitudine ass.-17,3 – -14,8

Scoperta e caratteristiche

È stata osservata con la lente gravitazionale PSZ1 G311.65-18.48 dal telescopio Hubble. Questa lente gravitazionale è composta dal cluster di galassie PSZ1 G311.65−18.48, avente una massa stimata di 2,93×1014 M[1]. Godzilla è una stella probabilmente di tipo LBV estremamente luminosa: avrebbe una luminosità pari a 134-255 milioni volte la luminosità solare, un raggio variabile tra 430 e 2365 R e una temperatura di 15000-30000 K[2].

Comparazione con altre stelle

Alcune caratteristiche della stella assomigliano a quelle di stelle LBV della Via Lattea, come Eta Carinae, suggerendo che Godzilla potrebbe essere vicina alla fine della sua vita. Si ritiene dunque che stia attraversando un periodo simile all'eruzione di Eta Carinae del XIX secolo, durante il quale era probabilmente una delle stelle più luminose dell'universo, pari a circa 50 milioni di volte quella solare. A ottobre 2022 è la stella più luminosa conosciuta[2][3].

Se fosse situata nel nostro cielo notturno, per presentare una magnitudine apparente simile a quella di Sirio (-1,46), dovrebbe trovarsi a una distanza di circa 30.000 anni luce, poco più della distanza che ci separa dal centro galattico (se fosse posizionata al posto di Sirio ci apparirebbe con una magnitudine apparente di quasi -19,2). Al contrario, se Sirio fosse situato a 30.000 anni luce da noi, presenterebbe una magnitudine apparente di +16[4].

Note

  1. ^ Keren Sharon, Guillaume Mahler e T. Emil Rivera-Thorsen, The Cosmic Telescope That Lenses the Sunburst Arc, PSZ1 G311.65–18.48: Strong Gravitational Lensing Model and Source Plane Analysis, in The Astrophysical Journal, vol. 941, n. 2, 1º dicembre 2022, pp. 203, DOI:10.3847/1538-4357/ac927a.
  2. ^ a b J. M. Diego, M. Pascale e B. J. Kavanagh, Godzilla, a monster lurks in the Sunburst galaxy, in Astronomy and Astrophysics, vol. 665, 1º settembre 2022, pp. A134, Bibcode:2022A&A...665A.134D, DOI:10.1051/0004-6361/202243605.
  3. ^ (EN) Scientists face down ‘Godzilla’, the most luminous star known, in Nature, vol. 610, n. 7930, 28 settembre 2022, pp. 10–10, DOI:10.1038/d41586-022-03054-3.
  4. ^ Formula - Milky Way (Magnitude - Distance Formula), su sites.uni.edu.

Voci correlate

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