Ermacora è un nome proprio di persona italiano maschile[1].

Varianti

Varianti in altre lingue

Origine e diffusione

Deriva dal nome greco Ερμαγόρας (Hermagoras), latinizzato in Hermagŏras; il primo elemento è Hermes, il messaggero degli dèi nella mitologia greca, corrispondente al romano Mercurio[1][2], mentre il secondo è tratto probabilmente da ἀγορά (agorà, "piazza", "riunione", "consiglio", "pubblica tribuna")[1][2][4][5] oppure da αγορεύω (agoreuo, "parlare in pubblico")[3], per cui il significato viene interpretato come "consiglio di Ermes"[2] o come "eloquente come Ermes"[3][5].

È ormai un nome raro, diffuso principalmente nel Friuli e nei territori dell'antico Patriarcato di Aquileia (in Slovenia è Mohòr) per il culto di sant'Ermacora[2], primo vescovo della comunità di Aquileia, patrono, assieme a san Fortunato, del Friuli-Venezia Giulia e delle arcidiocesi di Udine e Gorizia. Ermacora è inoltre un cognome frequente in Friuli[6] ma lo è di più nella sua forma in lingua friulana Macôr, da cui derivano i vari Macoretti, Macorini, Macorutti, Macoratti o Macorig[3].

Onomastico

 
Statua di sant'Ermacora a Hermagor

L'onomastico è festeggiato il 12 luglio in ricordo di sant'Ermacora, primo vescovo della comunità di Aquileia[5][7].

Persone

Variante Ermagora

Note

  1. ^ a b c (EN) Hermagoras, su Behind the Name. URL consultato il 10 ottobre 2017.
  2. ^ a b c d e De Felice, p. 150.
  3. ^ a b c d Bongiovanni, p. 87.
  4. ^ a b Accademia della Crusca, p. 637.
  5. ^ a b c Burgio, p. 150.
  6. ^ Diffusione del cognome Ermacora, su Nomix. URL consultato il 23 marzo 2014.
  7. ^ Santi Ermagora e Fortunato di Aquileia, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 24 marzo 2014.

Bibliografia

Voci correlate

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