Schermo al plasma

tecnologia di visualizzazione a schermo piatto che accende piccole sacche di gas a fosfori luminosi

Uno schermo al plasma è uno schermo dove la luce viene creata grazie a dei fosfori eccitati da una scarica di plasma. La scarica di plasma contiene una mistura di gas nobili (neon e xeno); questi gas sono contenuti in centinaia di migliaia di piccole celle all'interno di un guscio formato da due elettrodi e rivestito da uno strato di fosforo. Quando gli elettrodi inducono un campo elettrico i gas contenuti nella cella ionizzano, emettendo una scarica di plasma che, reagendo col fosforo della cella, produce luce.

Ogni singola cella è in realtà una componente cromatica di un pixel che, inseme a tutti gli altri, contribuisce a formare l'immagine. Ogni pixel infatti è formato da tre subpixel, uno con fosforo rosso, uno verde e il terzo blu, che corrispondono alle singole celle (RGB). Variando gli impulsi della corrente che attraversa le celle, il sistema di controllo può aumentare o diminuire l'intensità di ogni colore del subpixel, per generare le centinaia di diverse combinazioni di rosso, verde e blu. In questo modo, il sistema di controllo può produrre i colori dell'intero spettro.

Gli schermi al plasma sono luminosi (1000 cd/m2 o più), hanno una ampia gamma di colori e posso essere prodotti in dimensioni fino a 200cm (80 pollici) di diagonale. Lo schermo è spesso solamente 6mm, mentre lo spessore totale, compresa la parte elettronica, è di solito inferiore ai 10 cm. Gli schermi al plasma richiedono una potenza per metro quadrato paragonabile a quella di comuni schermi CRT (con tubo a raggi catodici) o LCD (a cristalli liquidi). L'ultima generazione di schermi al plasma garantisce circa 60.000 ore di visione.

Il principale vantaggio degli schermi al plasma è che è possibile produrre schermi molto grandi usando materiali estremamente sottili. Inoltre, visto che ogni pixel è illuminato singolarmente, l'immagine è molto luminosa e non dipende dall'angolo di visuale. La qualità di immagine non è ancora al livello degli schermi CRT migliori, ma certamente è sufficiente per la maggior parte delle persone.

Gli svantaggi più grandi di questa tecnologia sono dati dal prezzo e dal progressivo degrado dell'immagine; soprattutto la persistenza di immagini statiche tende a creare fastidiose ombreggiature e zone scure, che, nei casi più gravi, si notano anche a schermo spento.