Franco Moschini
Franco Moschini (Macerata, 10 giugno 1934) è un imprenditore italiano, presidente, amministratore delegato e azionista di Moschini SpA, dell'azienda Gebrüder Thonet Vienna e del Gruppo Domina e Viavai di Ancona.
Biografia
Nasce e trascorre la sua gioventù a Macerata; dopo gli studi, si trasferisce a Milano dove lavora all’Agip Mineraria, fino al ritorno nelle Marche, nel 1962, quando sposa Isabella Brandi, figlia di Nazareno Brandi e Clara Gabrielli, e nipote di Nazareno Gabrielli, fondatore dell’omonimo marchio.
Sempre nel 1962 è proprio il suocero, allora a capo della Nazareno Gabrielli, ad inviarlo a Torino a verificare la situazione dell’azienda torinese Poltrona Frau di Renzo Frau, all’epoca debitrice della Conceria del Chienti, società rilevata proprio dalla Nazareno Gabrielli. Franco Moschini, al quale Nazareno Brandi affida la conduzione della Poltrona Frau, decide di trasferire l’azienda a Tolentino nel 1963.
Iniziano dunque le prime grandi collaborazioni con architetti e designer, per dare nuova vita alla produzione di Poltrona Frau. Fra tutti segneranno una svolta le collaborazioni con Gio Ponti, che nel 1965 disegna per l’azienda la poltrona Dezza e con Luigi Massoni, che nel 1968 disegna l’innovativo letto rotondo Lullaby e sistemizza l’utilizzo del colore della pelle conciata nella produzione degli imbottiti. A Franco Moschini si devono le collaborazioni di Poltrona Frau con Gae Aulenti, Ferdinand Porsche, Pierluigi Cerri, Marco Zanuso, Richard Meier, Renzo Piano e molti altri.
A partire dal 2003, con alcuni imprenditori italiani guidati da Luca Cordero di Montezemolo, nasce il Fondo di private equity Charme Investments[1] che entra nel capitale della Poltrona Frau e avvia una nuova fase di acquisizioni che porta alla nascita del Gruppo Poltrona Frau, destinato a diventare un polo mondiale dell’arredo del lusso con marchi come Cappellini e Cassina. Nel 2006 la Poltrona Frau viene quotata nel segmento Star della Borsa Italiana.
In occasione del centenario dell’azienda, anche per volontà di Franco Moschini, viene realizzato il Poltrona Frau Museum a Tolentino[2], con un progetto dell’architetto Michele De Lucchi.
Nel frattempo, nel 2002 inizia ad operare con la Moschini S.p.A., sua holding di famiglia, in imprese impegnate in vari settori, tra cui biotech, aerospace, finanza, ingegneria, agricoltura innovativa, energie alternative, automotive e altre start-up.
Franco Moschini nel 2011 dà vita all’Associazione Culturale “Casale delle Noci” che si propone di salvaguardare, valorizzare e promuovere le competenze dell’artigianato d’eccellenza. Nel 2019, l’Associazione si trasformerà nella Fondazione Design Terrae, ente del terzo settore che si occupa di sviluppo territoriale nell’alto maceratese tramite esperienze, attività ed eventi di scoperta e di crescita ereditando lo spirito innovativo di Franco Moschini.
Nel 2013 rileva, sempre attraverso la Moschini Spa, lo storico marchio Gebrüder Thonet Vienna[3], la prima grande industria europea del mobile, per rilanciarla in chiave contemporanea ed internazionale.
La presenza di Franco Moschini nel settore dell’arredo si arricchisce nel tempo anche di altre partecipazioni societarie tra cui Venini, Zanotta e Tecno.
Nel 2014 Franco Moschini cede la sua quota di Poltrona Frau al gruppo americano Haworth[4], leader mondiale nella progettazione e produzione di ambienti di lavoro flessibili, guidato dall’italiano Franco Bianchi.
Nello stesso anno crea e finanzia la Fondazione Franco Moschini con lo scopo di recuperare e rifunzionalizzare il vecchio cine-teatro Politeama Piceno di Tolentino, e ne affida il progetto all’architetto Michele de Lucchi. Nel 2017 viene così inaugurato il nuovo Politeama di Tolentino[5], un centro culturale per le performing art.
Nel 2016 la Moschini S.p.A acquista Villa Gabrielli, ex-sede dell’opificio Nazareno Gabrielli e prima sede della Poltrona Frau a Tolentino ma soprattutto l’abitazione in cui Franco Moschini ha vissuto alcuni anni con la moglie Isabella e dove sono nate le figlie Erika e Melania. Villa Gabrielli rientrerà in un progetto di riqualificazione che la trasformerà nell’Interno Marche Design Hotel[6].
Attività professionale
- Presidente di Poltrona Frau (dal 1962 al 2014)
 - Presidente di Federlegno Assarredo (dal 1988 al 1992)
 - Presidente del Ce.S.Ma - Centro Studi Marche (dal 1998 al 2004 a seguire Presidente emerito)
 - Presidente e Amministratore delegato di Moschini S.p.A. dal 2002
 - Presidente Accademia di Belle Arti di Macerata (dal 2009 al 2012)
 - Presidente di Gebrüder Thonet Vienna dal 2013
 - Presidente della Fondazione Franco Moschini dal 2014
 - Presidente onorario della Fondazione Design Terrae ETS dal 2019
 
Riconoscimenti e premi
- Cavaliere ordine al merito del lavoro – 2001
 - Premio Leonardo Qualità Italia - 2005
 - Premio Compasso d’oro alla carriera – 2016
 
Collegamenti esterni
Note
- ^ Our funds su charmecapitalparners.com
 - ^ Frau, nasce il museo della poltrona Corriere della Sera - Economia, 4 Marzo 2013
 - ^ Ricomincio da Thonet Interni Magazine, 15 Gennaio 2015
 - ^ L'americana Haworth compra Poltrona Frau Corriere della Sera - Economia, 5 Febbraio 2014
 - ^ Riapre il Nuovo Teatro Politeama a Tolentino, centro più grosso del cratere del terremoto nelle Marche La Stampa, 19 Maggio 2017
 - ^ Dallo storico opificio Gabrielli nasce "Interno Marche" il design hotel di Franco Moschini Cronache Maceratesi, 26 Giugno 2020